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Penna di marca a me totalmente sconosciuta, l’incisione recita Vaber.
La penna è in celluloide Arco Marrone, non so se qualcuno ha avuto modo di accorgersene, ma è un materiale che mi piace un sacco, quando lo vedo mi si illumina l’animo.
La penna aveva un pennino anonimo in acciaio semidistrutto, l’ho sostituito con questo Union in oro 14K.
Qualche dato tecnico:
Lunghezza 13.2cm
Diametro fusto 1.2cm
Lunghezza Aperta 11.4cm
Peso 14.6g

Sistema di ricarica a levetta.

In rete non ho trovato nulla, grato a chiunque ne sappia qualcosa in più.

Eccola

Molto bella

Purtroppo mai sentita, come del resto diverse altre. Come faccio sempre in questi casi aggiungo una voce a questa lista:

https://www.fountainpen.it/Marchi_Italiani_Sconosciuti

nella vaga speranza che prima o poi salti fuori qualcosa.

Simone

Ovviamente, non ne so niente.
Mi colpisce però una cosa. Un tedesco leggerebbe “Vaber” come “Faber”...

La cosa mi ricorda un po’ alcuni marchi cinesoidi attuali che giocano su malintesi fonetici. Ma può essere solo un’idea stupida.

La penna è comunque bella...

Non so fotografare, ma ho tra le mani una Tibaldi ("LADY D-8393" sul fusto) a pistone che pare la sorella gemella.
Stesso fermaglio, stesso effetto arco, stesso colore. Dopo provo a fare una foto.

A volte guardando queste penne sconosciute mi viene l'idea che uno dei tanti "semi-artigiani" italiani di quel periodo abbia "preso in prestito" o gli sia stato concesso l'uso dei macchinari per una qualche edizione personale delle penne in questione e che successivamente queste siano finite in giro con i marchi piu', marchi magari inventati sul momento dall'artigiano in questione che ovviamente non poteva vender le stesse penne con lo stesso nome di fabbrica

Interessante comunque che un marchio minore, quasi inesistente, utilizzasse una celluloide abbastanza particolare, cosa che mi lascia effettivamente pensare che effettivamente possa essere una produzione di qualche marchio più importante magari per qualche attività o chissà chi o cosa.

Varie tibaldi del dopoguerra vennero prodotte a Settimo Torinese, ci sta che sia un modello di qualche azienda settimese rimarchiato a seconda dei casi.

Simone

Ecco la sorellina.
Nell'ultima foto del tappo ho provato a evidenziare che sono due metà incollate insieme. Come mi pare di vedere nel fusto di quella di Francesco

Lunghezza 13 cm
Diametro fusto 1.1 cm
Lunghezza Aperta 11.1 cm
Peso 12.6g

Sospette dimensioni !!

Ma che bella, grazie mille per questo gioiello

Belle entrambe! Il materiale ha una notevole profondità di riflessi.

Bellissime entrambe, effettivamente sembrano sorelle

La Tibaldi è molto bella, ma solo nel fondello. Per il resto è piuttosto "buia'. Mentre quella di Francesco mi pare più luminosa sia nel tappo che nel fusto

Cavolo si rassomigliano davvero tanto. La sola differenza che noto è sul fusto, la mia ha una rastrematura prima della filettatura, mentre la tua invece scende diritta fino alla sezione. La celluloide arco è bella proprio per questo non esistono due penne uguali, a questo aggiungi che il tempo ha sicuramente stagionato i materiali in maniera diversa ed ecco che si notano diverse luminosità e sfumature nella celluloide.

Alla prima occasione vanno messe una accanto all'altra.
Una scusa per venire a Napoli (Firenze) e un augurio che finisca presto questo manicomio.