FountainPen.it Forum

Avvicinandosi il Natale sto pensando di fare qualche biglietto d'auguri con decorazioni. Per dare un tocco di originalita' ho pensato ad un cartoncino scuro con motivi in bianco. Ho quindi provato a cercare sul forum discussioni a riguardo di qualche inchiostro bianco, non trovando niente sono passato al web e ho scovato un inchiostro bianco di Winsor&Newton che viene descritto come adatto anche per stilografiche. Qualcuno del forum ha qualche esperienza in merito?
Grazie.

Ciao,
nessuna esperienza in merito a quell'inchiostro ma mi chiedo quanto possa risaltare un inchiostro bianco a base acquosa su un cartoncino nero...
Non pensi sia molto meglio l'opzione pennino da intonazione e guache?

Inoltre, ho cercato informazioni a riguardo e, se si tratta dello stesso prodotto cito testualmente.

Our Drawing Inks have been used by illustrators since their introduction by Winsor & Newton in the 1890’s, where the main requirement is brilliance of colour. Today they are formulated from a series of soluble dyes in a superior shellac solution. These inks can be applied with brush, dip pen or airbrush and are widely used by designers, calligraphers and artists as well as illustrators.

Vista la base di shellac (gommalacca per gli amici) direi che è assolutamente da tenere lontano da qualsiasi penna stilografica.

Quando si dice il caso...
Per puro caso mi ritrovo ben 6 e dico SEI boccette di inchiostro bianco Pelikan, quello per pennini da intinzione.
Sulla boccetta c'è scritto "Inchiostro di china - 18 bianco".
Lo rifilato a mia moglie, in mia assenza, un "bancarellaro" che mi conosce, fortunatamente a un prezzo irrisorio tipo 2 euro.
Non l'ho nemmeno provato.
Per cui chi ne volesse una boccetta in regalo mandi una letterina a Babbo Natale scritta con la stilo.
Rinaldo

PS
credo si trovi facilmente in tutte le cartolerie a prezzi modici

Ciro, quella è la descrizione degli inchiostri da disegno. Gli inchiostri calligrafici non riportano alcun riferimento alla gomma arabica. Detto questo, trovo plausibile la tua osservazione sulla mancanza di saturazione.

Qui, ad esempio, si può apprezzare un confronto tra alcuni inchiostri. Sicuramente qualcuno non ha passato l'esame

Personalmente non rischierei: andrei direttamente su una china bianca con relativo pennino/pennello. Al limite una penna usa e getta (Faber Pitt Artst, Uniposca, Pentel Hybrid Gel, forse addiritura un correttore)

Grazie a tutti per le vostre osservazioni.
Quindi nel dubbio non mi resta che prendere qualche pennino e una cannuccia...

Pennino, cannuccia e china bianca