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Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: lunedì 26 settembre 2022, 16:26
da netosaf
Ultimo acquisto questa rara Omas in celluloide del 1938.
Copio la descrizione dal sito della Iacopini dove ne è presente una:

"Il modello Extra Lucens fu introdotto nel 1938 in un'ampia gamma di colori, che comprendeva grigio, verde, rosso, marrone, nero con striature bianche ( ghiaccio screpolato) e nero corvino.
Di norma, le penne Extra Lucens colorate sono decisamente molto rare in quanto la celluloide semitrasparente utilizzata per i fusti era molto fragile e assolutamente fragile e non molte Extra Lucens sono sopravvissute alla prova del tempo e dell'uso.
Il cosiddetto ghiaccio incrinato è uno dei colori più rari e uno di quelli che si trovano raramente in condizioni immacolate. Le striature bianche del fusto sono estremamente sensibili all'acidità dell'inchiostro e la maggior parte delle penne in questa celluloide mostra un tono giallastro/dorato delle striature sul fusto."


https://www.tenpen.it/product/omas-extr ... ze-wartime



Questa in particolare credo sia ancora più rara perché presenta ancora il suo pennino originale in Permanio.

chiusa.jpg


aperta.jpg


Stefano

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: lunedì 26 settembre 2022, 16:39
da netosaf
Ovviamente volevo scrivere CRACKED

Se fosse possibile correggere ne sarei grato agli amministratori

s

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: lunedì 26 settembre 2022, 17:00
da Cex71
Favolosa!
Non ne ho mai vista una dal vivo... complimentissimi per l'acquisto!

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: lunedì 26 settembre 2022, 17:03
da Bokeh
:o ... congratulazioni :clap:

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: lunedì 26 settembre 2022, 17:50
da Pippo
netosaf ha scritto: lunedì 26 settembre 2022, 16:26 Ultimo acquisto questa rara Omas in celluloide del 1938.
Copio la descrizione dal sito della Iacopini dove ne è presente una:

"Il modello Extra Lucens fu introdotto nel 1938 in un'ampia gamma di colori, che comprendeva grigio, verde, rosso, marrone, nero con striature bianche ( ghiaccio screpolato) e nero corvino.
Di norma, le penne Extra Lucens colorate sono decisamente molto rare in quanto la celluloide semitrasparente utilizzata per i fusti era molto fragile e assolutamente fragile e non molte Extra Lucens sono sopravvissute alla prova del tempo e dell'uso.
Il cosiddetto ghiaccio incrinato è uno dei colori più rari e uno di quelli che si trovano raramente in condizioni immacolate. Le striature bianche del fusto sono estremamente sensibili all'acidità dell'inchiostro e la maggior parte delle penne in questa celluloide mostra un tono giallastro/dorato delle striature sul fusto."


https://www.tenpen.it/product/omas-extr ... ze-wartime



Questa in particolare credo sia ancora più rara perché presenta ancora il suo pennino originale in Permanio.


chiusa.jpg




aperta.jpg



Stefano
Molto bella Stefano, in questa livrea è particolarmente rara, e bella e bella e
... complimenti! Scusa la domanda, dalla foto non riesco a vedere: il pennino in permanio è originale? :wave:

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: lunedì 26 settembre 2022, 19:18
da netosaf
Si è sicuramente originale ma purtroppo uno dei rebbi ha una leggera piegatura alla base e ho paura che ad addirizzarlo si possa rompere e quindi non azzardo.
Per usarla l'unica sarebbe montare un pennino extra lucens 585 (come quella in foto sul sito tenpen) ma non penso che la caricherei quindi per ora la lascio così a far bella mostra di se.

pennino.jpg

pennino 2.jpg

stefano

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: lunedì 26 settembre 2022, 20:32
da Pensuser
netosaf ha scritto: lunedì 26 settembre 2022, 16:26
Questa in particolare credo sia ancora più rara perché presenta ancora il suo pennino originale in Permanio.

Mi sembra marcato "Germano" (ipotizzo: il negozio di Bologna?). Si trovano online numerosi esempi di pennini Omas in permanio: le scritte dovrebbero essere: "OMAS - PERMANIO - EXTRA".

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: lunedì 26 settembre 2022, 21:27
da piccardi
Pensuser ha scritto: lunedì 26 settembre 2022, 20:32 Mi sembra marcato "Germano" (ipotizzo: il negozio di Bologna?). Si trovano online numerosi esempi di pennini Omas in permanio: le scritte dovrebbero essere: "OMAS - PERMANIO - EXTRA".
Ancora più raro direi allora. Germano era il titolare del marchio Permanio, vedi: https://www.fountainpen.it/File:Permani ... demark.jpg, molto presumibilmente ceduto alla Omas in un secondo tempo.

Simone

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: lunedì 26 settembre 2022, 21:28
da piccardi
netosaf ha scritto: lunedì 26 settembre 2022, 16:39 Ovviamente volevo scrivere CRACKED

Se fosse possibile correggere ne sarei grato agli amministratori

s
Corretto. Ma in cambio voglio le foto ad alta risoluzione di tutto!!!
(penna spettavolare, ed il pennino in particolare è secondo me di notevole interesse storico).

Simone

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: lunedì 26 settembre 2022, 21:29
da Pippo
netosaf ha scritto: lunedì 26 settembre 2022, 19:18 Si è sicuramente originale ma purtroppo uno dei rebbi ha una leggera piegatura alla base e ho paura che ad addirizzarlo si possa rompere e quindi non azzardo.
Per usarla l'unica sarebbe montare un pennino extra lucens 585 (come quella in foto sul sito tenpen) ma non penso che la caricherei quindi per ora la lascio così a far bella mostra di se.


pennino.jpg



pennino 2.jpg


stefano
Grazie per l'ingrandimento! Ancora complimenti!!

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: martedì 27 settembre 2022, 13:05
da Pensuser
netosaf ha scritto: lunedì 26 settembre 2022, 19:18 Si è sicuramente originale...
stefano
Il pennino presente sulla penna è certo interessante dal punto di vista storico. Mi sembra che riporti le scritte "GERMANO - GS - PERMANIO"; GS: iniziali del figlio di Germano? Nel presentare la penna si afferma essere questo il pennino "sicuramente originale": non avrei certezze su questo punto. Il negoziante acquistò (fine '41, '42, nel dopoguerra?) penne OMAS senza pennino e vi montò i propri? Possibile, forse non molto probabile. Può essere un intervento di riparazione: pennino originale OMAS sostituito dal negoziante con il proprio GERMANO?
Come una Novum con un pennino Monasterolo...

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: martedì 27 settembre 2022, 14:01
da netosaf
Chi può dirlo?
All'epoca si faceva tutto e poco era codificato.
Comunque intendevo che la penna - una seconda versione della Extra Lucens - è originale dell'epoca e non è certamente stata manomessa recentemente.
Poi se è uscita così da Omas rimarrà un dubbio, probabilmente no oppure anche si.

Stefano

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: martedì 27 settembre 2022, 19:36
da piccardi
Allora: Germano registra il marchio nel 1941 (domanda 1941-10-08, registrazione accolta il 1941-11-28) e la Omas lo riregistrerà a se stessa nel 1943 (data della richiesta, la registrazione viene confermata nel 1945). Ma Omas inizia a pubblicizzare il pennino in Permanio nel 1941, la prima pubblicità è del 16 novembre 1941 e si può considerare questa la data di introduzione da parte di Omas del pennino in Permanio sul mercato, per le ragioni esposte nella pagina del wiki citata (evidente inizio di una campagna pubblicitaria ad esso dedicata).

Quindi ad occhio acquisì il diritto ad usare il marchio subito, ancor prima che Germano avesse la risposta della registrazione.

Anche a me pare poco probabile che il negozio sia messo ad acquistare in un secondo tempo penne senza pennino dalla Omas per metterci i suoi, considerato comunque che il marchio era già della Omas. La sostituzione per riparazione è sempre possibile, da parte di Germano se quei pennini eran rimasti da lui. Ma ovviamente come sia andata non potremo mai saperlo con sicurezza, e restano solo ipotesi.

Ma considerato che Omas gli produceva le penne mi pare sia tranquillamente possibile che con l'acquisizione del marchio da Germano abbia pure acquisito i pennini prodotti nel frattempo. Per questo ritengo altrettanto palusibille anche l'ipotesi che la penna sia uscita davvero così dalla fabbrica (la Omas).

Simone

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: martedì 27 settembre 2022, 20:04
da Tribbo
Veramente interessante! Grazie per la vostra discussione!

Bellissima penna, e in effetti si vede sul fusto l'ingiallimento delle venature che nulla toglie alla bellezza della penna

Nel mio piccolo mi sembra plausibile una sostituzione del pennino per riparazione, credo che a quei tempi si badasse più alla funzionalità dello strumento penna che alla coerenza dei suoi componenti (che piace a noi...)

Omas Extra Lucens cracked ice

Inviato: martedì 27 settembre 2022, 21:53
da francoiacc
piccardi ha scritto: martedì 27 settembre 2022, 19:36 Allora: Germano registra il marchio nel 1941 (domanda 1941-10-08, registrazione accolta il 1941-11-28) e la Omas lo riregistrerà a se stessa nel 1943 (data della richiesta, la registrazione viene confermata nel 1945). Ma Omas inizia a pubblicizzare il pennino in Permanio nel 1941, la prima pubblicità è del 16 novembre 1941 e si può considerare questa la data di introduzione da parte di Omas del pennino in Permanio sul mercato, per le ragioni esposte nella pagina del wiki citata (evidente inizio di una campagna pubblicitaria ad esso dedicata).

Quindi ad occhio acquisì il diritto ad usare il marchio subito, ancor prima che Germano avesse la risposta della registrazione.

Anche a me pare poco probabile che il negozio sia messo ad acquistare in un secondo tempo penne senza pennino dalla Omas per metterci i suoi, considerato comunque che il marchio era già della Omas. La sostituzione per riparazione è sempre possibile, da parte di Germano se quei pennini eran rimasti da lui. Ma ovviamente come sia andata non potremo mai saperlo con sicurezza, e restano solo ipotesi.

Ma considerato che Omas gli produceva le penne mi pare sia tranquillamente possibile che con l'acquisizione del marchio da Germano abbia pure acquisito i pennini prodotti nel frattempo. Per questo ritengo altrettanto palusibille anche l'ipotesi che la penna sia uscita davvero così dalla fabbrica (la Omas).

Simone
Mi si sono ingarbugliati i neuroni!
Quindi OMAS ha acquistato i diritti di usare il nome Permanio che aveva registrato Germano, questo significa che i pennini in Permanio erano prodotti da Germano, o no? Poi dici che OMAS faceva le penne per Germano, giusto? Ma da quel poco che ho visto, quando OMAS produceva penne per terzi stampava il nome di costoro sulla penna, o sbaglio? In questo caso invece reputi plausibile che OMAS avrebbe potuto fare una penna per Germano usando pennini prodotti da Germano. Ma avendo una loro produzione di pennini e avendo speso soldi per acquisire il diritto di stampare permanio sui loro pennini perchè non usare pennini OMAS? Insomma non ho chiara la faccenda. :think:

Comunque quella penna è di una bellezza infinita, avesse pure un pennino Iridium Germany con gli occhi a mandorla :clap: :clap: