Veniva prodotta in acciaio con i pennini Fine e Broad sempre in acciaio. La clip molto semplice e sobria ne rendevano la linea pulita. La linea ricordava vagamente quella della Parker 25, decisamente più grande. Il pennino è in stile Lamy riporta come unica scritta "Pilot". Con il cappuccio calzato ha una giusta misura e non stanca la mano.
Appare molto solida e nonostante sia piccola si impugna molto bene oltre ad avere un gran senso al tatto. Può essere alimentata a cartucce o con l'apposito converter con funzionamento a compressione della sacca di inchiostro, il controllo del livello di inchiostro può esser fatto solo aprendo la penna.
Con il cappuccio calzato la penna ha una giusta misura e non stanca la mano.
La penna, nella versione nib F provata, scrive perfettamente dopo la ricarica con un tratto particolarmente gradevole e fino tipico dei pennini giapponesi. Sembra avere una inclinazione naturale per il disegno piuttosto che per la scrittura.
PS: Spero di esser stato abbastanza esauriente, è la prima volta che scrivo una recensione di una penna stilografica
