FountainPen.it Forum

Questo però significa che una moonman che monta pennino bock, rischia di avere lo stesso gruppo di scrittura di una pelikan o di una leonardo che magari costa 5 volte tanto.

Koten90 ha scritto: ↑lunedì 17 maggio 2021, 13:09 Questo però significa che una moonman che monta pennino bock, rischia di avere lo stesso gruppo di scrittura di una pelikan o di una leonardo che magari costa 5 volte tanto.

Vabbe', non direi che questo è un problema di per sé, una Ferrari può avere pneumatici Pirelli come può averli una Panda

Phrancesco , Solo coma marca in quanto a caratteristiche però....

mandi

Koten90 ha scritto: ↑lunedì 17 maggio 2021, 13:09 Questo però significa che una moonman che monta pennino bock, rischia di avere lo stesso gruppo di scrittura di una pelikan o di una leonardo che magari costa 5 volte tanto.

A parte che nessuna delle tre marche citate usa pennini Bock... detto così è come dire che sia la Audi A4 che la Porche Cayenne hanno un pianale comune ed usano gomme Pirelli.

Il vantaggio delle penne è più facile provarle e farsi una opinione personale delle varie marche e dei loro pennini. Poi non è detto che tutti la pensino allo stesso modo dopo la prova, ma è discorso diverso

Koten90 ha scritto: ↑lunedì 17 maggio 2021, 13:09 Questo però significa che una moonman che monta pennino bock, rischia di avere lo stesso gruppo di scrittura di una pelikan o di una leonardo che magari costa 5 volte tanto.

Pelikan fa i pennini in casa.

ricart ha scritto: ↑lunedì 17 maggio 2021, 10:12 I pennini di questa serie vengono "rifiniti" a mano e quindi ogni esemplare ha una sua caratteristica e/o personalità, che dipende dal tecnico che esegue questa operazione e dal suo "umore" giornaliero.

Ecco, questo per me è un grosso svantaggio e un difetto nel processo produttivo.
Il fatto che una cosa sia rifinita e controllata "a mano" non deve significare che il risultato finale dipenda dalla mano, ma piuttosto che quella mano aggiunge una garanzia in più sul livello di controllo e perfezionamento che un processo industriale demandato alle sole macchine non può dare.
Che uno stesso pennino sia rifinito da Peppino 'o grindatore oppure da Peppuccio La Lima non deve fare differenza sul comportamento finale del pennino, men che meno deve dipendere dal fatto che Peppuccio abbia litigato con la moglie la sera prima, altrimenti il risultato è casuale e il cliente non saprà mai che tipo di pennino gli toccherà.

E' un dato di fatto indubbio che l'uomo non è un robot collegato a un super cervellone della Nasa

di nuovo

ricart ha scritto: ↑lunedì 17 maggio 2021, 13:35 E' un dato di fatto indubbio che l'uomo non è un robot collegato a un super cervellone della Nasa

di nuovo

E anche che a parte poche eccezioni, i produttori di stilografiche di livello hanno numeri di produzione a dir poco "confidenziali"....

Beh, si, i "numeri" per questo settore, per le penne di un certo livello in particolare, non sono elevatissimi, è un mercato un po' di nicchia.
Comunque il marchio Leonardo mi affascina e vorrò provare una loro penna, magari tra quelle che stanno per essere presentate a breve.
Pino

Monet63 ha scritto: ↑lunedì 17 maggio 2021, 13:26 Pelikan fa i pennini in casa.

maylota ha scritto: ↑lunedì 17 maggio 2021, 13:25 A parte che nessuna delle tre marche citate usa pennini Bock...

Pelikan l’ho aggiunto a caso per dire una marca rinomata che ha anche modelli sopra i 100€, Moonman M800 è disponibile con il pennino Bock (anzi, Amazon propone solo quello) e Leonardo mi è parso di capire dai post precedenti che ha diversi modelli con pennino Bock o JoWo.
Nulla toglie al fatto che se uno si trova bene con quel determinato pennino, può fargli piacere ritrovarselo anche su una penna diversa, anche come casa produttrice.

Phrancesco ha scritto: ↑lunedì 17 maggio 2021, 13:30 Che uno stesso pennino sia rifinito da Peppino 'o grindatore oppure da Peppuccio La Lima non deve fare differenza sul comportamento finale del pennino, men che meno deve dipendere dal fatto che Peppuccio abbia litigato con la moglie la sera prima, altrimenti il risultato è casuale e il cliente non saprà mai che tipo di pennino gli toccherà.

Non conosco Peppino o’gridatore, ma Peppuccio “Lima” è un mio collega. Viene chiamato Lima perché dopo 7 anni di viaggi in Perù è tornato l’ultima volta con moglie e figlio. Non c’è da preoccuparsi per i litigi con la moglie perché lei voleva tornare in Perù e lui l’ha rispedita. Ora stiamo cominciando a chiamarlo Havana, ma solo perché ha preso la passione dei sigari

francoiacc ha scritto: ↑venerdì 14 maggio 2021, 10:16 Con il controllo di qualità migliorato da parte di Leonardo io preferirei sempre un pennino Bock ad un JoWo. Li trovo molto più piacevoli all'uso essendo più generosi nel flusso e più morbidi.

Concordo pienamente, se anche ne trovassi uno che fa i capricci o con l'assitenza o per conto mio farei di tutto per tenere il Bock.
Meravigliosamente morbidi (quelli per Leonardo, i Bock standard in acciaio non sono così morbidi) a livello quasi del Pelikan m200.

I pennini Bock e Jowo che "scrivono tutti alla stesso modo" sono quelli di produzione standard.
Molte case produttrici di stilografiche con un certo nome che si fanno fare i Pennini da Bock (e adesso anche Jowo) li fanno fare su proprio disegno.
Il disegno del pennino, la forma, lo spessore, la lunghezza dei rebbi, la forma del foro di sfiato, tutto concorre a dare prestazioni diverse.
Basta confrontare appunto i pennini Leonardo in acciaio con quelli standard in acciaio Bock. Totalmente diversi.
(a mia esperienza anche i pennini Delta erano di produzione Bock, e non ne ho mai trovati di difettati, e sicuramente diversi dai Bock standard).

I pennini Jowo e Bock standard sono tuttavia un gradino sopra come prestazioni e affidabilità rispetto a molti pennini più economici tipicamente di produzione cinese, per cui su una penna economica (come ad esempio una Jinhao Centennial) la sostituzione del pennino con un Bock o Jowo può comunque migliorare molto le prestazioni con una spesa abbordabile.
Alcuni produttori più piccoli, che non possono permettersi un pennino su disegno, fanno comunque una messa a punto manuale sui pennini Bock/Jowo standard, con risultati interessanti (ad esempio le americane Edison e Franklin Christoph) e a volte offrono servizi di "grinding" notevoli (nota la collaborazione di Mike Masuyama con Edison, i suoi stub M sono meravigliosi).