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Buonasera e Buon Ferragosto. Mi stavo chiedendo nelle ultime ore quale dei 2 seguenti metodi sia più pratico ricaricare una stilografica, trovandosi A CASA:
1) riempire sempre la stessa cartuccia con una siringa senza ago;
2) usare un convertitore o sistema a pistone.
Per quanto riguarda il sistema n1, l'unico fastidio è avere una siringa a portata di mano (cosa che per me non è assolutamente un problema); per quanto concerne il n2, l'inconveniente è avere il pennino sporco ogni volta che si riempie il serbatoio (cosa abbastanza fastidiosa, ma facilmente ovviabile).
Quindi, dalla vostra esperienza, ritenete più pratico e comodo il metodo siringa+cartuccia o il convertitore/pistone? Voi quale usate?
Grazie e buona serata. StilTraditio

convertitore o pistone, pistone è meglio

Maruska ha scritto: ↑martedì 15 agosto 2017, 21:15 convertitore o pistone, pistone è meglio

Grazie della tua risposta, Maruska. Buona serata.

Vacuum filler
Tralasciando le penne a pistone (per ovvi motivi), tutte le stilografiche a cartuccia che possiedo preferisco riempirle con la siringa. Se la penna riesce a tenere le Pelikan GTP/5 ancora meglio. I converter hanno una capacità "ridicola", spesso minore della cartuccia, solo il Pilot CON-70 si salva.

Massimo, che dire, condivido in pieno la tua risposta. Penso proprio che passerò anch'io al riempimento con siringa.
Spiegami, invece, perché scarti con tanta decisione il riempimento a pistone? A me sembra una buona alternativa alla siringa. Sono curioso di sapere cosa ne pensi.
Buona serata. StilTraditio

Le mie preferite sono a Pistone per praticità di carica e maggior contenuto d' inchiostro, da non confondere con i finti pistoni, cioè le penne con converter fuso nel serbatoio che hanno la carica come una nomale stilo a stantuffo.

Buongiorno, Max. Anche per me il pistone è meglio rispetto al convertitore, dato lo spazio in più che si riesce a riempire. Però, vuoi mettere la comodità di non sporcare per nulla il pennino usando una siringa? Siringa che, a casa, è facile da reperire e da usare. Vorrei conoscere il tuo pensiero in merito a questo secondo "sistema" di ricarica.
StilTraditio

Lo uso solo per le prove o le emergenze, in genere se posso le mie penne a cartucce cerco di fornirle di un converter.

E che ne diresti se lo usassi come metodo principale (siringa+cartuccia)? Secondo te mi troverei male?

Io non faccio del metodo di caricamento un selettore per la scelta della penna in fase di acquisto. Ho sia penne con cartucce che penne con pistone. Poi, però, quelle con cartucce le ricarico con la siringa (quindi senza dotarle di converter).
Con la siringa è sicuramente più comodo perché più pulito (non dico più veloce perché col pistone, una volta presa la mano, è una procedura veloce). Però l'emozione di caricare una penna immergendo il pennino è particolare, appagante.
Personalmente devo ancora capire bene quando smettere di pulire il pennino dopo la ricarica pr evitare troppi sprechi, ma con l'esperienza lo capirò.

Grazie, Lele. Condivido in pieno. Continuo a pensare che non sporcare il pennino sia una comodità irrinunciabile. Capisco che usare la siringa è una procedura "bruttarella" da farsi e da vedersi, ma non è da sottovalutare per praticità.
Grazie a tutti per i consigli e buona giornata. StilTraditio

Per le misere ma pratiche cartucce questi flaconcini sono la cosa migliore: possono essere trasportati senza perdite di inchiostro, la punta non è un ago e le ricariche sono immediate e pulite. Tra converter e cartuccia preferisco la cartuccia ma tra cartuccia e pistone (o altri sistemi integrati nella penna) preferisco di gran lunga il pistone: la vera stilo, la più romantica

Siberia ha scritto: ↑mercoledì 16 agosto 2017, 11:52 Per le misere ma pratiche cartucce questi flaconcini sono la cosa migliore: possono essere trasportati senza perdite di inchiostro, la punta non è un ago e le ricariche sono immediate e pulite.

Potresti gentilmente dirmi come si chiama questo meraviglioso articolo e dove potrei reperirlo? Vedo anche che sei abruzzese: qui da noi dove si può trovare?

StilTraditio ha scritto: ↑mercoledì 16 agosto 2017, 12:01

Siberia ha scritto: ↑mercoledì 16 agosto 2017, 11:52 Per le misere ma pratiche cartucce questi flaconcini sono la cosa migliore: possono essere trasportati senza perdite di inchiostro, la punta non è un ago e le ricariche sono immediate e pulite.

Potresti gentilmente dirmi come si chiama questo meraviglioso articolo e dove potrei reperirlo? Vedo anche che sei abruzzese: qui da noi dove si può trovare?

Mooolto interessante!

Sono le bottigline per caricare il liquido nelle sigarette elettroniche.