... o perfettamente nella norma

Qui una comparativa di tutti i pennini:
E per colpa di questo riepilogo ora voglio un SU, un MS e un FA (visto che l'SFM ce l'ho già).
ovviamente qualsiasi punta standard va bene per lo stampatello, le punte fini però ci muoiono un po', il medio come al solito va mediamente bene, il broad si presta piuttosto bene, perché dà un tratto spesso, "da titolo". Il broad aiuta anche quando in stampatello scrivi molto veloce, rimane sempre molto leggibile.AlexO ha scritto: ↑mercoledì 14 maggio 2025, 11:12Per quanto posso saperne, con lo stampatello invece le punte standard vanno sicuramente bene. E anche un architect.Rizzo ha scritto: ↑martedì 13 maggio 2025, 20:48 Ora che mi viene in mente e ci faccio caso a una cosa che ha detto edis.
È che entrambi scriviamo in stampatello. Dunque non so se c'è un tipo di pennino o tipo di tratto più idoneo a una calligrafia molto semplice come lo stampatello. (Escludendo ovviamente le punte standard).
Più pennini tipo, stub o posting ecc...
A che tipo di carattere sono più portate ?? Tipo, uno potrebbe essere perfetto per il corsivo e magari non buono per scrivere in modo semplice.
E uno viceversa...
O sto impazzendo ed è una fesseria o ci sta ??(fermatemi se lo è
)
Stub e Signature direi di no.
Meglio con una stilografica sarebbe scrivere in corsivo e limitare lo stampatello a usi specifici tipo titoli, disegni e annotazioni tecniche ecc....
D’accordissimo su stub/architect. Con la punta tonda “monolinea” il tratto andrebbe scelto in base alla dimensione della scrittura, corsivo o stampatello che sia.sansenri ha scritto: ↑venerdì 16 maggio 2025, 22:59 ovviamente qualsiasi punta standard va bene per lo stampatello, le punte fini però ci muoiono un po', il medio come al solito va mediamente bene, il broad si presta piuttosto bene, perché dà un tratto spesso, "da titolo". Il broad aiuta anche quando in stampatello scrivi molto veloce, rimane sempre molto leggibile.
Anche lo stub non è brutto in stampatello perché comunque si vede variazione di tratto, però ispessisce un po' troppo i tratti verticali e l'aspetto è un po' tozzo, l'architect invece con le sue linee verticali sottili, slancia e poi dà carattere con gli orizzontali più spessi.
Io senza ombra di dubbio prenderei la 743. La 912 non me gusta.
Non capisco se ti riferisci al pennino o alla forma, comunque il Waverly che ho sulla 912 è molto morbido, nel senso che il pennino cede leggermente quando si scrive con conseguente leggera variazione di tratto, non ho idea se si verifichi lo stesso con 743 che dovrebbe essere più rigido..
No no, esteticamente parloedis ha scritto: ↑domenica 18 maggio 2025, 14:33Non capisco se ti riferisci al pennino o alla forma, comunque il Waverly che ho sulla 912 è molto morbido, nel senso che il pennino cede leggermente quando si scrive con conseguente leggera variazione di tratto, non ho idea se si verifichi lo stesso con 743 che dovrebbe essere più rigido..
Te l'ho chiesto perché il pennino #10 è sia su 912 che su 742 per accontentare i gusti flat top e sigaro. Credo che sia molto importante quando si parla delle Pilot tenere presente la dimensione dei pennini (#5, #10, #15 su penne dai €200 ai €400) che influisce molto sulle caratteristiche.