FountainPen.it Forum

Carissimi,
è con immenso piacere che vi presento la mia prima penna lavata, smontata, lucidata resuscitata: una splendida Auretta anni '70 se nn erro, che dopo oltre 40 anni di inattività è tornata a scrivere.
La penna è stata rinvenuta dal mio vicino di casa in un cassetto... lo ringrazio ancora per questo magnifico regalo...
Notare l'attualissimo accostamento nero-rodio.
La clip nn è drittissima, ma la lascio così per paura di spezzarla!
Se qualcuno vuole dirmi d più su questa penna e sulla sua datazione gli sarò grato!

Bravissimo!
Eccoti proiettato nel mondo Auretta: http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=2319.30
L'ultima versione prodotta fu quella cilindrica (plastica o metallo), con pennino completamente differente.
La tua dovrebbe essere la penultima serie, quindi direi primissimi anni '70 (all'incirca): un mezzo secolo di vita.

Grande penna scolastica, chi più o meno ha la mia età non può non averla usata con gran soddisfazione a scuola.

Il flusso è ancora abbastanza magro nonostante lo smontaggio completo. Ho cannibalizzato un alimentatore bello pulito e caricato con aurora nero, ma secondo me il flusso può migliorare. Pensavo di infilare una pellicola tra i rebbi cosa me dite?

Auretta 32, è il secondo modello delle Auretta.http://forum.fountainpen.it/viewtopic.p ... 0b10fb76f0
La pellicola va benissimo, con un poco di cautela, quei pennini in acciaio sono fragili si spezzano e salta l'iridio con facilità.

Pierre ha scritto: ↑sabato 27 febbraio 2021, 10:53 Dopo la cura con la pellicola!

MOV_0812.mp4

WOW!

Bel lavoro (tutto non solo la cura con la pellicola ).