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Presentazione

Inviato: mercoledì 24 gennaio 2024, 11:18
da Baby72
Ciao a tutti!
Sono Barbara, abito a Milano e mi ero iscritta al forum tanti anni fa (nel 2013), ma non mi sono mai loggata né tantomeno presentata. Amo scrivere con le stilografiche da sempre e da un anno a questa parte ho iniziato a espandere la collezione, complice il ritrovamento di un Aurora 88 di mio nonno in un cassetto. L'ho portata al Pen Show 2023 di Milano in cerca di qualcuno che la sistemasse e infatti uno di voi se ne è preso cura.
Non sono molto orientata al vintage, ma potrei sempre cambiare idea...
Per ora ho quasi tutte penne sotto i 50 euro che uso a rotazione per esercitarmi con la calligrafia, che è uno dei miei hobby. L'unica penna con pennino in oro che possiedo è una Custom Heritage 91 Fine che sono pentita di aver comprato, proprio perché non ne vuole sapere di scrivere in corsivo come vorrei io (a differenza di tutte le penne economiche che ho, che non mi hanno mai dato problemi sui tratti ascendenti fin dal primo utilizzo), ma è ottima per la scrittura di tutti i giorni (di qualcun altro forse :D ).
Spero di venire al PenShow di febbraio a Milano con una consapevolezza che l'anno scorso non avevo e di poter contare qui nel forum sulla compagnia di altri appassionati! Ciao, Barbara

Presentazione

Inviato: mercoledì 24 gennaio 2024, 12:26
da Enbi
Benvenuta Barbara, anzi bentornata!
Sono felice per la tua 88, anch'io all'inizio non ero orientato sulle vintage ma poi mi ritrovo con più di una decina di belle signore anzianotte che ci vuoi fare, l'amore per i bei pennini :roll: ...
Sui pennini in oro Pilot ho letto più di un utente qui sul forum lamentarsi dei tratti ascendenti, non so se nel tuo caso sia un problema di salti di tratto, impuntature o altro, ma da quel po' di pennini Pilot 14k posso notare che sì c'è una differenza tra tratti discendenti e ascendenti per la naturale pressione che imprimo quando scrivo: infatti i pennini in oro Pilot io li definirei, seppur rigidi, "morbidi" nel senso che danno una risposta alla naturale pressione di scrittura e hanno un buon dialogo con la carta (se non si fosse capito sono un Pilottofilo :lol:), mentre i Sailor li trovo più chirurgici, precisi come un bisturi.

Presentazione

Inviato: mercoledì 24 gennaio 2024, 13:33
da demogorgone
Benvenuta Barbara, ti vedo pronta per partire con un cospicuo arricchimento della tua collezione (a scapito del portafoglio ;) )

Presentazione

Inviato: mercoledì 24 gennaio 2024, 18:50
da piccardi
Ciao Barbara,

anzitutto benvenuta, ci fa davvero piacere averti, oltre che come iscritta, come partecipante. Ci vedremo senz'altro a Milano, io son quello che fa il can da guardia all'ingresso. Ma di iscritti al forum in genere ce ne sono parecchi.

Simone

Presentazione

Inviato: giovedì 25 gennaio 2024, 10:36
da Baby72
Grazie per il messaggio di benvenuto, Enbi!
Senza entrare troppo nel tecnico, dopo un anno di esplorazioni varie posso dire che sono proprio quelle le caratteristiche di Pilot (la risposta alla pressione e, aggiungo io, la conseguente variazione di tratto) che non si adattano alle mie esigenze. Ma è proprio questo il bello del mondo delle stilografiche secondo me: scoprire cosa ci piace e cosa no. Buona giornata!
Enbi ha scritto: mercoledì 24 gennaio 2024, 12:26 Benvenuta Barbara, anzi bentornata!
Sono felice per la tua 88, anch'io all'inizio non ero orientato sulle vintage ma poi mi ritrovo con più di una decina di belle signore anzianotte che ci vuoi fare, l'amore per i bei pennini :roll: ...
Sui pennini in oro Pilot ho letto più di un utente qui sul forum lamentarsi dei tratti ascendenti, non so se nel tuo caso sia un problema di salti di tratto, impuntature o altro, ma da quel po' di pennini Pilot 14k posso notare che sì c'è una differenza tra tratti discendenti e ascendenti per la naturale pressione che imprimo quando scrivo: infatti i pennini in oro Pilot io li definirei, seppur rigidi, "morbidi" nel senso che danno una risposta alla naturale pressione di scrittura e hanno un buon dialogo con la carta (se non si fosse capito sono un Pilottofilo :lol:), mentre i Sailor li trovo più chirurgici, precisi come un bisturi.

Grazie per il messaggio di benvenuto, Demogorgone!
Già... hai capito perfettamente che il mio portafoglio è a rischio :D
demogorgone ha scritto: mercoledì 24 gennaio 2024, 13:33 Benvenuta Barbara, ti vedo pronta per partire con un cospicuo arricchimento della tua collezione (a scapito del portafoglio ;) )

Ciao Simone e grazie per il messaggio di benvenuto!
A presto allora!
piccardi ha scritto: mercoledì 24 gennaio 2024, 18:50 Ciao Barbara,

anzitutto benvenuta, ci fa davvero piacere averti, oltre che come iscritta, come partecipante. Ci vedremo senz'altro a Milano, io son quello che fa il can da guardia all'ingresso. Ma di iscritti al forum in genere ce ne sono parecchi.

Simone

Presentazione

Inviato: giovedì 25 gennaio 2024, 16:56
da Cex71
Ciao Barbara, benvenuta.
Per quello che scrivi sono certo che al Pen Show potrai trovare certamente una penna che si adatta alla tua scrittura, secondo me anche con una spesa non troppo eccessiva. Se ti avvicini al vintage potrai avere grandi soddisfazioni per la calligrafia! Per quanto io scriva normalmente con pennini extrafini e mi piacciano molto i giapponesi, Pilot ma anche Sailor, i pennini di un tempo hanno un fascino e un comportamento totalmente diversi, e spesso il uso a casa per momenti di relax per il puro gusto di scrivere, magari con un pennino flessibile Omas...

Presentazione

Inviato: giovedì 25 gennaio 2024, 18:07
da Baby72
Grazie Cesare per il messaggio di benvenuto.
Sai che hai nominato proprio la marca che mi incuriosisce di più nel reparto vintage insieme a Pelikan? Punterò su quelle al Pen Show.
Ciao!

Cex71 ha scritto: giovedì 25 gennaio 2024, 16:56 Ciao Barbara, benvenuta.
Per quello che scrivi sono certo che al Pen Show potrai trovare certamente una penna che si adatta alla tua scrittura, secondo me anche con una spesa non troppo eccessiva. Se ti avvicini al vintage potrai avere grandi soddisfazioni per la calligrafia! Per quanto io scriva normalmente con pennini extrafini e mi piacciano molto i giapponesi, Pilot ma anche Sailor, i pennini di un tempo hanno un fascino e un comportamento totalmente diversi, e spesso il uso a casa per momenti di relax per il puro gusto di scrivere, magari con un pennino flessibile Omas...

Presentazione

Inviato: giovedì 25 gennaio 2024, 18:56
da netosaf
Benvenuta/bentornata Barbara.

stefano