Diamine Graphite. Inchiostro tecnico.
Inviato: giovedì 24 luglio 2025, 16:52
Ho comperato diamine graphite formato 30 ml tanto per provarlo e non mi aspettavo assolutamente che potesse piacermi così tanto. Ho scoperto per caso quello che presumo diventerà uno dei miei inchiostri preferiti.
Colore è grigio scuro che tende verso il nero e ha alcuni toni verdi. Asciuga rapidamente. No patina eccetto in altissime concentrazioni ma la patina (sheen) è veramente sottile.
Questo inchiostro è sensibile al tipo di pennino + alimentatore. Se avete un pennino molto "bagnato" allora l'inchiostro sarà molto più scuro di quello che vedete nelle foto in internet. Infatti questo è un grigio tendente al nero. Non lo chiamerei "nero sbiadito" dato che il carattere grigio è molto evidente.
Con FPR acciaio: migliore resa su linee veloci, satura bene, ma fatica un po’ con il flex spinto (più rischio di railroading).
Con FPR oro: ottima gamma di variazione di tratto, ma richiede una mano leggermente più presente per far scorrere bene l’inchiostro.
Stesso alimentatore su entrambi i pennini. Sono semplicemente pennini diversi.
Su Opus 88 (eyedropper con valvola), l’inchiostro risponde molto bene: in caso di calo, basta aprire leggermente la valvola per pompaggio manuale e ottenere flussi perfetti anche su linee ampie.
Trovo che sia inchiostri perfetto per disegnare, ha alcune proprietà che io direi sono uniche.
Asciuga in fretta e non sbava, anche su carta scadente. L'assenza di sbavature mi ha veramente impressionato. La carta cinese che sto usando di solito fa sbavare qualsiasi inchiostro. Ho delle foto che comparano con il prussian blue. Non voglio far sembrare prussian blue un inchiostro scadente, semplicemente paragonato con questo graphite è molto incline a spiumare. Qualsiasi inchiostro spiumerebbe su quella carta cinese schifosa, eccetto il diamine graphite.
Il tratto opaco e stabile lo rende perfetto per sketch, studi a inchiostro o illustrazioni in bianco e nero. Questo inchiostro si comporta quasi come una "matita liquida", ideale per tratteggio, hatching o tecniche miste.
Qua prova su carta rodia. Mi sembra tutto a posto, le performance su pennino flessibile sono buone, se dovessi dare un rating direi 7/10 siccome ci sono binari del treno e non è perfetto. Il mio metro di paragone è faber castell carbon black che per me è 10/10 su pennini flessibili.
Qua prova su carta schifosa cinese, veramente carta pessima che pagate pochissimo. Alcune note, posso pompare inchiostro grazie alla opus88 e l'ho fatto per test. Nonostante abbia pompato al massimo, zero spiumaggio e ho anche ottenuto della patina (impossibile da fotografare). Mai visto qualcosa del genere. Si tratta di un inchiostro unico, produce patina anche su carta schifosa cinese e asciuga rapidamente anche le pozze di inchiostro.
Guardate che roba, ho usato diamine prussian blue per farvi vedere il paragone, e il prussian blue non solo spiuma, attraversa anche la pagina e colora il retro. Solo per paragone.
Qua vedete il retro del foglio. Praticamente diamine graphite si vede nel retro solo se usate linee flesse iper pompate. Questo è veramente notevole, non trovate?
Insomma, l'ho preso a caso senza aspettarmi niente di speciale, le recensioni online non facevano notare queste cose. Invece ho tra le mani un inchiostro veramente unico, qualcosa che continuerò ad usare nel futuro. Sono sicuro che comprerò la boccetta grossa di vetro, questo è uno dei diamine da avere.
Colore è grigio scuro che tende verso il nero e ha alcuni toni verdi. Asciuga rapidamente. No patina eccetto in altissime concentrazioni ma la patina (sheen) è veramente sottile.
Questo inchiostro è sensibile al tipo di pennino + alimentatore. Se avete un pennino molto "bagnato" allora l'inchiostro sarà molto più scuro di quello che vedete nelle foto in internet. Infatti questo è un grigio tendente al nero. Non lo chiamerei "nero sbiadito" dato che il carattere grigio è molto evidente.
Con FPR acciaio: migliore resa su linee veloci, satura bene, ma fatica un po’ con il flex spinto (più rischio di railroading).
Con FPR oro: ottima gamma di variazione di tratto, ma richiede una mano leggermente più presente per far scorrere bene l’inchiostro.
Stesso alimentatore su entrambi i pennini. Sono semplicemente pennini diversi.
Su Opus 88 (eyedropper con valvola), l’inchiostro risponde molto bene: in caso di calo, basta aprire leggermente la valvola per pompaggio manuale e ottenere flussi perfetti anche su linee ampie.
Trovo che sia inchiostri perfetto per disegnare, ha alcune proprietà che io direi sono uniche.
Asciuga in fretta e non sbava, anche su carta scadente. L'assenza di sbavature mi ha veramente impressionato. La carta cinese che sto usando di solito fa sbavare qualsiasi inchiostro. Ho delle foto che comparano con il prussian blue. Non voglio far sembrare prussian blue un inchiostro scadente, semplicemente paragonato con questo graphite è molto incline a spiumare. Qualsiasi inchiostro spiumerebbe su quella carta cinese schifosa, eccetto il diamine graphite.
Il tratto opaco e stabile lo rende perfetto per sketch, studi a inchiostro o illustrazioni in bianco e nero. Questo inchiostro si comporta quasi come una "matita liquida", ideale per tratteggio, hatching o tecniche miste.
Qua prova su carta rodia. Mi sembra tutto a posto, le performance su pennino flessibile sono buone, se dovessi dare un rating direi 7/10 siccome ci sono binari del treno e non è perfetto. Il mio metro di paragone è faber castell carbon black che per me è 10/10 su pennini flessibili.
Qua prova su carta schifosa cinese, veramente carta pessima che pagate pochissimo. Alcune note, posso pompare inchiostro grazie alla opus88 e l'ho fatto per test. Nonostante abbia pompato al massimo, zero spiumaggio e ho anche ottenuto della patina (impossibile da fotografare). Mai visto qualcosa del genere. Si tratta di un inchiostro unico, produce patina anche su carta schifosa cinese e asciuga rapidamente anche le pozze di inchiostro.
Guardate che roba, ho usato diamine prussian blue per farvi vedere il paragone, e il prussian blue non solo spiuma, attraversa anche la pagina e colora il retro. Solo per paragone.
Qua vedete il retro del foglio. Praticamente diamine graphite si vede nel retro solo se usate linee flesse iper pompate. Questo è veramente notevole, non trovate?
Insomma, l'ho preso a caso senza aspettarmi niente di speciale, le recensioni online non facevano notare queste cose. Invece ho tra le mani un inchiostro veramente unico, qualcosa che continuerò ad usare nel futuro. Sono sicuro che comprerò la boccetta grossa di vetro, questo è uno dei diamine da avere.