Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29

Cosa è andato "storto" nella produzione di flessibili moderni?

I problemi che incontriamo nel mondo delle Penne, oltre quelli generali. Parliamone.
sansenri
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4656
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Cosa è andato "storto" nella produzione di flessibili moderni?

Messaggio da sansenri »

calli1958 ha scritto: venerdì 1 dicembre 2023, 15:34 Sicuramente tutti i commenti riportano motivazioni condivisibili per giustificare la mancanza di stilografiche attuali con "veri" pennini flessibili (tranne rare eccezioni solitamente ipercostose), riassumibili credo in due elementi: mancanza di know-how e improbabile redditività. Pensò però che la causa più profonda sia la perduta capacità di scrivere a mano da parte della quasi totalità dei potenziali clienti, quindi gran parte degli utenti è abbastanza indifferente al pennino (diciamo che la scelta F- M, purché scorrevoli, è per questi più che sufficiente), e solo la parte estetica della penna riveste una qualche importanza. Di conseguenza i produttori sono interessati a soddisfare questa clientela (gli altri non sono redditizi). Purtroppo ciò ha comportato una scarsa attenzione allo strumento e una smodata elaborazione a quello che gli sta intorno.
condivido il commento, e d'altronde quando dicevo che noi dimentichiamo di essere una nicchia a volere il flex, tra una nicchia di appassionati di penne stilografiche, tra una nicchia di utenti che saltuariamente e non per passione specifica ancora usano le stilografiche per scrivere, tra una popolazione che scrive ancora prevalentemente a mano e che gradualmente si riduce, intendevo proprio questo.
Tieni conto però che anche questo (i volumi) è un dato "di mercato" ed è perciò un parametro con cui si stima la redditività...
Avatar utente
calli1958
Calligrafo
Calligrafo
Messaggi: 579
Iscritto il: giovedì 12 settembre 2019, 18:54
La mia penna preferita: Reform (credo) pennino flex
Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001 nero
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: provincia di Treviso
Gender:

Cosa è andato "storto" nella produzione di flessibili moderni?

Messaggio da calli1958 »

sansenri ha scritto: sabato 2 dicembre 2023, 14:59 ... noi dimentichiamo di essere una nicchia a volere il flex, tra una nicchia di appassionati di penne stilografiche, tra una nicchia di utenti che saltuariamente e non per passione specifica ancora usano le stilografiche per scrivere, tra una popolazione che scrive ancora prevalentemente a mano e che gradualmente si riduce, intendevo proprio questo.
Tieni conto però che anche questo (i volumi) è un dato "di mercato" ed è perciò un parametro con cui si stima la redditività...
Siamo sulla stessa lunghezza d'onda, e mi fa piacere.
Con l'occasione dico che anche chi potrebbe/dovrebbe promuovere l'uso di stilografiche, stando a recensioni/prove (italiane e d estere) che ho visto in YouTube, sembra remare contro: badano quasi solo all'estetica, spesso le loro grafie sono pessime, e di scrittura non ne sanno quasi niente; in definitiva le recensioni della maggior parte di questi "esperti" sono del tutto inutili, anzi dannose. Le eccezioni sono proprio rare!
Avatar utente
RisottoPensa
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1119
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2023, 20:26
La mia penna preferita: Platinum 3776 Decimo anniv. M
Il mio inchiostro preferito: Robert Oster Dragon's Night
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Roma
Gender:

Cosa è andato "storto" nella produzione di flessibili moderni?

Messaggio da RisottoPensa »

Sono d'accordo, molti recensori sono prima di tutto troppo gentili o biasimano troppo certe caratteristiche che oggettivamente non influenzano sulla qualità del prodotto come strumento da scrivere.

Certo l'occhio vuole la sua parte, ma già il fatto che nelle recensioni gli inchiostri siano sempre diversi nullifica un aspetto importante della comparazione tra i vari pennini.

9,9 recensioni su 10 non hanno nessun problema, ma prontamente con una rapida ricerca si trovano mille difetti e problemi. Personalmente non do più peso alle recensioni e penso che una prova dal vivo sia la cosa migliore da fare.

Io personalmente cerco le recensioni per vedere come scrivono le penne, salvo poi ritrovarsi con 10 minuti a parlare dell'estetica e 30 secondi sulla prova scrittura :angel: .

Però d'altro canto chi sa fare le recensioni non le sa fare bene come divulgatore di informazioni, e spesso con equipaggiamenti scarsi per poter attirare l'attenzione della gente , oltre alla lingua.
calli1958 ha scritto: sabato 2 dicembre 2023, 18:59 anzi dannose.
Tipo io che leggo centinaia di recensioni positive per le penne della pilot rispetto a sailor e platinum , salvo poi scoprire che si riferivano al più a una scrittura in stampatello una volta tenuta la penna in mano. Quindi, le penne come il cibo, vanno provate per sapere veramente come sono :lol: .
❄️ 🐻‍❄️ ❄️
Rispondi

Torna a “Problematiche di settore”