CROCKER " BLOW FILLER"
Inviato: giovedì 9 settembre 2021, 19:00
Seth S. Crocker, cittadino americano nato nel 1849, brevettò tale sistema nel 1901 ( brevetto presente sul wiki) e a quell'anno o al successivo 1902 si è soliti riferire la data di fondazione della Crocker. Al riguardo c'è però da dire che nella nota causa fra la L.E Waterman e la A.A. Waterman , l'avvocato della A.A. Waterman, signor Bacon, dichiarò :" nel 1898-1899 noi producevamo penne per la S.S. Crocker di Boston ". Tale affermazione, riportata nella Raccolta dei Pronunciamenti della Corte Suprema Americana sembrerebbe anticipare di qualche anno l'attività della Crocker.
Del resto tutta la storia della marca non è sempre ben definita anche perché, come detto nel wiki, spesso si sovrappone a quella della S.C. Croker, azienda fondata dal figlio di Seth, Chilton, colui che negli anni venti poi produsse le magnifiche Chilton.
Come evidenziato dalle due pubblicità qui sotto, riprese dall' American Stationer del 6.10.1906 e dal Bookseller and Stationer dell'Agosto 1908 entrambe le società avevano sede in New York, all'indirizzo di Nassau Street 78-81 e probabilmente erano in stretta relazione operativa lavorando sullo stesso brevetto. La Crocker produceva penne di qualità e gli affari intorno al 1915 procedevano bene tanto che fu necessario trasferirsi in una più ampia sede al n. 163-167 di Oliver Street di Boston , in un edificio a sei piani.
Nel frattempo la Crocker aveva affiancato al sistema blow filler un nuovo sistema, dove una leva agganciata al fondello svitabile permetteva di evitare casuali spostamenti possibili nella leva tradizionale ( e di superare i brevetti già in essere ).
Purtroppo però nel 1921 la grave crisi finanziaria che si abbatté sugli USA, con un vertiginoso aumento della disoccupazione, preambolo alla crisi di fine decennio,minò le fondamenta finanziarie dell'azienda, che ricevette il colpo di grazia dall'infedeltà del duo tesoriere Edward Foster, autore di malefatte amministrative per cui fu incriminato e condannato. La società fallì ed i beni divisi fra i creditori.
La penna in presentazione è lunga 13,3 cm e si presenta ancora, benché centenaria, in una luminosa e coloratissima ebanite mottled, colorazione che rispetto alla colorazione in nero, la rende ancor più rara. Sul corpo risulta ben leggibile su due livelli la scritta " Crocker's InK- Tite/ Boston", mentre sul cappuccio, alto 6,1 cm, appare la scritta "Ink Tite" con sotto " Turn" e il profilo di una mano che indica la direzione per svitare il cappuccio. Il pennino, un F di media flessibilità, è un n.4, con adeguata cquantità di iridio e sfiatatoio a cuoricino e offre piena soddisfazione al piacere dello scrivere. Nel 1924 fu effettuato un tentativo di rilancio del marchio da parte di un noto pubblicitario dell'epoca, Nicholas Zain, che lanciò sul mercato la Zain/Crocker, prodottas dalla " The Crocker Pen MFG CO", con un sistema di caricamento hatchet filler, come questa mia mod. 2S in ebanite nera riprodotta nelle prossime due foto insieme alla mottled. Ma,per quel che so,l'iniziativa non ebbe particolare successo e non aggiunse molto alla storia della Crocker