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Breve Recensione su DUKE Superme(Complete Esteem)

Inviato: domenica 12 settembre 2010, 7:24
da Pupa
Presento brevemente questa piccola penna cinese, di fascia economica.
La Duke Superme con pennino fine (F)
La confezione è molto elegante, un cofanetto ellittico rivestito in tessuto grigio metallizzato.

La penna ugualmente è elegante,in metallo con resina nera lucida, clip e anelli in acciaio placcato tipo oro.
Sulla fascetta del cappuccio c'è la scritta Duke e la corona di Duke è stampata sulla clip.
Anche il pennino, molto originale, ha inciso il nome Duke .
La penna è ben rifinita.
Voto di presentazione 8

Immagine

Il pennino è in acciaio rodiato, finitura oro.
A me sembra molto piccolo, rispetto a pennini più grandi di penne europee, tipo Waterman e Aurora(che sono praticamente quasi il triplo).
E' alto solo 1 cm, largo mezzo.
La chiusura del cappuccio è a pressione, e il sistema di caricamento è fisso del tipo sleeve filler,
o push filler.

Immagine

Questa è la parte che meno mi convince, il sistema di caricamento fisso
(io almeno non ho trovato il modo di rimuoverlo)
che sembra tutt'uno con il corpo pennino.(se qualcuno invece pensa che siano tutti così mi dia indicazione per una sostituzione futura?)
per me voto 5

Dimensioni della penna:
lunghezza chiusa: 13,3cm
aperta senza cappuccio: 11,7 (da usarsi sempre con il cappuccio)
diametro corpo penna: 1 cm
peso 30g
voto 6 (preferisco dimensioni più generose)

Il pennino però è scorrevolissimo e scrive con un buon flusso deciso e generoso,
anche con uno stile di scrittura molto veloce come il mio,
tanto che avrei dovuto prendere extra fine, perchè questo sembra un medio.
voto 8
Immagine

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: domenica 12 settembre 2010, 12:23
da vikingo60
Complimenti per la recensione!Tra poco,appena sarò in grado di adattare le foto, ne farò anche io qualcuna.
Il sistema di caricamento che non ti convince temo sia un rifacimento di sistemi in uso almeno fino al 1960:gruppo di caricamento che fa corpo unico insieme al gruppo scrittura.Se cosi fosse,temo che bisognerebbe cambiare l'intero gruppo scrittura(non facile da trovare,credo).Del resto,da queste penne asiatiche economiche,che magari il più delle volte possono anche scrivere bene,bisogna anche aspettarselo.
Ciao
Alessandro

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: domenica 12 settembre 2010, 14:26
da apollinare
Per la miseria che flusso abbondante ha quel pennino f!
A proposito hai deciso piu' o meno verso quale stilo orientarti?Se non ricordo male scrivi e disegni con gradazione f opuure ef,mi sembra.
ciao buona domenica apollinare

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: domenica 12 settembre 2010, 17:09
da Pupa
La penna non perde,
e scrive davvero bene,
però ha un flusso così deciso che a me sembra un pennino medio :shock: .
Forse potrei usare un inchiostro meno fluido del Sailor, e metterne uno appena più vischioso? ;)
ma quale? Non ho provato tanti inchiostri, tranne Parker e Watermann,
e dal quel che ricordo anche il Parker è molto fluido, o no?

Comunque nella foto la scrittura appare grande,
invece anche con questo pennino scrivo abbastanza piccolo,
le lettere sono alte 2-3 mm e la distanza tra una riga e l'altra è di 5 mm.

Non credo abbiano ricambi del gruppo pennino/caricamento,
costerebbero più della penna stessa, temo,
quindi la si tiene così come è! :?

Ps.
Per fare un buon acquisto mi sto guardando in giro :roll: ,
Non restaurate non mi fido del mio giudizio,
e non so se esista qualcuno qui a Cagliari che restauri penne antiche..
Buone vintage restaurate, tipo quelle di Robydott su ebay, o molti siti online, vanno sui 110-150,
e al momento non oso fare acquisti simili.

So che per una stilo non sono tanto, ma sono senza lavoro e la cosa mi sta pesando parecchio..
Poi, non so perchè, ma mi sono innamorata delle Sailor, anche se pare che a molti non piacciano :D
e anche quelle per meno di 150 non si trova nulla di serio

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: domenica 12 settembre 2010, 17:30
da vikingo60
Mi risulta che il Visconti sia un inchiostro più corposo;potresti provare con quello anche se costa caro(circa 17,00 Euro).Il Mont Blanc e il Parker sono molto fluidi.Anche l'Aurora nero sarebbe da provare.
Magari la trovassi io,una penna con flusso molto abbondante!
Ciao
Alessandro

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: domenica 12 settembre 2010, 17:58
da apollinare
Ciao Simona,buona idea quella di andare subito sul nuovo (secondo me),cosi' ti fai un'idea circa una stilo su misura per te.Sulle restaurate senza provarle avrei qualche dubbio anch'io,beninteso mi fido e anche parecchio dei restauri,qui a giro ci sono veramente dei maghi,ma in fatto di scrittura mi pare di capire tu sia moooolto esjgente,cosa in comune,anche se io preferisco scrivere con m oppure b
se pazienti forse su ebay italia riesci a beccare la faber emotion a basso prezzzo come capito' a me qualche mese fa .
Sai che in molti parlano bene delle sailor,soprttutto per cio' che riguarda gruppo scrittura pero' non so perche' in Italia ne vedo poche,chissa'forse questione di marketing,boh....stessa cosa per gli inchiostri jean herbin,almeno dalle mie parti.
pero' se la stilo cinese col gruppo f scrive con flusso cosi' abbondante e non macchia perche' provare inchiostri piu' densi?Vuoi un tratto f piu' magro?
ciao apollinare
Pupa ha scritto:Ps.
Per fare un buon acquisto mi sto guardando in giro :roll: ,
Non restaurate non mi fido del mio giudizio,
e non so se esista qualcuno qui a Cagliari che restauri penne antiche..
Buone vintage restaurate, tipo quelle di Robydott su ebay, o molti siti online, vanno sui 110-150,
e al momento non oso fare acquisti simili.

So che per una stilo non sono tanto, ma sono senza lavoro e la cosa mi sta pesando parecchio..
Poi, non so perchè, ma mi sono innamorata delle Sailor, anche se pare che a molti non piacciano :D
e anche quelle per meno di 150 non si trova nulla di serio

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: domenica 12 settembre 2010, 18:00
da apollinare
Ciao Alessandro,bello un flusso cosi' abbondante con tratto f vero?
ciao apollinare
vikingo60 ha scritto:Mi risulta che il Visconti sia un inchiostro più corposo;potresti provare con quello anche se costa caro(circa 17,00 Euro).Il Mont Blanc e il Parker sono molto fluidi.Anche l'Aurora nero sarebbe da provare.
Magari la trovassi io,una penna con flusso molto abbondante!
Ciao
Alessandro

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: domenica 12 settembre 2010, 18:42
da vikingo60
Ciao Apollinare!Direi meraviglioso!
A proposito di vintage restaurato,dopo l'Aurora 88 che avrai già visto in foto e che tutt'ora non va bene dopo i 60,00 Euro spesi,pubblicherò presto,appena riesco ad adattare le foto perchè in questo non sono bravo,le immagini di una vecchia Pelikan M400 color tartaruga ritrovata in un negozio dove era stata dimenticata.Ora va bene,ma ho dovuto inviarla 3 volte in Germania e ,dulcis in fundo,anche cambiare il pennino,spendendo almeno il doppio del valore della penna.Potrei raccontare altro,ma sarebbe noioso;ecco perchè anche io preferisco rimanere sul nuovo.Due anni di garanzia legale sono assicurati;inoltre,almeno per le Pelikan moderne,ci si può far spedire dalla Ditta i singoli pezzi e cambiarseli da soli:pennini,cappucci,fusti,ecc.
Ciao e a presto
Alessandro

P.S.-A proposito di Sailor,non piacciono molto neanche a me,soprattutto per il caricamento a cartuccia.Sarei però tentato dalla Sailor Realo 1911 pistone;la trovo adatta al mio modo di fare classico ed austero.Dicono tutti un gran bene dei pennini Sailor,forse gli unici F in grado di far convertire anche me!

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: domenica 12 settembre 2010, 19:09
da apollinare
Ciao,gia' da un po' di tempo volevo discutere di questo:
ho avuto anche io problemi con un gruppo f di aurora 88,pero' la mia e 'di quelle recenti.non so se ricordi ma fu la stessa di cui parlammo a proposito dell'ebanite dell'alimentatore diventata di color bacherozzo ( se mi passi il termine)
il resto della stilo funziona bene che' l ho'provata con due gruppi m rispettivamente di una optima e di una talentum,oro bianco l'uno ,giallo l'altro
non sara' che io pretendo di scrivere con l'f come fosse un m o adirittura un b?
chiaramente parlo di flusso d'inchiostro.Circa il restauro,e conoscendomi,ho bisogno di provare la stilo,poi bisogna mettterla a punto,dopodiche' la tieni regolata e funzionante.Un po' come se si dovesse comprare un'auto d'epoca,chiaro che se compro una jaguar del 48 al 52 tipo xk oppure e , con motori a benzina che vanno dai 2550 d cc a crescere e non tengo conto che allora montavano ancora freni a tamburo........stacco il gas dalle mie parti e mi fermo sulla tiburtina a Roma..........
A parte gli scherzi ero anche io tentato dalle sailor,pero' costicchiano e sono tutte a converter,dove e' quella a pistone?
mi sarebbe piaciuta la king of pen,pero da quel che ho capito sono tutte a converter
ciao buon inizio settimana apollinare
vikingo60 ha scritto:Ciao Apollinare!Direi meraviglioso!
A proposito di vintage restaurato,dopo l'Aurora 88 che avrai già visto in foto e che tutt'ora non va bene dopo i 60,00 Euro spesi,pubblicherò presto,appena riesco ad adattare le foto perchè in questo non sono bravo,le immagini di una vecchia Pelikan M400 color tartaruga ritrovata in un negozio dove era stata dimenticata.Ora va bene,ma ho dovuto inviarla 3 volte in Germania e ,dulcis in fundo,anche cambiare il pennino,spendendo almeno il doppio del valore della penna.Potrei raccontare altro,ma sarebbe noioso;ecco perchè anche io preferisco rimanere sul nuovo.Due anni di garanzia legale sono assicurati;inoltre,almeno per le Pelikan moderne,ci si può far spedire dalla Ditta i singoli pezzi e cambiarseli da soli:pennini,cappucci,fusti,ecc.
Ciao e a presto
Alessandro

P.S.-A proposito di Sailor,non piacciono molto neanche a me,soprattutto per il caricamento a cartuccia.Sarei però tentato dalla Sailor Realo 1911 pistone;la trovo adatta al mio modo di fare classico ed austero.Dicono tutti un gran bene dei pennini Sailor,forse gli unici F in grado di far convertire anche me!

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: domenica 12 settembre 2010, 22:25
da piccardi
Complimenti Simona,
ottima recensione, molto interessante e dettagliata.

Mi auguro sia la prima di molte altre.

Simone

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: domenica 12 settembre 2010, 23:11
da vikingo60
Sì,mi ricordo il tuo problema con l'alimentatore in ebanite.I miei sono diventati tutti così,ma a me basta che scrivano.Per quanto riguarda il tuo alimentatore,può essere che in effetti,essendo tu abituato ad una scrittura più grossa e veloce,la colpa sia in realtà del pennino F che mal si adatta a svolgere tale funzione.Io fui indirizzato ai pennini più grandi come l'M da un rappresentante Aurora di San Benedetto del Tronto,esattamente 15 anni fa.Fino a quel momento avevo provato solo F.Fu lui a suggerirmi di provare l'M per avere più scorrevolezza.Quindi se dal F passi al M trovi più scorrevolezza,se fai il passaggio inverso,dal M al F ti trovi male perchè quello non si adatta alla tua scrittura.Io quindi penso che il tuo alimentatore vada bene e che la mancanza di comfort sia dovuta al pennino,ma credo che questo non lo sapremo mai in quanto,come con Pelikan,il pennino è a vite e dovresti cambiare tutto il gruppo,cioè alimentatore e pennino.
Quanto alla Sailor è vero che costa,ma ora(per fortuna)esiste a pistone,da poco tempo e su grande richiesta,come puoi vedere in allegato.
Ciao
Alessandro

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: lunedì 13 settembre 2010, 13:56
da apollinare
grazie Alessandro,
in effetti stavo un po' troppo a farmi problemi sull'F ,evidentemente non e' il mio tipo di gradazione scrittura
bella la foto della 1911 con caricamento a pistone
a proposito,la linea,il colore,la forma,........ti ricordano qualcosa?
Cosa ne pensi del silurotto king of pen della sailor?
ciao grazie buon inizio settimana apollinare PS. il gruppo scrittura f della 88 non solo e' diventato marrone piu' o meno chiaro,ha qualche problema di flusso,ma ripeto,non e' il mio tipo di gradazione.........
vikingo60 ha scritto:Sì,mi ricordo il tuo problema con l'alimentatore in ebanite.I miei sono diventati tutti così,ma a me basta che scrivano.Per quanto riguarda il tuo alimentatore,può essere che in effetti,essendo tu abituato ad una scrittura più grossa e veloce,la colpa sia in realtà del pennino F che mal si adatta a svolgere tale funzione.Io fui indirizzato ai pennini più grandi come l'M da un rappresentante Aurora di San Benedetto del Tronto,esattamente 15 anni fa.Fino a quel momento avevo provato solo F.Fu lui a suggerirmi di provare l'M per avere più scorrevolezza.Quindi se dal F passi al M trovi più scorrevolezza,se fai il passaggio inverso,dal M al F ti trovi male perchè quello non si adatta alla tua scrittura.Io quindi penso che il tuo alimentatore vada bene e che la mancanza di comfort sia dovuta al pennino,ma credo che questo non lo sapremo mai in quanto,come con Pelikan,il pennino è a vite e dovresti cambiare tutto il gruppo,cioè alimentatore e pennino.
Quanto alla Sailor è vero che costa,ma ora(per fortuna)esiste a pistone,da poco tempo e su grande richiesta,come puoi vedere in allegato.
Ciao
Alessandro

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: lunedì 13 settembre 2010, 15:30
da vikingo60
Questo tipo di Sailor a sigaro,la forma da me preferita rispetto al cilindro tronco,rappresenta la classica penna stilografica.La trovo qindi molto bella,anche se il parere è soggettivo.C'è poi il valore aggiunto del caricamento a stantuffo.
Riguardo alla scrittura con la punta F mi trovo anche io in difficoltà,avendo tratti rapidi e spigolosi(presto ne vedrai un campione in foto nelle recensioni).
Meglio quindi un M o un B(anche se il B,a detta del ''Pennaio'',richiedendo una maggiore quantità d'inchiostro,potrebbe non mostrarsi ''pronto''a scrivere.In realtà a me questo problema è capitato solo con Delta,che lo fa anche con F ed M.
Ciao
Alessandro

Re: Breve Recensione su DUKE Superme

Inviato: lunedì 13 settembre 2010, 19:59
da apollinare
Ciao Alessandro,
la prova sulla 88 l'ho fatta con due gruppi scrittura gradazione M ,in oro giallo uno,in oro bianco l'altro,prvenienti rispettivamente da una optima e da una talentum.posso confermarti che la 88 va bene,sono proprio io ad essere negato per la gradazione F.Tutto questo confermato da una ulteriore prova che ho fatto con una pelikan 800 sulla quale ho un F.
Buono a sapersi il fatto che il B,richiedendo piu' inchiostro e' un po' meno pronto in partenza,cosa che avevo notato sulla roxi filcao,ricordi? ciao a presto apollinare
vikingo60 ha scritto:Questo tipo di Sailor a sigaro,la forma da me preferita rispetto al cilindro tronco,rappresenta la classica penna stilografica.La trovo qindi molto bella,anche se il parere è soggettivo.C'è poi il valore aggiunto del caricamento a stantuffo.
Riguardo alla scrittura con la punta F mi trovo anche io in difficoltà,avendo tratti rapidi e spigolosi(presto ne vedrai un campione in foto nelle recensioni).
Meglio quindi un M o un B(anche se il B,a detta del ''Pennaio'',richiedendo una maggiore quantità d'inchiostro,potrebbe non mostrarsi ''pronto''a scrivere.In realtà a me questo problema è capitato solo con Delta,che lo fa anche con F ed M.
Ciao
Alessandro