sansenri ha scritto: ↑sabato 3 maggio 2025, 14:46
ma in generale mi attira avere pennini nati standard (come attacco) ma con grinding particolari e apprezzabili.
E' un modo interessante per non ricadere sugli stessi pennini (peccato non li vendano a sè):
Scusate l'OT.
Io me li sono guardati tutti ma non ho trovato niente mi attraesse veramente da spendere metà del costo della penna per averlo...
Passino i vari CSI o architect (che ho già e non son difficili da trovare con lo stesso logo della penna e non con quello del bottegaio....) ma il resto era troppo pompato per attirarmi. Pompato= lo usi tre volte, lo fai vedere agli amici e poi basta.
Trovare F o M modificati in "stubbosi" o pennini con tarature diverse flusso, mi attirerebbe di più...
Alla fine è attivata.
Più bella dal vivo che in foto, ho provato a farle una foto lo stesso
A me le metalliche piacciono molto e questa non fa eccezione. Ha una bella finitura, non è assolutamente scivolosa ed è piacevole da tenere in mano.
Ovviamente non è una "vera" flighter in acciaio - quella spero proprio che la faranno in seguito - ma in mezzo a un po' di "metalliche" a casaccio, ha il suo perchè:
Non è un peso piuma ma pesa sempre meno della Lamy Imporium 44 vs 47gr, ma non era molto difficile....
Ero curioso di capire quanto fosse diversa dalla Lamy Aion, ma proporzioni a parte sono due penne completamente diverse, non solo perchè costa il triplo, non è a scatto e ha un pennino tutto diverso ma anche perchè la finitura dell'alluminio è molto diversa:
Il pennino scrive bene, è ben allineato e non ha difetti. Immagino scriva come qualsiasi altro F di Leonardo in acciaio, visto che è più sottile degli altri M che ho - tralascio la "prova di scrittura" perchè non la so fare bene e non ho inchiostri e carte abbastanza esotiche per renderla interessante
C'è un dettaglio che ho molto apprezzato: la filettatura della sezione "aggancia sul controcappuccio in plastica ed è fitta. Spesso nelle metalliche a vite moderne e grosse è "metallo su metallo" o anche peggio con filettatura rada e questo rende molto meno precisa la chiusura, molto meno piacevole e talvolta soggetta a falsi agganci. In questo caso invece è tutto ok e la penna chiude in un giro solo, scarso.
In attesa di una "Flighter" vera, son sicuro che nei prossimi mesi mi baloccherò con la Alluminia con soddisfazione.

Venceremos.