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Riflessione su come avete in mente di (finire di) collezionare le penne

Inviato: mercoledì 27 marzo 2024, 14:09
da maumau
Mia moglie mi ha definito collezionista, io mi ritengo un amante della scrittura stilografica, ne ho poche che uso quotidianamente, le migliori le lascio libere di andare a far felici qualcun altro, quelle bisognevoli di cure mi lasciano dopo essere ben guarite, una mi accompagna da una vita, qualche inguaribile rimane nel cassetto in attesa di miracolo :D


La stilografica è un oggetto speciale, chi la riceve deve averne gioia :wave:

Riflessione su come avete in mente di (finire di) collezionare le penne

Inviato: sabato 30 marzo 2024, 21:02
da RealMe
Credo anche io che un collezionista per la pura eccezione del termine sia colui che in modo maniacale è affascinato dall'oggetto che possiede o che vorrebbe possedere e quando lo possiede, lo possiede non per l'uso ma per il puro piacere del possesso.
Personalmente non mi ritengo un collezionista e delle penne che ho ci sono dei puri sfizi ed altre delle quali sono innamorato anzi, usandole, direi che potrei definirmi un farfallone perchè ogni due tre gioni le cambio e scrivo, poi nei giorni di festa pulizia e si riparte.
Di penne che mi piacerebbe avere potrei farne una lista lunga un metro ma poi ritorno sempre sulle stesse.
Mi piacciono le vintage ed in particolare le Sheaffer con il pennino Lifetime Triumph - sono attratto da quel pallino bianco su cappuccio e dal pennino in particolare che sembra un ditale da sartina oltre a quelle incisioni ...... stupende!!! se smetterò???? l'attrazione è ciclica, ma perchè privarsi del piacere ..... l'importante è il non ritrovarsi forzati ...

Raffaele