FountainPen.it Forum

Scusate in anticipo se rispetto a ciò che da sempre leggo nelle vostre discussioni in queste sezioni (che per i miei tempi di vita e la mia ruvidezza sono sempre letture purtroppo sommarie) quello che chiedo apparirà fuori tono o molto molto profano.

La metto giù così: quando vedi qualcosa scritto a mano da un inglese (ma la stessa cosa mi è capitata con due ungheresi!) sembrano scritti dalla stessa mano, come se - in altre parole - la attenzione scolastica alla calligrafia sia molto molto più accentuata che non nelle nostre scuole (almeno da cinquant’anni a questa parte). Gli anglosassoni invece (e appunto gli ungheresi, per quel che ho capito) inculcano nelle scuole l’idea che la scrittura sia qualcosa di standard e vada eseguita secondo un metodo. Da qui appunto l’effetto di scritti a mano che sono molto omogenei e uniformi tra loro.

Ora. A me piacerebbe avere una grafia bella e comprensibile come quella, ma non so come si chiama, come cercarla, come studiarla. Non ho molto tempo, anzi non ne avrei affatto, ma potrei provare a unire l’utile e il dilettevole esercitandomi mentre scrivo per lavoro. (In realtà scrivo a mano perché mi piace e quindi mi impongo di usare appunti cartacei anche quando oggettivamente scrivere al pec sarebbe più pratico.

Tornando alla domanda. Quando ho chiesto a questi due ungheresi come facessero a scrivere così in modo omologato, la risposta è stata che lo imparano a scuola fin da piccoli. Domanda stupida e risposta scontata,
Mi aiutate? Grazie.

Saranno persone adulte credo, perché al giorno d'oggi la "disgrafia" del corsivo ha colpito un po' tutti i paesi e sopratutto gli anglosassoni e americani, che scrivono sempre più in stampatello e miniscolo colpa del progresso tecnologico.

Anche in Italia si esercita la grafia, i quaderni di prima e seconda sono fatti apposta per il corsivo.
Mi ricordo le ore di dettati in prima e seconda elementare con il voto.
Secondo me hai solo beccato gente brava, ma generalmente oltre una certa età ( tranne se sei medico ) scrivono tutti bene.

https://www.fountainpen.it/Bibliografia_calligrafica

Riapprendimento della grafia.

Dopo una certa età, vincere la memoria muscolare è dura e lunga. Ma si può fare.

Con tanto impegno (tot ore al giorno) ci si può riuscire.

A livello di stili calligrafici, credo che il più veloce e utilizzabile sia il corsivo americano (o Spencerian), mentre quello più simile al corsivo studiato alle elementari è il corsivo inglese (o Copperplate), ma la calligrafia propriamente detta è intrinsecamente lentissima nella pratica.
Sono ormai 3 anni che mi alleno nel copperplate, ma ho cambiato ben poco della mia grafia quotidiana: pur piacendomi la forma di molte lettere, fatico a integrarle (ad esempio la z con l’occhiello discendente che, invece, continuo a scrivere poco diversa da un 7).

Ho migliorato di più forzandomi a scrivere più grande e rotondo durante la normale scrittura del mio “diario”, ma non è cosa costante e mi richiede ancora impegno e status mentale adeguato