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Mi piacerebbe provare ad utilizzare un pennino flessibile, ma allo stesso tempo non vorrei spendere un capitale per una prova, pertanto mi chiedevo se si può fare una cosa del genere:

Jinhao X750 + pennino Delta Jowo Steel #6 nib EF Flex

È tecnicamente possibile? È un'idea malsana?

...È contro natura?

Arriverà il momento che si ribellerà...la natura stilografica

Provo con la Jinhao 450? Il gruppo è lo stesso della sorellona. Comunque non dovrebbero esserci problemi di compatibilità, visto che gli alimentatori che usa Jinhao sono gli stessi che montano certi gruppi Bock, pennini praticamente identici ai Jowo (per misure, non prestazioni).

In ogni caso è un pennino appena appena elastico, niente a che vedere con un flessibile.
Purtroppo, nonostante Jowo chiami i suoi pennini tagliati “elastic”, alcuni venditori e produttori usano “flex” che fa più figo, tira più clienti e delude.

Consiglio per non spendere una fortuna: cerca un adattatore per penne con filettatura Asvine e pennino Zebra G da Flexible Nib Factory. Costa una cinquantina di euro più spedizione, poi lo monti su una Asvine da 15€ e hai un signor flessibile che ti insegna a tenere la mano veramente leggera quando scrivi, va bene per calligrafia e, se usato con inchiostri a pH neutro (un Noodler’s qualsiasi, per esempio) non si corrode mai.

Se può servire...

Compatibilità assoluta.

Solo l'alimentatore non va, e non so perché visto che il "piripillo" è dello stesso spessore...

Gargaros ha scritto: ↑mercoledì 4 giugno 2025, 0:25 Se può servire...

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Compatibilità assoluta.

Solo l'alimentatore non va, e non so perché visto che il "piripillo" è dello stesso spessore...

Grazie Gargaros, era ciò che pensavo.

Sono curioso anche di provare il suggerimento di Koten90

Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 4 giugno 2025, 0:00 In ogni caso è un pennino appena appena elastico, niente a che vedere con un flessibile.
Purtroppo, nonostante Jowo chiami i suoi pennini tagliati “elastic”, alcuni venditori e produttori usano “flex” che fa più figo, tira più clienti e delude.

Consiglio per non spendere una fortuna: cerca un adattatore per penne con filettatura Asvine e pennino Zebra G da Flexible Nib Factory. Costa una cinquantina di euro più spedizione, poi lo monti su una Asvine da 15€ e hai un signor flessibile che ti insegna a tenere la mano veramente leggera quando scrivi, va bene per calligrafia e, se usato con inchiostri a pH neutro (un Noodler’s qualsiasi, per esempio) non si corrode mai.

Soprattutto se il flex che immaginavo io quando ho letto la descrizione del pennino Jowo, non corrisponde all'idea di scrittura con pennino flessibile che mi sono fatto guardando alcuni video online. La tua risposta mi ha aggiunto un sacco di informazioni ed altrettante domande
1) di pennini Zebra G ne vedo un sacco, quale dovrei prendere per la Asvine?
2) con filettatura Asvine intendi che tuttel e stilografiche Asvine hanno una filettatura specifica per il montaggio del blocco pennino?

Tarnagan ha scritto: ↑martedì 3 giugno 2025, 20:59 Mi piacerebbe provare ad utilizzare un pennino flessibile, ma allo stesso tempo non vorrei spendere un capitale per una prova, pertanto mi chiedevo se si può fare una cosa del genere:

Jinhao X750 + pennino Delta Jowo Steel #6 nib EF Flex

È tecnicamente possibile? È un'idea malsana?

...È contro natura?

Hai già la risposta che ti interessa maggiormente, comunque ti posso confermare che la Jinhao X750 è un porta-pennino molto adattabile, io ci ho provato di tutto, basta che il pennino che monti sia size 6 (un Jowo ci entra senza problemi, così anche un Bock, ma anche altri).

Non è né contro natura né un'idea malsana, in rete ci sono molti esempi di chi ha fatto la sostituzione con qualcos'altro, e tutto sommato la X750 è molto solida da sopportare qualche maltrattamento.

Conviene mantenere l'alimentatore originale della Jinhao in modo che l'afflusso di inchiostro non ne risenta, e poi fare qualche prova per assicurarsi che l'accoppiamento del nuovo pennino con l'alimentatore funzioni adeguatamente (non è sicuramente il tuo caso, dato che vuoi spendere poco, ma giusto per dire, troveresti che alcuni pennini in oro sono molto più sottili del Jinhao, per cui c'è il rischio che non rimangano fermi in sede, in quel caso è possibile che lo scambio pennino non vada buon fine).

sansenri ha scritto: ↑mercoledì 4 giugno 2025, 21:47

Tarnagan ha scritto: ↑martedì 3 giugno 2025, 20:59 Mi piacerebbe provare ad utilizzare un pennino flessibile, ma allo stesso tempo non vorrei spendere un capitale per una prova, pertanto mi chiedevo se si può fare una cosa del genere:

Jinhao X750 + pennino Delta Jowo Steel #6 nib EF Flex

È tecnicamente possibile? È un'idea malsana?

...È contro natura?

Conviene mantenere l'alimentatore originale della Jinhao in modo che l'afflusso di inchiostro non ne risenta, e poi fare qualche prova per assicurarsi che l'accoppiamento del nuovo pennino con l'alimentatore funzioni adeguatamente (non è sicuramente il tuo caso, dato che vuoi spendere poco, ma giusto per dire, troveresti che alcuni pennini in oro sono molto più sottili del Jinhao, per cui c'è il rischio che non rimangano fermi in sede, in quel caso è possibile che lo scambio pennino non vada buon fine).

Grazie del suggerimento, lo terrò presente nei miei esperimenti

Tarnagan ha scritto: ↑mercoledì 4 giugno 2025, 20:51 1) di pennini Zebra G ne vedo un sacco, quale dovrei prendere per la Asvine?

In Amazzonia, se cerchi Zebra G ti escono quelli color acciaio e quelli dorati. I dorati che sono capitati a me sono una porcheria: graffiano, fatica ad arrivare l’inchiostro in punta e flettono molto meno di quelli acciaio; in teoria dovrebbero essere più resistenti alla corrosione, ma li ho eliminati prima di arrivarci.
Come dicevo, poi, con i Noodler’s quelli in acciaio durano mesi (quello che ho in uso è inchiostrato dal 19/09/2024!)

Nikko G e altre varianti cinesi che girano non ne conosco, gli originali costano talmente poco che non vale la pena avventurarsi.

Tarnagan ha scritto: ↑mercoledì 4 giugno 2025, 20:51 2) con filettatura Asvine intendi che tuttel e stilografiche Asvine hanno una filettatura specifica per il montaggio del blocco pennino?

Si, il collare che tiene accoppiati pennino e alimentatore ha una filettatura proprietaria molto simile a quella Bock. Ci sono modelli che, per avere più mercato, montano pennino Jowo o Bock con le rispettive filettature.
In sostanza sviti il collare con pennino e alimentatore e ci avviti quelli con Zebra G, operazione semplicissima.
Qui lo vedi montato su una Leonardo MZG Baobab

Perfetto, grazie
lascio riposare un pochino il portafoglio ma voglio fare la prova che suggerisci.

Ho creato, distruggendo... e me ne sono subito pentito!

Ho recuperato una Jinhao X750 che, devo dire, è solida al tatto e scrive decentemente, poi ho acquistato un pennino Delta flex EF.
Lo smontaggio del pennino della Jinhao è andato liscio come l'olio, tuttavia per il gruppo pennino della Delta le cose si sono complicate...
Io credevo che fosse possibile estrarre pennino e feeder dalla sezione tirando pennino e feeder come ho fatto con la X750. Ho scoperto provando che però la sezione della Delta sembra incollata o saldata al feeder e incastrata pesantemente sul pennino. Ho quindi divelto la sezione (devastando di conseguenza il feeder) ma sono riuscito ad estrarre il pennino senza apparentemente danneggiarlo.
Ho rimontato il feeder originale della Jinhao, con il pennino Delta, senza troppi problemi.

La penna scrive, anche scorrevolmente, ma il tratto è impressionantemente largo e bagnato per essere una EF; c'è differenza tra il tratto leggerissimo e quello pesante, ma francamente non è una differenza molto marcata. Tralasciando il fatto che, magari, mi sarei dovuto informare un po' meglio prima; ho tre domande:
1) Al posto di distruggere tutto, c'era un modo corretto per estrarre pennino e feeder dalla sezione?
2) Il tratto è a vostro avviso compatibile con un pennino flex EF (Jowo) o, come sembra a me, è eccessivamente largo e bagnato?
3) C'è modo di correggere la cosa?

Maccosa! I gruppi Delta non sono incollati! Dovevi solo munirti di due pezzi di gomma antiscivolo (o robe simili, per esempio quei tappetini da cucina su cui si mettono i piatti a scolare) e afferrare bene le parti, e fare un po' di forza perché all'inizio fanno una discreta resistenza (e mica solo quelli Jowo).

Riguardo il tratto, non ho mai sperimentato un pennino flex di quel tipo, quindi non ti so dire se è normale o meno. A occhio concordo però che sembra troppo largo. Potrebbe essere un problema dell'alimentatore Jinhao, che erogherebbe troppo fluido... Se hai una Delta o una qualsiasi penna che monta gruppo Jowo, consiglio di provare il pennino con lei, e con l'alimentatore originale, non quello Jinhao. Questo servirebbe a valutare se non sia il pennino in difetto...

Sicuramente l’alimentatore dovrebbe arrivare più avanti, quindi direi che il pennino non è completamente inserito o l’alimentatore è troppo corto.

Può anche esserci un secondo problema: se la curvatura di pennino e alimentatore non è la stessa, la capillarità cambia e potrebbe risultare nel flusso esagerato che riscontri (in altri casi potresti trovare addirittura gocciolamento, magari con un inchiostro più fluido, in altri casi nessun flusso)

Forse mi sono arreso troppo presto, però francamente ho tirato con tutte le mie forze senza che le due parti si muovessero di un decimo...
Ora ho spinto più in fondo il pennino, è avanzato ancora di qualche millimetro e sono arrivato a fine corsa, ma non ho notato differenze. Purtroppo non ho una Delta con cui fare altri confronti.
Mi sembra di capire che ho fatto comunque una cazzata dato che ormai il feeder della Delta è andato. Se la curvatura di quello della Jinhao non corrisponde c'è poco da fare immagino.

Non sono comunque colpito dalla flessibilità del pennino, pertanto mi sa che seguirò il consiglio di Koten e vedrò di procurami un pennino Zebra G e una Asvine, ma per questa settimana ho già dato

Devo correggermi, qualche miglioramento dopo aver spostato più in fondo il pennino c'è stato.