Allora era una di quelle destinate al mercato estero.
Ha il foro sulla boccola quadrato, quindi non è la primissima serie.
Per capire meglio la datazione occorrerebbe aprirla e vedere l'alimentatore, che dopo il 1971 è cambiato notevolmente.
MA NON APRIRLA!
Non è difficilissimo farlo, ma si rischia di rompere un paio di cose e, soprattutto, di comprometterne l'equilibrio. (Davvero, è una signorina suscettibile!)
Puoi vedere se in fondo al fusto c'è una piccola molla (ma non è facile vederla) che da un certo punto in poi non è stata più messa.
Eppoi c'è il punzone sul pennino, che nel tempo è cambiato. Ma per leggerlo ci vuole un lentino a forte ingrandimento.
Comunque se è partita subito, ottimo.
Caricala con inchiostri che non intasano, perché l'alimentatore, sia primo modello che quello rivisto, è molto particolare e con canali sottilissimi.
E conserva la cartuccia come una reliquia!
PS: non cercare di usare il pennino come se fosse un flessibile, perché non lo è e rischi di fare danni alla carenatura.
C'era un pennino flessibile, ma è molto raro e la scritta sul fusto (quindi è praticamente nos) testimonia che non lo è.