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Monet63 ha scritto: ↑sabato 14 agosto 2021, 13:22
Ma quindi sei della provincia di Siracusa?
Che città meravigliosa... ci ho abitato un anno lasciandoci un pezzo di cuore; uno dei periodi più felici della mia vita, nonostante i molti, gravi problemi. Tutta bella la Sicilia, ma la costa orientale mi stregò subito.

E sì, Siracusa è la mia bellissima terra... Sono felice che tu ci abbia vissuto e l'abbia apprezzata... Siracusa città (Ortigia) poi è un museo all'aperto... Ci ho vissuto fino a quattro anni fa... Ora vivo in un paese della provincia...
Solo che in questo periodo "si squagghia comu a sajmi"... Traduco: "Ci si scioglie come lo strutto"

Anche io odio l'estate, per più di un motivo. Ma principalmente perché io vivo di notte e adoro fare cose alla luce delle candele, cosa improponibile quando fa tanto caldo.

L'unico motivo per cui mi piace è che le belle figliole vanno in giro quasi nude... anche la vista vuole la sua parte.

Lamy ha scritto: ↑sabato 14 agosto 2021, 14:26 Per tacere il fatto di dover rinunciare al tè a causa del caldo.

rinunciare. al. té?

non riesco a comprendere questo concetto così assurdo

Anzi, col caldo si deve bere di più, quindi nel dubbio conviene farsi un'altra tazza di té, no?

valhalla ha scritto: ↑mercoledì 18 agosto 2021, 8:08

Lamy ha scritto: ↑sabato 14 agosto 2021, 14:26 Per tacere il fatto di dover rinunciare al tè a causa del caldo.

rinunciare. al. té?

non riesco a comprendere questo concetto così assurdo

Anzi, col caldo si deve bere di più, quindi nel dubbio conviene farsi un'altra tazza di té, no?

The freddo...

ASTROLUX ha scritto: ↑mercoledì 18 agosto 2021, 10:44

valhalla ha scritto: ↑mercoledì 18 agosto 2021, 8:08

rinunciare. al. té?

non riesco a comprendere questo concetto così assurdo

Anzi, col caldo si deve bere di più, quindi nel dubbio conviene farsi un'altra tazza di té, no?

The freddo...

Ma infatti, chi dice che té debba essere necessariamente caldo? Freddo fatto in casa con poco zucchero e qualche fogliolina di menta dentro la caraffa lo trovo molto dissetante

Iridium ha scritto: ↑mercoledì 18 agosto 2021, 11:30

ASTROLUX ha scritto: ↑mercoledì 18 agosto 2021, 10:44

The freddo...

Ma infatti, chi dice che té debba essere necessariamente caldo? Freddo fatto in casa con poco zucchero e qualche fogliolina di menta dentro la caraffa lo trovo molto dissetante

Ma anche caldo va benissimo, nel deserto i nomadi bevono the verde bollente

Odio il tè all'inglese e le miscele, preferisco il tè cinese. Il tè bianco ed il tè verde si prestano bene ad essere preparati freddi, ma sfortunatamente ho pensato bene di ordinare una quantità industriale di tè nero (e puer) che non rende bene se non caldo. Dato che ordino dalla Cina, mi ci vorrebbero 3 settimane per rimediare, ma nel frattempo finirebbe l'estate Si attende la vera bella stagione e poi si ordina di nuovo, magari con più varietà stavolta.

Dato che siamo in chiacchiere in libertà, chi mi spiega la differenza tra i vari the, considerando che sono del tutto ignorante in materia?

Automedonte ha scritto: ↑mercoledì 18 agosto 2021, 16:50

Iridium ha scritto: ↑mercoledì 18 agosto 2021, 11:30

Ma infatti, chi dice che té debba essere necessariamente caldo? Freddo fatto in casa con poco zucchero e qualche fogliolina di menta dentro la caraffa lo trovo molto dissetante

Ma anche caldo va benissimo, nel deserto i nomadi bevono the verde bollente

Eh lo capisco ma io non riuscirei. Con le temperature che abbiamo avuto preferisco bevande leggere ma fresche

Monet63 ha scritto: ↑mercoledì 18 agosto 2021, 17:32 Dato che siamo in chiacchiere in libertà, chi mi spiega la differenza tra i vari the, considerando che sono del tutto ignorante in materia?

Purtroppo non sono molto ferrato. D’inverno bevo quelli aromatizzati allo zenzero o agli agrumi. D’estate quello liscio in cui metto una manciata di foglie di menta in infusione e poi faccio raffreddare.

Monet63 ha scritto: ↑mercoledì 18 agosto 2021, 17:32 Dato che siamo in chiacchiere in libertà, chi mi spiega la differenza tra i vari the, considerando che sono del tutto ignorante in materia?

Il tè viene prodotto a partire dalle foglie della Camellia Sinensis, ciò che differenzia le varie tipologie di tè è il processo di lavorazione.
Tè bianco: le foglie destinate a diventate tè bianco vengono fatte appassire all'aperto o coperte in una zona ventilata per poi essere essiccate naturalmente al sole o in una grande "padella". Esistono tè bianchi essiccati al chiaro di luna, tra questi vi è lo Yue Guang Bai;
Tè verde: per questa tipologia di tè è prevista un ulteriore fase che serve a fermare l'ossidazione e l'attività degli enzimi per mantenere la freschezza delle foglie, che appunto rimarranno di colore verde;
Tè nero: in questo caso le foglie vengono fatte appassire, arrotolate, lasciate ossidare in un ambiente controllato ed infine vengono essiccate;
Puer: le foglie vengono lasciate a fermentare anche per anni in formato sfuso, poi vengono compresse in "torte" e vendute. Questa tipologia di tè (ma anche il tè bianco) può essere fatta invecchiare anche per molti anni ed in generale più è vecchio e più è buono e costa;
Oolong: viene processato in modo simile al tè nero ma viene arrotolato in una forma caratteristica (specialmente il Tie Guan Yin) e viene "arrostito" e ossidato in vari modi che rendono questa categoria già un mondo a sé come i Puer, infatti il sapore cambia enormemente in base al livello di ossidazione e di tostatura.

Da notare che i cinesi chiamano i tè in base al colore del liquore in tazza, mentre gli indiani hanno una nomenclatura che fa riferimento al colore delle foglie. Questa è una breve, lacunosa ed impropria spiegazione generale e dunque un veloce riassunto visto che lo spazio non è quello più opportuno, però il mondo del tè è estremamente vasto e sarebbe impossibile trattare in modo esauriente l'argomento con una manciata di byte dato che la tradizione del tè in Cina è millenaria.

Accidenti, ti ringrazio moltissimo!
L'argomento mi interessa, approfondirò certamente.

Recentemente ho provato a fare una infusione a freddo. Quantità di foglie sfuse in base alla quantità di acqua, acqua a temperatura ambiente o leggermente meno, 35 o 40 minuti di infusione, poi filtraggio delle foglie, e messo a raffreddare in frigo in una bottiglia. Il tè era un Sencha, abbastanza vegetale come sapore, il risultato non mi è dispiaciuto. Una buona alternativa per le giornate calde.

Anche se la mia categoria preferita restano gli Oolong (o Wulong), ho una teiera Yixing dedicata. E un'altra dedicata al Pu Erh. Molto buoni sono anche i tè verdi giapponesi, Gyokuro su tutti. Una volta che ci si abitua ai tè in foglia, quello in bustina sembra un'altra bevanda

Silviuccio ha scritto: ↑sabato 14 agosto 2021, 10:51 Ieri, Cagliari ore 13:00...Temp.jpg

Per fortuna che poi è arrivato il Maestrale.....