FountainPen.it Forum

Buongiorno a tutti,

Dopo anni di Quo Vadis e di Legami, quest'anno sono passato ad un formato leggermente più piccolo. La scelta è ricaduta su una agenda giornaliera della Paper Republic molto minimalista. Il produttore ha diverse tipologie e formati, e quello che vende sono inserti che si usano come sono o si inseriscono in una cover di pelle.

Agenda presa, cover (moooolto semplice) autocostruita. Prendete le foto come sono, le ho fatte al volo. La carta (che il produttore specifica per stilografica) è leggermente ruvida e piuttosto spessa (100g/m² FSC e senza acidi), la scrittura risulta piacevole, dalla micro prova di scrittura non ci sono ne sbavature ne trapassamenti. Le foto della cover sono più sature per evidenziare il colore della pelle che ho utilizzato.

Davvero bedda, semplice e spaziosa per annotare un botto di roba.

Pure io per il 2026 vado per un'agenda giornaliera. In questo ho usato una settimanale A6... non mi è bastata, troppo stretta anche se non devo annotare molte cose.

Devo solo decidere la marca. Forse mi butto su Paper Repubblic. Chissà se ne fanno anche senza righe...

Mi sa sia solo puntinato...

McGarett ha scritto: ↑mercoledì 26 novembre 2025, 12:41 [...]
Agenda presa,

Sto per terminare una agenda bullet journal formato A5, che sostituirò con un blocco note "autocostruito": risma di carta dotted di buona qualità, piegatura manuale per realizzre le segnature (4 fogli, 16 facciate ciascuna), cucitura a filo, copertina leggera (risguardie in carta leggermente più pesante e cartoncino leggero).

Con la stessa tecnica farò anche delle agende 2026 (formati A5 e Pocket) da regalare (stessa carta su cui prima di legare il tutto stampo le date e i giorni, le rigature, i calendari ecc.), con copertine morbide, in tessuto o pelle di riciclo.

Vantaggi: carta (e formati) da usare scelti direttamente, riciclo/riuso materiali, costo ridotto al minimo... e - fondamentale - il bello di autocostruire artigianalmente ciò che si usa.

McGarett ha scritto: ↑mercoledì 26 novembre 2025, 12:41 cover (moooolto semplice) autocostruita. [...]

Faccio lo stesso

Allego qualche foto "rapida" (scusate la scarsa qualità):

AlexO ha scritto: ↑mercoledì 26 novembre 2025, 13:25
McGarett ha scritto: ↑mercoledì 26 novembre 2025, 12:41 [...]
Agenda presa,
Sto per terminare una agenda bullet journal formato A5, che sostituirò con un blocco note "autocostruito": risma di carta dotted di buona qualità, piegatura manuale per realizzre le segnature (4 fogli, 16 facciate ciascuna), cucitura a filo, copertina leggera (risguardie in carta leggermente più pesante e cartoncino leggero).

Con la stessa tecnica farò anche delle agende 2026 (formati A5 e Pocket) da regalare (stessa carta su cui prima di legare il tutto stampo le date e i giorni, le rigature, i calendari ecc.), con copertine morbide, in tessuto o pelle di riciclo.

Vantaggi: carta (e formati) da usare scelti direttamente, riciclo/riuso materiali, costo ridotto al minimo... e - fondamentale - il bello di autocostruire artigianalmente ciò che si usa.

McGarett ha scritto: ↑mercoledì 26 novembre 2025, 12:41 cover (moooolto semplice) autocostruita. [...]
Faccio lo stesso

Allego qualche foto "rapida" (scusate la scarsa qualità):

Stupendi, gran lavoro complimenti. Ci ho provato pure io, ma mi sono arenato sulla stampa, non sono riuscito a stampare ed impaginare come volevo. ci riproverò

McGarett ha scritto: ↑mercoledì 26 novembre 2025, 13:33 Stupendi, gran lavoro complimenti. Ci ho provato pure io, ma mi sono arenato sulla stampa, non sono riuscito a stampare ed impaginare come volevo. ci riproverò

Grazie!
E' bello farsi da soli queste cose anche perché si può creare esattamente ciò che si preferisce (formati, carta ecc.). E poi si possono fare regali, che normalizzazione vengono apprezzati... E fa piacere vedere che vengono usati quotidianamente.

Per la stampa: ho usato un foglio elettronico per "traslare" i giorni del calendario in modo da ottenere l'impaginazione corretta in base alle segnature. Poi esporto in pdf e stampo. Non è banale come procedura ma, soprattutto se non si esagera con la complessità del layout delle pagine, è una cosa abbastanza praticabile...

Complimenti!

Io ho comprato una Paperblanks A5 Verso (quest'anno avevo una Leuchturm1917), perchè ho necessità di quel particolare formato che realizzano solo Moleskine (ma la carta è adatta alla matita, non alla stilografica) e appunto Leuchturm1917 e Paperblanks.

belle le copertine in pelle mostrate, prima o poi mi cimento (lo so, l'ho già detto) ma ancora non ci sono arrivato.

Be', gira gira, cerca cerca, alla fine sono ricaduto sulla Moleskine daily planner 13 x 21 cm copertina rigida, rossa...
lo so, la carta è pessima, ma è per mia sorella, vuole quella, e lei usa la biro!

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Agenda 2026 prepariamoci per il nuovo anno.

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