Leonardo con caricamento a levetta

Nuovi modelli in arrivo o appena presentati.
Bons

Leonardo con caricamento a levetta

Messaggio da Bons »

Delta produsse penne con caricamento a levetta, quante riuscì a venderne?
Questo "famolo strano" le permise di tirare a campare ancora per un po' o fu tra le cause della sua dipartita?

Qualcuno di noi ne ha un qualche esemplare e può condividere con noi le sue impressioni in proposito?
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Messaggio da maylota »

analogico ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 13:41 Io in questo fenomeno ci vedo solo moda, tendenza, chiamiamola come ci pare
Moda e tendenza non sono cose deteriori...ma soprattutto si basano su un qualche desiderio insoddisfatto del consumatore. Io lo chiamo necessità di rassicurazione ma non è detto che abbia ragione io :-)

Bons ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 13:38 A me sembra, invece, che tanti designer non abbiano più idee e, temo, nemmeno cultura.
Come pure tanti sceneggiatori hollywoodiani, artisti concettuali, musicisti, poeti, statisti, filosofi...
Dai Bons! Sembri Cassandra...
Ogni generazione ha sempre detto le cose che dici tu su quella dopo, ma il mondo va avanti lo stesso. E' solo che diventiamo vecchi, rassegnamoci! :-)
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Messaggio da Ste003 »

Prevedo chiusura discussione in 3…2…1….

Maruska ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 13:38 hai visto Edis che la parola magica è "Leonardo"?
Avevi dubbi? 😎
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Messaggio da Maruska »

Ste003 ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 14:12
Maruska ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 13:38
hai visto Edis che la parola magica è "Leonardo"?
Avevi dubbi? 😎
Io no, ma qualcun altro forse sì
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Messaggio da Bons »

maylota ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 13:58
Bons ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 13:38

A me sembra, invece, che tanti designer non abbiano più idee e, temo, nemmeno cultura.
Come pure tanti sceneggiatori hollywoodiani, artisti concettuali, musicisti, poeti, statisti, filosofi...
Dai Bons! Sembri Cassandra...
Ogni generazione ha sempre detto le cose che dici tu su quella dopo, ma il mondo va avanti lo stesso. E' solo che diventiamo vecchi, rassegnamoci! :-)
Riccardo, io mi riferisco alla mia (alla nostra) generazione.
Marco Zanuso, Fritz Lang, Lucio Fontana, George Gershwin, Gabriele D'Annunzio, Alcide De Gasperi, Benedetto Croce... appartengono a quella dei miei nonni.
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Messaggio da Automedonte »

Bons ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 13:38

A me sembra, invece, che tanti designer non abbiano più idee e, temo, nemmeno cultura.
Come pure tanti sceneggiatori hollywoodiani, artisti concettuali, musicisti, poeti, statisti, filosofi...
In alcuni casi quel che dici è vero ma in altri sono scelte commerciali dettate dal mercato e dalle mode.
In campo motociclistico, che è quello che conosco meglio, da una decina d'anni c'è un fiorire di moto che si richiamano a quelle anni 60/70 ma con tecnologia moderna le cosiddette modern classic. Al tempo stesso quasi tuttu le marche hanno classiche moto moderne sulle quali sviluppano nuove tecnologie quindi non è che non si faccia anche innovazione.

La sceltaè stata fatta perchè lo voleva il mercato, sistemare una moto d'epoca ed andarci in giro è diventata una moda e le case si sono adeguate offrendoti una moto nuova che però ha l'aspetto di una moto vecchia :mrgreen:
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Messaggio da Bons »

Automedonte ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 14:33 In campo motociclistico, che è quello che conosco meglio, da una decina d'anni c'è un fiorire di moto che si richiamano a quelle anni 60/70 ma con tecnologia moderna le cosiddette modern classic. Al tempo stesso quasi tuttu le marche hanno classiche moto moderne sulle quali sviluppano nuove tecnologie quindi non è che non si faccia anche innovazione.

La sceltaè stata fatta perchè lo voleva il mercato, sistemare una moto d'epoca ed andarci in giro è diventata una moda e le case si sono adeguate offrendoti una moto nuova che però ha l'aspetto di una moto vecchia :mrgreen:
Fratello!
Vado in moto da oltre quarant'anni, giro quotidianamente con una Suzuki Bandit 650 e, con più attenzione, porto a fare qualche giretto alle mie piccoline degli anni '70 e '80 (Kawasaki 900 Z1, Suzuki Gamma 500...).
Le nuove finte non mi dicono nulla.
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Messaggio da maylota »

Bons ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 14:26
maylota ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 13:58

Dai Bons! Sembri Cassandra...
Ogni generazione ha sempre detto le cose che dici tu su quella dopo, ma il mondo va avanti lo stesso. E' solo che diventiamo vecchi, rassegnamoci! :-)
Riccardo, io mi riferisco alla mia (alla nostra) generazione.
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Messaggio da Koten90 »

geko ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 13:26 dip.jpg
Questo è quello che uso io quando voglio fare prove a raffica, ma non ha la capacità di mezza cartuccia ;) Se poi facessero i pennini in materiale che non si corrode con l'inchiostro, sarebbe anche meglio
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Messaggio da Automedonte »

Bons ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 14:42

Fratello!
Vado in moto da oltre quarant'anni, giro quotidianamente con una Suzuki Bandit 650 e, con più attenzione, porto a fare qualche giretto alle mie piccoline degli anni '70 e '80 (Kawasaki 900 Z1, Suzuki Gamma 500...).
Le nuove finte non mi dicono nulla.
Fai male, io ho appena acquisato una Guzzi V85TT che oltre a piacermi per la linea classica posso assicurarti che è un piacere da guidare molto più del Ducati Scrambler 350 del 1970 con cui ogni volta rischio le caviglie :lol:
Poi dipende da cosa ci vuoi fare con la moto, a Capodanno vado in Tunisia con anche un po' di deserto e sinceramente con una moto d'epoca mi sembrerebbe fuori luogo...
Però capisco il tuo punto di vista sia in campo motociclistico che pennifero :thumbup:
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Messaggio da merloplano »

Cesare, ci sarebbe un altro punto, oltre a quello tecnologico sui materiali e sull'affidabilita': la geometria della penna in zona impugnatura
detesto cordialmente le penne con sezione sottile e filettatura giusto sotto l'intero pollice (goodbye 1911s, m200 etc). la tipica penna vintage (escludo le carenate con slip on cap, 88 et similia), inclusa quella mostrata da Casirati, presenta questo (per me) problema. ho una omas extra del 46-48 (sezione tonda, carica a pistone) ed e' fatta cosi. sono a conoscenza che nell'immediato dopoguerra, quando i calamaii erano inseriti nei banchi, l'impugnatura era piu' alta, tipo pennello, ma io non impugno cosi. accolgo la piacere la possibilita' di provare un sistema di carica alternativo ma in una geometria moderna

Koten90, io ho preso una dip pen in vetro
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Messaggio da Koten90 »

merloplano ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 14:53 Koten90, io ho preso una dip pen in vetro
Anche io, grattosa all’inverosimile. L’ho lisciata su pietra grana 8000 e ho mozzato quasi tutti i canali che fanno correre l’inchiostro alla punta. Ora ho uno sweet spot, ma microscopico (su un oggetto tondo non è semplice ritrovarlo).
Meglio i pennini in acciaio.
Alessio Pariani

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Messaggio da Bons »

maylota ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 14:43
Bons ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 14:26

Riccardo, io mi riferisco alla mia (alla nostra) generazione.
Marco Zanuso, Fritz Lang, Lucio Fontana, George Gershwin, Gabriele D'Annunzio, Alcide De Gasperi, Benedetto Croce... appartengono a quella dei miei nonni.
Philippe Stark, Francis Ford Coppola, Andy Warhol, John Lennon, Bob Dylan, Helmut Kohl... a quella dei miei genitori.
Patricia Urquiola, Jeff Koons, Davide Groppi, Piero Lissoni, Keith Haring, Bansky, Anish Kapoor, Jacob Rees-Moog (e un sacco di altri che non mi vengono) ...appartengono alla mia. ;)
Tranne Hering ♥️ trovo gli altri tuoi esempi perfetti esemplari di non innovazione, conformismo patinato, più un dandy reazionario e un paraculo finto borderline portato in palmo di mano dai media asserviti all'omologazione.
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Messaggio da maylota »

Bons ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 15:37
maylota ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 14:43
Patricia Urquiola, Jeff Koons, Davide Groppi, Piero Lissoni, Keith Haring, Bansky, Anish Kapoor, Jacob Rees-Moog (e un sacco di altri che non mi vengono) ...appartengono alla mia. ;)
Tranne Hering ♥️ trovo gli altri tuoi esempi perfetti esemplari di non innovazione, conformismo patinato, più un dandy reazionario e un paraculo finto borderline portato in palmo di mano dai media asserviti all'omologazione.
Beh almeno hai letto i nomi. Il cosiddetto "dandy reazionario" era li perchè scrive tutto a mano e pure con la stilografica. Che ci piaccia ammetterlo o meno, è uno di noi. :wave:
(Adesso la smetto altrimenti Zeus manda i fulmini e chiude la discussione d'imperio.)
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Messaggio da merloplano »

Koten90 ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 15:24
merloplano ha scritto: giovedì 17 novembre 2022, 14:53 Koten90, io ho preso una dip pen in vetro
Anche io, grattosa all’inverosimile. L’ho lisciata su pietra grana 8000 e ho mozzato quasi tutti i canali che fanno correre l’inchiostro alla punta. Ora ho uno sweet spot, ma microscopico (su un oggetto tondo non è semplice ritrovarlo).
Meglio i pennini in acciaio.
:lol: ma va, sarebbe bastato (se come la mia) tenere la penna piu' verticale. un'occhiata con buona lente ha chiarito la geometria della puntam nel mio caso
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