L'Akkerman #5 è in pratica il diamine Oxford (tutti gli inchiostri Akkerman sono prodotti da Diamine). L'unica cosa migliore rispetto al Diamine è il calamaio che trovo davvero bello.
Mostra Scambio - Pen Show - di Bologna
29 novembre 2025 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
29 novembre 2025 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
Compulsione (notarelle sparse su inchiostri e colori)
- francoiacc
- Contagocce

- Messaggi: 6114
- Iscritto il: martedì 19 dicembre 2017, 23:29
- La mia penna preferita: OMAS Extra Paragon Arco Bronze
- Il mio inchiostro preferito: P.W. Akkerman #5 Shocking Blue
- Misura preferita del pennino: Stub
- Località: Capitale del Regno delle Due Sicilie
- Gender:
Compulsione (notarelle sparse su inchiostri e colori)
- Ghiandaia
- Crescent Filler

- Messaggi: 1248
- Iscritto il: domenica 12 maggio 2019, 10:43
- La mia penna preferita: Cambia costantemente
- Il mio inchiostro preferito: Vedi sopra
- Misura preferita del pennino: Medio
- Gender:
Compulsione (notarelle sparse su inchiostri e colori)
- Dipende dalla trinità carta/penna/inchiostro. Gli Herbin mi paiono più shadosi e meno scorrevoli, ma è una generalizzazione. Sperimenta!mcanta ha scritto: ↑giovedì 5 novembre 2020, 19:35 - Gli inchiostri colorati sono sempre così "difficili" da usare? Scorrono poco, shading quasi nullo, flusso secco... o è un problema degli Herbin? O sono io, che non entro in sintonia?
- Se riuscissi ad ammettere con me stesso che il blu non è così male, e decidessi di esplorare quel territorio, avete qualche consiglio su blu-nero scuro, ma con shading interessante anche su pennini F?
- conoscete qualche bel rosso/arancio che possa usare nella correzione degli esami?
- perché gli stub mi sembrano un bisturi sulla carta?
- Edelstein Tanzanite, Diamine Oxford Blue, Noodler's Blue-Black.
- Diamine Tulip è il rosso più perfetto che ho. Ho sentito parlar bene dello Sheaffer Skrip Red. Più aranciato: Monteverde Ruby, Diamine Fire Embers.
- Avendo una punta piatta sono più sensibili all'angolo con cui vengono tenuti a contatto con la carta. In un pennino a punta più o meno sferica c'è molto più margine di manovra. La pratica è la miglior medicina. Potresti avere le punte disallineate, dai un'occhiata con una lente.
- MatteoM
- Crescent Filler

- Messaggi: 1011
- Iscritto il: lunedì 17 febbraio 2020, 19:18
- La mia penna preferita: 149 14C
- Località: Modena
- Gender:
Compulsione (notarelle sparse su inchiostri e colori)
Si in effetti sono abbastanza simili, ma secondo me l'Akkerman ha più riflessi (sheen). Ha anche un flusso più abbondante.francoiacc ha scritto: ↑lunedì 9 novembre 2020, 14:16 L'Akkerman #5 è in pratica il diamine Oxford (tutti gli inchiostri Akkerman sono prodotti da Diamine). L'unica cosa migliore rispetto al Diamine è il calamaio che trovo davvero bello.![]()
Ecco perché avendoli entrambi alla fine uso sempre l'Akkerman.
Il calamaio è davvero bellissimo e, pur non essendo regalato, a mio parere non costa tantissimo (15 euro per 50ml se non erro).
Certo il Diamine costa molto meno.
-
mcanta
- Levetta

- Messaggi: 550
- Iscritto il: martedì 6 ottobre 2020, 12:54
- La mia penna preferita: Esterbrook Estie Oversized
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Rustic Brown
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
Compulsione (notarelle sparse su inchiostri e colori)
In effetti il calamaio è davvero bello e particolare...francoiacc ha scritto: ↑lunedì 9 novembre 2020, 14:16L'Akkerman #5 è in pratica il diamine Oxford (tutti gli inchiostri Akkerman sono prodotti da Diamine). L'unica cosa migliore rispetto al Diamine è il calamaio che trovo davvero bello.![]()
Mi spiace tanto non avere uno scaffale dedicato, ma di dover "chiudere" gli inchiostri in un cassetto.
- francoiacc
- Contagocce

- Messaggi: 6114
- Iscritto il: martedì 19 dicembre 2017, 23:29
- La mia penna preferita: OMAS Extra Paragon Arco Bronze
- Il mio inchiostro preferito: P.W. Akkerman #5 Shocking Blue
- Misura preferita del pennino: Stub
- Località: Capitale del Regno delle Due Sicilie
- Gender:
Compulsione (notarelle sparse su inchiostri e colori)
Secondo me gli inchiostri Diamine sono riformulati ciclicamente, magari quello che fanno ora ha meno shading. Io non ho l'Oxford ma ho ricevuto una lettera scritta con Diamine Oxford ed era ricco delle bellissime sfumature rosso/violacee, le stesse che trovo nel mio Akkerman, ma mostrava anche lo stesso difetto del mio Akkerman: un inchiostro favoloso (notare cosa ho in firma) ma, specialmente se usato su carta liscia come Clairforntaine, anche dopo mesi se ci passo la mano sopra sbava macchiando la carta e le mani. Personalmente però sono propenso ad accettare questo difetto, impazzisco per questo blue! 
-
mcanta
- Levetta

- Messaggi: 550
- Iscritto il: martedì 6 ottobre 2020, 12:54
- La mia penna preferita: Esterbrook Estie Oversized
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Rustic Brown
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
Compulsione (notarelle sparse su inchiostri e colori)
Di sicuroGhiandaia ha scritto: ↑lunedì 9 novembre 2020, 14:18- Dipende dalla trinità carta/penna/inchiostro. Gli Herbin mi paiono più shadosi e meno scorrevoli, ma è una generalizzazione. Sperimenta!mcanta ha scritto: ↑giovedì 5 novembre 2020, 19:35 - Gli inchiostri colorati sono sempre così "difficili" da usare? Scorrono poco, shading quasi nullo, flusso secco... o è un problema degli Herbin? O sono io, che non entro in sintonia?
- Se riuscissi ad ammettere con me stesso che il blu non è così male, e decidessi di esplorare quel territorio, avete qualche consiglio su blu-nero scuro, ma con shading interessante anche su pennini F?
- conoscete qualche bel rosso/arancio che possa usare nella correzione degli esami?
- perché gli stub mi sembrano un bisturi sulla carta?
Il Tanzanite l'ho... è molto bello.
Ho preso un paio di Diamine.. aspetto che arrivino e li provo.
Poi ti dico
Il Fire Embers mi piace molto.
Vorrei evitare l'effetto "roller", quindi cercavo un colore particolare, ma sempre nella gamma tonale del rosso.
Io mi ci impegno...Ghiandaia ha scritto: ↑lunedì 9 novembre 2020, 14:18 - Avendo una punta piatta sono più sensibili all'angolo con cui vengono tenuti a contatto con la carta. In un pennino a punta più o meno sferica c'è molto più margine di manovra. La pratica è la miglior medicina. Potresti avere le punte disallineate, dai un'occhiata con una lente.
E se fossero disallineate, cosa si fa?