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Ho fatto qualche foto per confrontare la DNA di Leonardo con la DV della nuova Delta.
Entrambe con cappuccio e impugnatura nera, e fusto arancio vivace marmorizzato.

La DNA non è così snella come credevo, al confronto, ma neppure così arancione (la DV è di un arancio più acceso).
Come fascetta, io devo dire che preferisco la Delta. Ma la Leonardo ha caricamento a stantuffo, mentre la Delta è a cartuccia/converter. I pennini mi sembrano gli stessi.

I prezzi invece sono parecchio diversi: 199€ per la DNA e 240€ per la DV (nelle versioni con pennino acciaio).
Nella versione con pennino in oro, entrambe con caricamento a stantuffo, i prezzi vanno a 430€ per la Leonardo e 590€ per la Delta.

Peccato che le Delta non si trovano più e quindi il confronto è teorico perchè non esiste scelta per l'eventuale acquisto.

Viste così in foto, seppur molto simili trovo la DV della nuova Delta più massiccia (poi bisognerebbe sentire in mano se più o meno comoda) ma soprattutto l'arancione più uniforme e bello (ma bisognerebbe poi vedere dal vivo), per quanto riguarda il caricamento c'è chi trova più comode le cartucce e chi lo stantuffo, e poi la fascetta mi piace di più quella della delta. C'è da dire che però anche i prezzi sono abbastanza diversi quindi il tutto si equilibra.

concludendo due belle penne che, se pur simili, accontentano due tipologie di acquirenti diversi.

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 3 febbraio 2023, 16:14 Peccato che le Delta non si trovano più e quindi il confronto è teorico perchè non esiste scelta per l'eventuale acquisto.

da quel che ho capito si tratta della nuova Delta

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 3 febbraio 2023, 16:14 Peccato che le Delta non si trovano più e quindi il confronto è teorico perchè non esiste scelta per l'eventuale acquisto.

Quella fotografata non è una vecchia Dolcevita: è la nuova DV, prodotta a dicembre dalla nuova Delta, tornata in vita qualche mese fa.

a parte l'arancio più vivo della Delta, dovendo scegliere, sceglierei la DNA Leonardo: più piccola, veretta più sobria, caricamento a stantuffo, serbatoio molto capiente, di sicuro più leggera, prezzo più basso

Maruska ha scritto: ↑venerdì 3 febbraio 2023, 16:19

da quel che ho capito si tratta della nuova Delta

Giardino Italiano ha scritto: ↑venerdì 3 febbraio 2023, 16:20
Quella fotografata non è una vecchia Dolcevita: è la nuova DV, prodotta a dicembre dalla nuova Delta, tornata in vita qualche mese fa.

Grazie ad entrambe, mi ero perso

Maruska ha scritto: ↑venerdì 3 febbraio 2023, 16:25 a parte l'arancio più vivo della Delta, dovendo scegliere, sceglierei la DNA Leonardo: più piccola, veretta più sobria, caricamento a stantuffo, serbatoio molto capiente, di sicuro più leggera, prezzo più basso

Senza scrivere le stesse cose condivido il pensiero di Maruska

belle penne,
la Delta è più... Delta.
La momento magico è una ottima penna, forse io la preferisco in finiture meno... Delta.

Il pistone della MM funziona molto bene, quando è uscita l'ho incoronata mia "pen of the year" perché apprezzo molto il caricamento a pistone vs converter, e il pistone di Leonardo non ha nulla da invidiare a quello Pelikan, davvero un bel plus. La finestrella poi è molto utile.

La nuova DV non è male a vedersi, ma anche nella versione a converter fa un piccolo passo indietro vs la DV Medium originaria e piazza, seppure smussato, un "gradinetto" sul fusto con anellino, che in origine non c'era.
E si sa che i gradini ed io non andiamo d'accordo.

La DNA mi sembra più sobria/attuale, un po' più avanzata tecnicamente e costa pure meno.
La "nuova Delta" è bella anche lei, ma ha l'handicap del prezzo e di sembrare un po' troppo la replica di una Delta "originale" (di prima che chiudesse i battenti)

Dalle foto preferirei la Leonardo, ma poi occorrerebbe vederle e provarle live. Sono entrambe molto belle, infatti...

Le ho viste dal "vivo" e la colorazione della Leonardo è più "profonda" con un maggiore senso di tridimensionalità, mentre la Delta DV è più bidimensionale ossià una colorazione più piatta

Almeno questa è la mia impressione.

Le prenderò entrambe molto probabilmente, ma la Momento Magico è la mia penna preferita tra le moderne. La differenza di prezzo la investo in un pennino custom.

Giardino Italiano ha scritto: ↑venerdì 3 febbraio 2023, 16:08 Ho fatto qualche foto per confrontare la DNA di Leonardo con la DV della nuova Delta.
Entrambe con cappuccio e impugnatura nera, e fusto arancio vivace marmorizzato.

ringraziando per l'utile ed esplicativa comparazione, sono a chiedere se ci sono promozioni particolari per i forumisti per l'acquisto di questi due bellissimi oggetti italiani.

A me quel che non piace nella nuova DV sono le due strisce colorate intorno alla veretta del cappuccio, s non fosse per quello forse la preferirei.