I pennini in acciaio non amano la candeggina.
E nemmeno le punte in "iridio". Spesso la lega contiene in maggior percentuale rutenio, che resiste a molti agenti chimici ma non all'ipoclorito di sodio.
La candeggina ne contiene in soluzione, ma meglio non rischiare.
Anche l'alluminio non è il caso che entri in contatto con la candeggina.
Tra le plastiche, il policarbonato di cui sono fatte alcune penne è meglio che la candeggina non la veda.
Per la PMMA ho trovato, dai produttori, istruzioni contrastanti.
Per alcuni non c'è problema, altri la danno non resistente.
Per quanto riguarda l'ABS, riporto l'esperienza della comunità AFOL (adult fans of LEGO), che l'hanno ampiamente testata nel tentativo di sbiancare i pezzi ingialliti.
La candeggina tende a corrodere la superficie dell'ABS. Non ho approfondito quale delle tre componenti venga distrutta, ma la superficie diventa porosa e spesso imbianchita.
Per ultimo penso sia utile ricordare che la "candeggina gentile" è in realtà acqua ossigenata, a una concentrazione superiore a quella per uso disinfettante.
E anche l'acqua ossigenata è meglio che sia tenuta lontano dalle penne.
