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Ci sono cascato, mi sono comprato una penna a sfera

Modello 849 nera, devo prendere però il modello "original" appena vedo come si comporta questa qui

Allego le foto.
la scatola è di metallo.
leggera, scorrevole, colore dell'inchiostro blu
sezione sottile
come dice la scritta dovrebbe scrivere per 8 metri senza sbavature (se non ho tradotto male)
prova di scrittura a breve

diciamo la verità
scrivere scrivére
mettiamo da parte il non senso di quello che ho graffiato sul foglio al lavoro
una cosa è vera non "sbava" cioè non fa quel pallottino di inchiostro+carta che le normali penne prima o poi ti lasciano sul foglio
molto morbido il pulsante di innestro

Sfera o Roller per ora tra le due Roller anche se la stilografica rimane l'ammmmmore assoluto
perché ho comprato una Caran d'Ache
perché ci sta la prova che andrò a fare con la mia Rotring 800

8 mila metri ???
ho letto male prima .

dopo l'aggancio al plotter in azienda e la faccio andare per 8 km,
solo che, se non ho sbagliato i conti, devo unire con lo scotch 33.670 fogli a4
qualcuno mi vuole dare una mano ?

no perditempo

E veramente una buona penna, ti stupirai a scoprire che più la usi e più la apprezzi.
Io ho la variante verde con scritta Rolex (che si sta cancellando) e la uso volentieri per fare gli ordini

Ottimo acquisto, ne ho acquistate e regalate diverse!
La longevità della cartuccia Goliath dovrebbe essere di mille pagine A4.

Ciao a tutti.
Venerdì scorso è arrivata la mia prima 849, in edizione limitata, celebrativa del centenario della rinomata azienda svizzera.
Ho subito confrontato l'849 con una parker dorata anni '90 (si veda la foto allegata) e, sorprendentemente, mi sembra che il refill di quest'ultima scriva meglio (lo trovo più "morbido").
Di contro, il fusto a forma esagonale della Caran d'ache è un portento, consente un'impugnatura confortevole e decisa.
Queste sono le mie prime impressioni, sicuramente relative e, pertanto, del tutto opinabili.

lucaghiara ha scritto:Ciao a tutti.
Venerdì scorso è arrivata la mia prima 849, in edizione limitata, celebrativa del centenario della rinomata azienda svizzera.
Ho subito confrontato l'849 con una parker dorata anni '90 (si veda la foto allegata) e, sorprendentemente, mi sembra che il refill di quest'ultima scriva meglio (lo trovo più "morbido").
Di contro, il fusto a forma esagonale della Caran d'ache è un portento, consente un'impugnatura confortevole e decisa.
Queste sono le mie prime impressioni, sicuramente relative e, pertanto, del tutto opinabili.

Anche la Parker è molto bella!

dopo un lungo test posso dire che la Caran d'Ache scrive bene anche con angoli acutissimi
ma
scivola dalle mani, non ha grip nella presa.

mammifero ha scritto:dopo un lungo test posso dire che la Caran d'Ache scrive bene anche con angoli acutissimi
ma scivola dalle mani, non ha grip nella presa.

In quella gamma di prezzo, ti consiglio la Caran d'Ache Alchemix - secondo me risolve il problema della presa.

è la mia biro preferita, assieme alla Delta 366 [altra categoria però].
ne ho 3...una gialla caricata con inchiostro verde, una nera con il nero, e quella anniversario con il blu, tutti punta grossa.