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balthazar ha scritto: ↑domenica 17 marzo 2024, 11:40 La cercavate? la volevate? eccola finalmente. Digiti è una rivista semestrale interamente ideata e realizzata dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento che si propone di "sviluppare le potenzialità della comunicazione mediante la scrittura a mano".
Il motto della rivista è "I manoscritti non bruciano" da "Il Maestro e Margherita" di M. Bulgakov, mentre "Tres digiti scribunt sed totem corpus laborat" tre dita scrivono ma tutto il corpo si affatica ... è l'incipit dell'articolo della Prof.ssa Adriana Paolini, Direttrice Responsabile della Rivista.
Il primo numero è stato pubblicato il 18/12/2023 ed ha come tema "Movimento". I fascicoli sono scaricabili dal sito https://teseo.unitn.it/digiti/issue/view/196
Per la nostra "fazione", molto interessante - alla fine lo sono tutti - risulta l'articolo della Calligrafa Paola Pisetta, tra l'altro scritto in uno stile personale e leggibilissimo, nel quale dà anche dei consigli - e continuerà a darne - sul come migliorare la propria grafia.
Tutti i testi sono mano-scritti da Studenti dell'Ateneo trentino ed è stata costruita una apposita griglia per rendere più omogenea la loro stesura.
Ho avuto modo di conoscere questa lodevolissima iniziativa attraverso la visione di un servizio giornalistico presentato dalla rubrica di libri di RAI3 "Petrarca", si proprio quella trasmissione che mostra nella sigla iniziale pagine di opere manoscritte e - udite udite - calamai di inchiostro ed il pennino Falcon di una Pilot Elabo che traccia segni sulla carta.
Spero che questa segnalazione sia gradita ai fini palati di Lor Signori

Comunque nella rivista pare proprio che paghino le virgole. Ne fanno un uso limitatissimo !

Pierre ha scritto: ↑domenica 17 marzo 2024, 12:45 Grazie per la segnalazione, Luigi: davvero interessante! Mi metto sotto oggi stesso con l'italico, che alla fine è ormai diventato il mio stile (purtroppo o per fortuna).
La pisetta dà ottimi consigli per la rieducazione della mano al fine di migliorare l'esperienza con questo stile!

Polemarco ha scritto: ↑domenica 17 marzo 2024, 13:46 Ci devo metter mano all’italico.
È vero che ho 66 anni e che da trenta scrivo prevalentemente in word ma ormai quando scrivo a penna (stilografica) è una continua serie di mmmmmmmm.
Con gli spigoli appuntiti dall’età,
Spero che l’impegno contrasti la demenza senile ormai, più che incipiente, galoppante.
Comunque nella rivista pare proprio che paghino le virgole. Ne fanno un uso limitatissimo !

maicol69 ha scritto: ↑domenica 17 marzo 2024, 18:14 Moooooooolto interessante
Grazie infinite per la dritta

novainvicta ha scritto: ↑domenica 17 marzo 2024, 14:50 Grazie per la segnalazione. Davvero molto interessante e gradita .

lukogene ha scritto: ↑domenica 17 marzo 2024, 11:48 molto gradita!

molto molto molto!

(e comincio a leggerne qualcosa)