geko ha scritto: ↑lunedì 4 agosto 2025, 15:50 Aveva iniziato - malamente - con il Flex/exrebbilunghi aveva continuato - questa volta bene - proponendo il Goccia e adesso s'è persa per strada.
Ma come si fa a dire una cosa del genere quando propone
EF
F
M
B
BB
OF
OM
OB
OBB
ROF
ROM
ROB
ITALICO
STUB
GOCCIA
FLEX
Semmai si può criticare il prezzo dei pennini non standard, ma ha un catalogo di pennini tra i più vasti che ci siano.
Forse pretendi che Aurora abbia un programma di personalizzazione come quello Montblanc dove un pennino customizzato ti costa 2000 e passa €?
Automedonte ha scritto: ↑lunedì 4 agosto 2025, 13:53
... Aurora ha penne sotto i 200 euro o dai 700 in su, manca in un settore di mercato quello tra i 300 ed i 500 euro che credo abbia una sua importanza.
Optima e 88 big partono da 500 euro, euro più, euro meno (da scontare) e, allo stesso prezzo di una Pilot 743, Aurora ti da la Talentum con le stesse caratteristiche della giapponese ma con materiali e finiture migliori.
Quello che dovrebbe fare, IMHO, è proporre qualcosa di nuovo nel comparto pennini (forme, materiali, misure)
Aveva iniziato - malamente - con il Flex/exrebbilunghi aveva continuato - questa volta bene - proponendo il Goccia e adesso s'è persa per strada.
La 88 nera di listino la vedo a 579 euro quindi anche con lo sconto resta sopra i 500.
La Talentum l’avevo dimenticata ma è l’unico modello sul quale non variano i colori ed infatti è poco diffusa.
Ripeto n modello nuovo intorno ai 350 ci starebbe bene !!
sansenri ha scritto: ↑lunedì 4 agosto 2025, 16:36
la 88 big è una gran penna, che si sposa meravigliosamente per ergonomia con la mia mano, quindi confesso che quando esce qualche colore "bello", anche se è "solo un colore" un pensierino ce lo faccio, tuttavia la strategia non si incontra con la mia, comprare tutte le 88 big in versione speciale per colore (a 800 euro) proprio non ci arrivo, ci arriveranno i ricchi americani?...
bella comunque
Sono della stessa opinione, bellissima penna, mi sta meravigliosamente in mano, ma una per colore a 800 euro non si può.
Sono convinto che ci vorrebbe un po' più di innovazione e non solo sui materiali. Lo so che investire non è facile ma è necessario secondo me.
Michele93 ha scritto: ↑lunedì 4 agosto 2025, 16:24
be', c'è poco da pensarci su, la 88 vintage e la 88 big (possibilmente la rebbi lunghi, ma anche le altre sono gran penne) sono due penne molto diverse che quindi non sono in competizione tra loro. Puoi essere indeciso su "quale prendere prima" ma sono indispensabili entrambe .
Infatti è il ragionamento che sto facendo
Diciamo che la 88 vintage è più abbordabile come prezzo e credo che sia una delle penne immancabili per gli appassionati. Per contro non mi piace il pennino annegato, magari con il tempo cambierò opinione.
La rebbi lunghi anche usata è ancora costosa per le mie tasche ma non irraggiungibile, mi piace molto.
Roland ha scritto: ↑lunedì 4 agosto 2025, 17:09
... ma ha un catalogo di pennini tra i più vasti che ci siano.
Forse pretendi che Aurora abbia un programma di personalizzazione come quello Montblanc dove un pennino customizzato ti costa 2000 e passa €?
Mi sono spiegato male.
Di misure, sulla carta, ce ne sono a volontà ma esistono veramente?
Già per avere l'italico e lo stub ho dovuto penare, per i due Goccia M e F un po' meno e tutto tramite riconosciuto negozo che tratta Aurora da tempo.
Non m'interessano le customizzazioni esoteriche ma se dice di fare venti tipi di pennini diversi, che me li faccia provare ed eventualmente comprare facilmente.
Le boutique MB hanno in prova tutta la gamma di pennini tranne i calligrafici: che lo faccia anche Aurora.
Bastano poche gocce di polonio per avvelenare i pozzi, e molte persone, a esclusivo danno della loro intelligenza, si abbeverano a quell’acqua. [M.Serra]
geko ha scritto: ↑martedì 5 agosto 2025, 9:40
Mi sono spiegato male.
Di misure, sulla carta, ce ne sono a volontà ma esistono veramente?
Già per avere l'italico e lo stub ho dovuto penare, per i due Goccia M e F un po' meno e tutto tramite riconosciuto negozo che tratta Aurora da tempo.
Non m'interessano le customizzazioni esoteriche ma se dice di fare venti tipi di pennini diversi, che me li faccia provare ed eventualmente comprare facilmente.
Le boutique MB hanno in prova tutta la gamma di pennini tranne i calligrafici: che lo faccia anche Aurora.
Anni fa il migliore negozio di Milano di penne stilografiche Ercolessi ti metteva a disposizione il set completo di pennini Aurora da provare. E così che scelsi il mio primo pennino italico. Provai lo stub, un paio di obliqui e l'italico in bwgozio. Poi scelsi quello.
Non tutti i negozi (oggi poi è ancora più raro) hanno questo campionario. Per quanto riguarda la boutique Aurora penso che solo le più importanti ce l'hanno. Di sicuro la boutique Aurora di Milano questo campionario ce l'ha.
Quello che si può criticare sono i tempi di attesa ma questo perché più nessuno Montblanc compresa tengono enormi magazzini. E tutto fatto just in time. Quindi i tempi sfortunatamente si allungano.
geko ha scritto: ↑martedì 5 agosto 2025, 9:40
Mi sono spiegato male.
Di misure, sulla carta, ce ne sono a volontà ma esistono veramente?
Già per avere l'italico e lo stub ho dovuto penare, per i due Goccia M e F un po' meno e tutto tramite riconosciuto negozo che tratta Aurora da tempo.
Non m'interessano le customizzazioni esoteriche ma se dice di fare venti tipi di pennini diversi, che me li faccia provare ed eventualmente comprare facilmente.
Le boutique MB hanno in prova tutta la gamma di pennini tranne i calligrafici: che lo faccia anche Aurora.
Anni fa il migliore negozio di Milano di penne stilografiche Ercolessi ti metteva a disposizione il set completo di pennini Aurora da provare. E così che scelsi il mio primo pennino italico. Provai lo stub, un paio di obliqui e l'italico in bwgozio. Poi scelsi quello.
Non tutti i negozi (oggi poi è ancora più raro) hanno questo campionario. Per quanto riguarda la boutique Aurora penso che solo le più importanti ce l'hanno. Di sicuro la boutique Aurora di Milano questo campionario ce l'ha.
Quello che si può criticare sono i tempi di attesa ma questo perché più nessuno Montblanc compresa tengono enormi magazzini. E tutto fatto just in time. Quindi i tempi sfortunatamente si allungano.
La boutique di Roma non lo ha, ma ka signora che la gestisce è molto brava e ti fa provare i pennini disponibili
A Roland: non è personalizzata con il mio nome, non sono così "potente", è stata fabbricata dall' Aurora per un loro cliente che ha voluto personalizzare la veretta con il loro logo. Mi hanno raccontato che hanno sudato molto per convincere la casa madre ad accettare il fatto, ma tanté che ci sono riusciti. Mi é piaciuta ancora di più quando l'ho avuta in mano. La uso ogni tanto ma non quanto vorrei ed è un peccato "mortale".
Riccardo
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
ricart ha scritto: ↑martedì 5 agosto 2025, 18:54
A Roland: non è personalizzata con il mio nome, non sono così "potente", è stata fabbricata dall' Aurora per un loro cliente che ha voluto personalizzare la veretta con il loro logo. Mi hanno raccontato che hanno sudato molto per convincere la casa madre ad accettare il fatto, ma tanté che ci sono riusciti. Mi é piaciuta ancora di più quando l'ho avuta in mano. La uso ogni tanto ma non quanto vorrei ed è un peccato "mortale".
Ercolessi raccontava che di tanto in tanto venivano al negozio gli sceicchi arabi e i magnati indiani. Sta gente spendeva in una seduta 50000 euro o più in stilografiche da regalare alle mogli etc... I magnati indiani invece commissionavani le stilografiche con tutte le personalizzazioni direttamente a Aurora. Erano stilografiche fatte su misura.