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Pilot “standard” Black

Inviato: martedì 4 luglio 2023, 20:08
da ghostrider
Buonaseta forum, pubblico la mia modestissima e personalissima recensione dell’inchiostro Pilot nero (verosimilmente non Iroshizuku), presente nella cartuccia ricevuta con l’acquisto della Pilot Custom Heritage 91.

Domenico
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Pilot “standard” Black

Inviato: martedì 4 luglio 2023, 21:49
da Koten90
Questo inchiostro, a differenza dell'X-Feather, ha dalla sua una tensione superficiale molto alta. Ciò consente di non avere mai salti di flusso o binari anche quando si mette la penna alla frusta (con pressione e tratti veloci per lungo tempo il pennino non resterà mai a secco).
Probabilmente con un pennino soft non avrai mai bisogno di sfruttare questa proprietà, almeno non come con un pennino FA che sia allontana molto dall'alimentatore durante la flessione (in questo caso la tensione superficiale serve a mantenere una goccia intatta tra le due parti per continuare ad alimentare il pennino).

Concordo con te sulla scarsa saturazione (è un grigio scuro, niente a vedere con i neri purissimi di Noodler's) e lubrificazione. Anche gli Iroshizuku risultano avere proprietà simili, nonostante i costi molto più elevati.

Pilot “standard” Black

Inviato: martedì 4 luglio 2023, 22:09
da ghostrider
Koten90 ha scritto: martedì 4 luglio 2023, 21:49 Questo inchiostro, a differenza dell'X-Feather, ha dalla sua una tensione superficiale molto alta. Ciò consente di non avere mai salti di flusso o binari anche quando si mette la penna alla frusta (con pressione e tratti veloci per lungo tempo il pennino non resterà mai a secco).
Probabilmente con un pennino soft non avrai mai bisogno di sfruttare questa proprietà, almeno non come con un pennino FA che sia allontana molto dall'alimentatore durante la flessione (in questo caso la tensione superficiale serve a mantenere una goccia intatta tra le due parti per continuare ad alimentare il pennino).

Concordo con te sulla scarsa saturazione (è un grigio scuro, niente a vedere con i neri purissimi di Noodler's) e lubrificazione. Anche gli Iroshizuku risultano avere proprietà simili, nonostante i costi molto più elevati.
Ti ringrazio per l’interessantissima precisazione, ero totalmente all’oscuro di ciò. Forse per questo motivo i converter Pilot hanno tanta zavorra all’interno, per evitare che l’inchiostro rimanga attaccato alle pareti de converter.

Ps, come ti trovi col pennino Falcon? Io ero molto tentato ad acquistarlo (orientando la scelta sulla Heritage 912 piuttosto che sulla 91), però avevo paura che fosse troppo flessibile.
Per cui ho preferito prendere il Soft, che è elastico ma non eccessivamente cedevole.

Domenico

Pilot “standard” Black

Inviato: giovedì 6 luglio 2023, 7:43
da Koten90
È sicuramente un pennino specialistico, nel senso che non è uno di quelli che va sempre bene in ogni occasione: è molto flessibile e da evitarsi se si deve scrivere velocemente o si ha avuto una giornata storta che fa premere di più sul pennino. Richiede molto controllo, altrimenti si rivela stridente e spiacevole nell’utilizzo.

Tolte queste occasioni, in condizioni di controllo e calma, è un pennino che regala una variazione di tratto fenomenale anche a mano leggera.
Più morbido di un Omas Extra e decisamente più veloce a tornare in posizione di qualsiasi altro flex provato finora.

Richiede il cambio dell’alimentatore con quello in ebanite per avere un flusso corretto con qualsiasi inchiostro, altrimenti la scelta si limita parecchio (giapponesi ultra fluidi, Noodler’s lubrificati e pochi altri)