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Il prezzo della carta

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Monet63
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Messaggio da Monet63 »

Koten90 ha scritto: mercoledì 1 marzo 2023, 6:47 Guardavo giusto ieri tra le novità del negozio romano e certi nuovi inchiostri hanno prezzi folli. Saranno anche bellissimi, ma 25€ per 38ml (Ferris Wheel Press), 20€/30ml (Lennon tool bar e Wearingeul) e addirittura 18,9€ per 20ml di Sailor…
Stiamo parlando di 2 volte il prezzo degli Iroshizuku, 6 volte quello dei Noodler’s e 9 volte un Diamine!
Un inchiostro che costa mille euro al litro, o giù di lì, per me può restare a fare le cozze (muscoli, per gli spezzini in ascolto) sullo scaffale. Grazie al cielo esiste un esercito di inchiostri da urlo a prezzi coerenti.
I prezzi folli scaturiscono dalla volontà di rendere esclusivo ed elitario (o quantomeno di dare questa impressione) un prodotto incredibilmente semplice, qual è l'inchiostro stilografico, mantenendo artificiosamente alto il prezzo e usando i nomi più fantasiosi, surreali, improbabili e ridicoli. Succede in molti campi.
Il punto è che fino a quando verranno acquistati ha ragione il produttore; la questione, però, esula del tutto dalla inflazione o dai problemi oggettivi che stanno affrontando alcune realtà produttive (tra cui quelle della carta).
:wave:
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Messaggio da novainvicta »

Monet63 ha scritto: mercoledì 1 marzo 2023, 10:51
Koten90 ha scritto: mercoledì 1 marzo 2023, 6:47 Guardavo giusto ieri tra le novità del negozio romano e certi nuovi inchiostri hanno prezzi folli. Saranno anche bellissimi, ma 25€ per 38ml (Ferris Wheel Press), 20€/30ml (Lennon tool bar e Wearingeul) e addirittura 18,9€ per 20ml di Sailor…
Stiamo parlando di 2 volte il prezzo degli Iroshizuku, 6 volte quello dei Noodler’s e 9 volte un Diamine!
Un inchiostro che costa mille euro al litro, o giù di lì, per me può restare a fare le cozze (muscoli, per gli spezzini in ascolto) sullo scaffale. Grazie al cielo esiste un esercito di inchiostri da urlo a prezzi coerenti.
I prezzi folli scaturiscono dalla volontà di rendere esclusivo ed elitario (o quantomeno di dare questa impressione) un prodotto incredibilmente semplice, qual è l'inchiostro stilografico, mantenendo artificiosamente alto il prezzo e usando i nomi più fantasiosi, surreali, improbabili e ridicoli. Succede in molti campi.
Il punto è che fino a quando verranno acquistati ha ragione il produttore; la questione, però, esula del tutto dalla inflazione o dai problemi oggettivi che stanno affrontando alcune realtà produttive (tra cui quelle della carta).
:wave:
Concordo in pieno :clap:
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Koten90
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Messaggio da Koten90 »

Monet63 ha scritto: mercoledì 1 marzo 2023, 10:51 Un inchiostro che costa mille euro al litro, o giù di lì, per me può restare a fare le cozze (muscoli, per gli spezzini in ascolto) sullo scaffale. Grazie al cielo esiste un esercito di inchiostri da urlo a prezzi coerenti.
I prezzi folli scaturiscono dalla volontà di rendere esclusivo ed elitario (o quantomeno di dare questa impressione) un prodotto incredibilmente semplice, qual è l'inchiostro stilografico, mantenendo artificiosamente alto il prezzo e usando i nomi più fantasiosi, surreali, improbabili e ridicoli. Succede in molti campi.
Il punto è che fino a quando verranno acquistati ha ragione il produttore; la questione, però, esula del tutto dalla inflazione o dai problemi oggettivi che stanno affrontando alcune realtà produttive (tra cui quelle della carta).
:wave:
Concordo sia sul fatto di lasciarli sullo scaffale: come dice Augusto
Augusto67 ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 13:57 è anche l'unico modo per comunicare con il mercato, con chi produce e vende: gentilmente, far presente.

Ma concordo anche sul fatto che non dipenda dall’inflazione, visto Diamine e Noodler’s presi a paragone hanno ancora il prezzo di 3 anni fa
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Messaggio da mastrogigino »

Monet63 ha scritto: mercoledì 1 marzo 2023, 10:51
Koten90 ha scritto: mercoledì 1 marzo 2023, 6:47 Guardavo giusto ieri tra le novità del negozio romano e certi nuovi inchiostri hanno prezzi folli. Saranno anche bellissimi, ma 25€ per 38ml (Ferris Wheel Press), 20€/30ml (Lennon tool bar e Wearingeul) e addirittura 18,9€ per 20ml di Sailor…
Stiamo parlando di 2 volte il prezzo degli Iroshizuku, 6 volte quello dei Noodler’s e 9 volte un Diamine!
Un inchiostro che costa mille euro al litro, o giù di lì, per me può restare a fare le cozze (muscoli, per gli spezzini in ascolto) sullo scaffale. Grazie al cielo esiste un esercito di inchiostri da urlo a prezzi coerenti.
I prezzi folli scaturiscono dalla volontà di rendere esclusivo ed elitario (o quantomeno di dare questa impressione) un prodotto incredibilmente semplice, qual è l'inchiostro stilografico, mantenendo artificiosamente alto il prezzo e usando i nomi più fantasiosi, surreali, improbabili e ridicoli. Succede in molti campi.
Il punto è che fino a quando verranno acquistati ha ragione il produttore; la questione, però, esula del tutto dalla inflazione o dai problemi oggettivi che stanno affrontando alcune realtà produttive (tra cui quelle della carta).
:wave:
Concordo in tutto!

Solo una piccola "spezzatino di lancia" a favore degli inchiostri "da gioielleria" , una parte del costo più elevato lo si deve anche a certe boccette di vetro che sembrano dei lavori di Murano più che semplici contenitori di acqua colorata.
Ciò non toglie che Diamine, Pelikan, Waterman, Lamy, etc.. facciano signori inchiostri (anche in contenitori in vetro) a una frazione del prezzo
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Messaggio da Keplero »

Koten90 ha scritto: mercoledì 1 marzo 2023, 6:47 Guardavo giusto ieri tra le novità del negozio romano e certi nuovi inchiostri hanno prezzi folli. Saranno anche bellissimi, ma 25€ per 38ml (Ferris Wheel Press), 20€/30ml (Lennon tool bar e Wearingeul) e addirittura 18,9€ per 20ml di Sailor…
Stiamo parlando di 2 volte il prezzo degli Iroshizuku, 6 volte quello dei Noodler’s e 9 volte un Diamine!
Si verissimo gli inchiostri sono cari e ci stiamo attenti, ma con una boccetta di inchiostro ne scrivi di blocchi...io praticamente faccio fuori un blocco a settimana, anzi direi una a casa e uno a lavoro... ora il costo maggiore è la carta non l'inchiostro. :(
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Messaggio da Keplero »

mastrogigino ha scritto: mercoledì 1 marzo 2023, 13:52
Solo una piccola "spezzatino di lancia" a favore degli inchiostri "da gioielleria" , una parte del costo più elevato lo si deve anche a certe boccette di vetro che sembrano dei lavori di Murano più che semplici contenitori di acqua colorata.
Ciò non toglie che Diamine, Pelikan, Waterman, Lamy, etc.. facciano signori inchiostri (anche in contenitori in vetro) a una frazione del prezzo
Hai citato esattamente le marche di inchiostri che utilizzo... ci aggiungo Octopus con cui mi trovo bene e non sono da gioielleria. :lol:
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