Quaderni "Tinta Unita"
Inviato: domenica 12 maggio 2019, 20:09
Buonasera.
Questa mia non intende essere una recensione, essendo io sprovvisto delle conoscenze e dell'esperienza nel settore per azzardare giudizi.
Mi limito a una segnalazione, allo scopo di condividere semplici impressioni positive, riportate circa la carta 100 g/m quadro dei quaderni della serie "Tinta Unita".
Reperiti in una cartoleria al costo, se ben ricordo, di 1,60 Euro per quaderno scolastico di cinquanta fogli formato A 4, sono realizzati con carta bianchissima, dalla superficie uniformemente liscia. In particolare - questo mi sembra il pregio che più merita la segnalazione - il tratto di scrittura è reso più fine di quanto non si ottenga, con pennini F e M, su altre carte da me in precedenza utilizzate. Fra queste Pigna, Blasetti, e la stessa Paper One del medesimo produttore dei quaderni in oggetto. Evidentemente Tinta Unita richiede un assorbimento d'inchiostro inferiore. Ne guadagna anche la scorrevolezza del pennino, che in realtà per me diventa eccessiva, portandomi a scrivere velocemente con la conseguenza di trascurare l'accuratezza.
Grazie al ridotto assorbimento e allo spessore dei fogli, non si rilevano tracce di "trapasso" d'inchiostro da una facciata all'altra.
Spero di aver fornito un contributo di una certa utilità, per quanto ben lontano nella completezza scientifica di molti lavori presentati in questo Forum, nel proprio ambito ineguagliabile enciclopedia.
Questa mia non intende essere una recensione, essendo io sprovvisto delle conoscenze e dell'esperienza nel settore per azzardare giudizi.
Mi limito a una segnalazione, allo scopo di condividere semplici impressioni positive, riportate circa la carta 100 g/m quadro dei quaderni della serie "Tinta Unita".
Reperiti in una cartoleria al costo, se ben ricordo, di 1,60 Euro per quaderno scolastico di cinquanta fogli formato A 4, sono realizzati con carta bianchissima, dalla superficie uniformemente liscia. In particolare - questo mi sembra il pregio che più merita la segnalazione - il tratto di scrittura è reso più fine di quanto non si ottenga, con pennini F e M, su altre carte da me in precedenza utilizzate. Fra queste Pigna, Blasetti, e la stessa Paper One del medesimo produttore dei quaderni in oggetto. Evidentemente Tinta Unita richiede un assorbimento d'inchiostro inferiore. Ne guadagna anche la scorrevolezza del pennino, che in realtà per me diventa eccessiva, portandomi a scrivere velocemente con la conseguenza di trascurare l'accuratezza.
Grazie al ridotto assorbimento e allo spessore dei fogli, non si rilevano tracce di "trapasso" d'inchiostro da una facciata all'altra.
Spero di aver fornito un contributo di una certa utilità, per quanto ben lontano nella completezza scientifica di molti lavori presentati in questo Forum, nel proprio ambito ineguagliabile enciclopedia.
