FountainPen.it Forum

Ho appena comprato un nuovo tipo di carta, nello specifico una Clairefontaine Mineral, vorrei parlarvene ma usero' questo spunto per fare una domanda MOLTO piu' generale.

Come da titolo, come si puo' recensire in modo il piu' oggettivo possibile la carta? Se ci pensate, a parte i casi eclatanti tipo la Moleskine, non e' cosi' facile perche' quello che si tende a fare e' confrontarla con un'altra, cosa che non succede con gli inchiostri e che succede, ma molto meno, con le penne.
Voglio dire alla fine confrontiamo tutto ma dopo una valutazione oggettiva. Con la carta, non mi riesce di farlo.

Perche' se si parla di spiumaggio o di sanguinamento e' una cosa che viene correlata agli inchiostri piu' che alla carta, perche' un inchiostro che "sborda" tende a farlo un po' dovunque tranne sulle piu' robuste e/o patinate.

Parlando da un punto di vista "scientifico" e' come se nel trittico di variabili Penna-inchiostro-carta, la carta e' la variabile che si fa derivare dalle altre due che sono meglio definibili o comunque piu' spesso definite in generale.

Ma se io volessi allora fare una recensione il piu' possibile oggettiva e non per confronto, come mi dovrei approcciare alla cosa senza ricorrere a paragoni con altre carte sin da subito, un po' come si fa per penne ed inchiostri?

Se vuoi essere "scientifico" non puoi non considerare le interazioni carta*inchiostro*penna.
E allora diventa un vero manicomio. Come la scienza, appunto.

Credo che, per gli scopi del forum, ti convenga tenere una coppia penna inchiostro fissa.
So che molti non saranno d'accordo, ma il pelikan 4001 nero potrebbe essere l'inchiostro (piu' reperibile, piu' diffuso etc) e la penna una lamy safari o altra penna diffusa. O quella che ti piace.

Se poi vuoi esagerare scegli due inchiostri e due penne (trattamenti estremi): pelikan 4001 nero e pennino stitico contro aurora nero pennino generoso. Oppure pennino stitico e aurora nero contro pennino generoso e pelikan 4001. Oppure..... benvenuto nel modo dei contrasti multipli.
Scienza: in questo caso un approccio eccessivamente complesso (opinione personale)

Ottorino ha scritto: ↑lunedì 19 novembre 2018, 21:28 Se vuoi essere "scientifico" non puoi non considerare le interazioni carta*inchiostro*penna.
E allora diventa un vero manicomio. Come la scienza, appunto.

Credo che, per gli scopi del forum, ti convenga tenere una coppia penna inchiostro fissa.
So che molti non saranno d'accordo, ma il pelikan 4001 nero potrebbe essere l'inchiostro (piu' reperibile, piu' diffuso etc) e la penna una lamy safari o altra penna diffusa. O quella che ti piace.

Se poi vuoi esagerare scegli due inchiostri e due penne (trattamenti estremi): pelikan 4001 nero e pennino stitico contro aurora nero pennino generoso. Oppure pennino stitico e aurora nero contro pennino generoso e pelikan 4001. Oppure..... benvenuto nel modo dei contrasti multipli.
Scienza: in questo caso un approccio eccessivamente complesso (opinione personale)

Un classico quando le variabili diventano tre o piu'...

Infatti io per le mie recensioni di penne ho standardizzato l'inchiostro e la carta.

Phormula ha scritto: ↑lunedì 19 novembre 2018, 21:43 Infatti io per le mie recensioni di penne ho standardizzato l'inchiostro e la carta.

Cioe' quello che proponi tu e di fare "coppie fisse" per recensire la terza tipologia. Che potrebbe essere una buona idea.

Giusto per curiosita' quali sono le tue coppie standard?

Diamine Presidential Blue, in assoluto l'inchiostro che uso di più e conosco meglio, avendolo provato in ogni penna che ho avuto, e carta Rhodia o Clairefontaine, che sono i blocchi che uso quotidianamente da anni.

Personalmente, sono d'accordo con chi prima ha consigliato di provare la carta con due inchiostri "estremi": ad esempio, come si diceva, il Pelikan 4001 (che non spiuma né traspare anche su carte di scarsa qualità) e l'Aurora nero, che tende a penetrare e trasparire anche su carte di buona qualità.

In alternativa, se devi usare un solo inchiostro, che sia il "caso peggiore", cioè uno tipo l'Aurora nero. Diversamente, col 4001 anche carte di scarsa qualità apparirebbero migliori di quello che sono.