Simy ha scritto: ↑giovedì 21 agosto 2025, 15:44
Spiller84 ha scritto: ↑giovedì 21 agosto 2025, 15:34
Anche un semplice Diamine Oxford Blue va benissimo, testato anche su un Sailor EF in acciaio. Se poi vuoi esagerare, c'è l'Asa Blue bello sbrodolone
Anche se sbrodolone e lubrificato sono cose diverse. Ho più di un inchiostro sbrodolone che non è affatto lubrificato (alcuni Sailor Manyo) e inchiostri lubrificati che non sbrodolano (es. Diamine Deck The Halls o Astral)
purtroppo non c'è accordo sui termini riguardo alto flusso ("sbrodolone") e lubrificazione.
Se guardi siti come FPN, in molti, con lubricated intendono wet...
Una parte di ragione c'è, nel senso che i surfactanti, o tensioattivi, o agenti bagnanti (wetting agents), da un lato (riducono la tensione superficiale e quindi) aumentano la bagnabilità (wet) e quindi aumentano il flusso, ma in parte aumentano anche la scorrevolezza (pensa all'effetto del sapone, che è un surfactante - lo si metteva nelle guide dei cassetti - quando i cassetti non avevano le rotelle - per farli scorrere meglio), ossia riducono la frizione.
E' certamente un equilibrio quello che si ottiene, aggiungendo anche agenti umettanti come la glicerina, che aumentano la viscosità, ma anche la scorrevolezza, perché formano uno strato tra carta e pennino, su cui appunto il pennino scorre meglio, ossia anch'essi riducono la frizione. Non è un equilibrio semplice o sempre uguale però, perché di surfactanti e umettanti ne esistono molti diversi (e a complicare la situazione, alcuni umettanti come ad esempio la glicerina o il glicole polietilenico possono essere modificati chimicamente per avere anche proprietà tensioattive...).
Non so quindi se "alto flusso (wet flow)" e "lubrificazione (scorrevolezza)" possano essere tenuti strettamente distinti.