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Salve, anche se in alcuni post già se ne parla, ma in modo generico, vorrei un consiglio per un inchiostro di tipo permanente per documenti, possibilmente di colore nero o in alternativa blu, da poter utilizzare con una penna, magari economica, tipo Prefounte.
In particolare, prevedendo un uso saltuario, cerco un inchiostro che non si secchi rapidamente e che se si dovesse seccare non intasi la penna o sia facilmente riutilizzabile.

Grazie

Tra quelli che ho usato io ti direi i Noodler's X-Feather sia nero che blu. Lasciano qualche sedimento sul conduttore dopo un lungo periodo d'uso ma nulla che non possa essere eliminato con una normale pulizia e comunque non ho mai riscontrato alcun intasamento. Altrimenti ci sono i KOH-I-NOOR Document sia nero che blu oppure Octopus la linea permanente per documenti.

Rimarrei sul Carbon black di casa Platinum, l’ho usato a lungo su una prefinite e non ha mai dato problemi a parte le rotture dei tappi di cui l’inchiostro non è responsabile.

La maggior parte dei permanenti crea sedimenti per la natura del pigmento utilizzato. A questo punto concordo con X-Feather, così non avrai problemi di carta o cartaccia.
Se usi un ferrogallico non ci sarà il problema dei sedimenti, ma rischi di avere il problema della corrosione del pennino

Io mi trovo bene con il Sailor Kiwaguro. Un nero con tonalità "matte" opaco e secondo me elegante. Non intasa in modo significativo (meglio comunque evitare di lasciarlo inutilizzato nella penna per un tempo significativo, es settimane) e nella mia esperienza non rende la pulizia della penna particolarmente complicata.

Javier ha scritto: ↑mercoledì 27 marzo 2024, 20:38 Salve, anche se in alcuni post già se ne parla, ma in modo generico, vorrei un consiglio per un inchiostro di tipo permanente per documenti, possibilmente di colore nero o in alternativa blu, da poter utilizzare con una penna, magari economica, tipo Prefounte.
In particolare, prevedendo un uso saltuario, cerco un inchiostro che non si secchi rapidamente e che se si dovesse seccare non intasi la penna o sia facilmente riutilizzabile.

Grazie

Per i documenti puoi andare di
Pilot Black
Pelikan brilliant black
Tranquillo.

Grazie per i vostri consigli, mi metterò presto alla ricerca di approfondimenti.

Notavo che nessuno mi ha parlato dei R&K Document, è un'azienda che apprezzo per gli inchiostri non permanenti, e quindi immagino anche i Document siano affidabili.
Qualcuno li ha provati?

Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 27 marzo 2024, 22:24 La maggior parte dei permanenti crea sedimenti per la natura del pigmento utilizzato. A questo punto concordo con X-Feather, così non avrai problemi di carta o cartaccia.
Se usi un ferrogallico non ci sarà il problema dei sedimenti, ma rischi di avere il problema della corrosione del pennino

Uso due soli inchiostri permanenti, non ho mai riscontrato problemi e non mi hanno mai macchiato una penna:
Montblanc permanent black
Montblanc permanent blue

Io ho usato il Sailor Seiboku per un po' e funzionava bene.

Con il prefounte non ci sono problemi di seccatura

Sailor Seiboku/sailor kiwaguro e il carbon black li ho e li uso,
Il primo è più secco ma fluisce bene, il secondo leggermente di meno
Il terzo è più cremoso, e tende ad allargare ma molto lubrificato


Tra tutto il carbon black è poi impermeabile ma tende a dare più problemi su penne che non sigillano bene rispetto ai sailor


Anche i atramentis dokument sono ottimi, ma non li ho provati

Io mi sto trovando molto bene con i Noodler's X-feather, sia blu che nero. A lavoro porto sempre una penna caricata con uno di quelli. Nel cassetto in ufficio ho una "penna di servizio", una cinese da 3 euro simil Safari, marchiata Pryme. Carica con una cartuccia siringata con X-feather Black, ancora non la sciacquo ed è carica da un paio di mesi. Niente intasamenti, parte ancora al primo colpo, e non è usata tutti i giorni

Mi aggiungo a chi sostiene i Sailor a nanopigmenti. Ho usato Kiwa Guro e Sei Boku su tutte le mie penne con soddisfazione e senza problemi.

Koh-I-Noor Documenti ink nero e blu, Private Reserve invincibile Blue e Black. Se usi una penna con pennino in oro puoi anche usare i ferrogallici come il R&K Salix e Scabiosa. Molto valido anche il Platinum Carbon.
Comunque con certi tipi di inchiostro è sempre preferibile non lasciarli troppo tempo fermi in una penna ed una buona pulizia è sempre consigliabile.

Purtroppo non uso alcun nero, ma blu in ufficio uso questi:
Lamy Benitoite
Octopus Certified Document
Sailor Sei-boku
R&K Salix

Il primo è scorrevole, lo uso molto e mai un problema sulle penne utilizzate,
il secondo lo uso da un paio di mesi, al momento nessun problema,
il terzo lo uso solo con la 1911 EF, ripartenze immediate anche dopo settimane di fermo,
l’ultimo l’ho usato e lo uso molto, qualche problema di ripartenza con alcune penne, pulizia invece sempre senza alcun problema.