FountainPen.it Forum

Se non altro si fanno delle belle foto post-fornet (non quella placcata ovviamente)

Alfredo

se parliamo di vinage si è un plus sono spesso dei gioiellini, se parliamo di contemporaneo (ne ho poche ovviamente) le scatole le butto perchè occupano spazio inutilmente, paradossalmente adoro il sito amazzone che spedisce le penne praticamente senza scatola.


p.s.: le tue sono bellissime

Per me penna + la sua scatola è sempre un must.

Per me la scatola non è importante, se c’è la conservo, altrimenti ne faccio tranquillamente a meno.

Alfredo

Tengo le scatole solo perché se devo vendere la penna, l acquirente è più contento se gli mando anche la scatola, altrimenti le butterei tutte

Alfredo, le penne sono molto belle e le scatole le incorniciano degnamente.
Devo dire che i pennofili sono meno schizzinosi per quanto riguarda il "corredo" della penna... gli amanti degli orologi sono dei veri maniaci invece. Basta vedere quanto è quotata una scatola Rolex.
Comunque mi piacerebbe sempre avere la scatola originale... di tutto, sono un feticista lo so.

Avviso per i "feticisti", presto metterò un annuncio sul mercatino: vendesi scatole di tutti i tipi ed epoche tot al grammo, è l'occasione per farmi un tesoretto

In genere non bado molto alle scatole. Alcune però sono carine, anche moderne. Ad esempio quella in latta della Dia 2 mi piace, e anche quella "corredo funebre" della Conklin Duragraph

Io adoro le scatole vintage, hanno un sapore irresistibile ai miei occhi!

acc... allora sono feticista
io conservo le scatole (persino la controscatola) con la stessa cura delle stilo ...ci conservo dentro istruzioni, cartucce di cortesia, targhetta di riconsocimento ecc.ra , le tengo in una scatolone per non farle impolverare... forse esagero...

alfredop ha scritto: ↑sabato 3 dicembre 2022, 12:06 B9B34271-F9B4-4A9C-9FDA-5073B732E125.jpeg

Se non altro si fanno delle belle foto post-fornet (non quella placcata ovviamente)

Alfredo

Complimenti, Alfredo!
Penne e scatoline che meriterebbero tre argomenti dedicati nella sezione Waterman...

La scatolina vintage è di due tipi:
- semplice in cartone;
- elaborata "presentation box" per regali.

La vera differenza che rilevo con la prassi moderna di troppi modelli, però, è che nel vintage la scatolina è sempre uno scrigno/guscio solo poco più grande della penna (o del set stilografica/matita che vi è custodito), mentre oggi si tendono ad annegare le penne in spazi tali che un tempo avrebbero contenuto tutto il necessario per uno stiloforo (base in marmo, calici, penne e code)...

+1 per le scatoline, la cui ricerca (storica ed estetica, per non parlare di quella per aggiudicarsele!) è sempre altrettanto appassionante di quella delle stilografiche che vi erano contenute!

Giorgio

tra le moderne, per me, la migliore resta quella Lamy "a libro" (con tre scomparti all'interno), è comodissima da usare come portapenne da scrivania. tra le vintage, invece, mi piacciono molto quelle con due ganci all'interno, aprirle e vedere le mie penne preferite su una specie di espositore è sempre una bella immagine

Maruska ha scritto: ↑sabato 3 dicembre 2022, 13:16 Tengo le scatole solo perché se devo vendere la penna, l acquirente è più contento se gli mando anche la scatola, altrimenti le butterei tutte

Quoto in toto (e faccio rima), perché tanto non rimetterei mai ogni penna nella sua scatola originale. Solo per venderle eventualmente, sia per maggiore sicurezza nel trasporto, sia per dare il pacchetto completo (e magari prendere due euro in più).

Aggiungo: mi riferisco solo a scatole moderne. Le vintage sono tutt’altra cosa! Oggetto storico da rispettare in primis

Quelle vintage spesso sono davvero ben realizzate e poterle abbinare con la propria stilografica mi piace molto. Conservo anche le contemporanee anche se spesso sono di plasticaccia senza valore.

Quaranta anni fa le valve erano considerate importanti per il valore della penna.
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