Rohrer Scabiosa e Salix ...vado tranquillo ?

[cinturino]

Sto utilizzando da divesri mesi su una modestissima stilo (omaggio unitamente ad una ebanite Ranga) gli inchiostri Rohrer Scabiosa e Salix. Mi piacciono molto (anche lo Scabiosa che, mi sembra di comprendere, abbia meno estimatori) sia come colore che utilizzo. Il pennino color oro non ha subito alcun danno e/o scoloritura e non credo sia in materiale eccelso. Confortato da quanto sopra pensavo ...al passo successivo, cioe' caricarli su di una stilo con pennino in oro. Sono in attesa di una Pilot 845 (pennino M) e vorrei inaugurarla proprio con lo Scabiosa. Avevo escluso di provarli su di una Pilot 823 in quanto l'inchiostro sarebbe stato in contatto con l'astina metallica della siringa; questo problema non si porrebbe con un caricamento a stantuffo ( l'inchiostro non entra in contatto con l'astina che aziona il pistone) e, a maggior ragione, per il caricamento a converter ( come la 845); comunque poi un converter, in caso di problemi, si sostituisce senza problemi. Devo dire anche che mi attira l'idea di destinare una Aurora 88 Nizzoli al Salix. Cari amici ...vado tranquillo ? Avete qualche perplessita' sulla " sicurezza" di questi inchiostri ? Grazie come sempre

[RisottoPensa]

Gli inchiostri ferrogallici moderni non danno particolari problemi sulle penne , l'importante è non lasciarli seccare dentro la penna come qualsiasi inchiostro.
Però richiedono frequenti lavaggi per mantenere la penna il più possibile libero da problemi di macchie e flusso, quindi non lo consiglierei su penne difficili da pulire come la 823 e quelle a stantuffo.

Ti consiglio di comprarti un inchiostro a nano pigmento come quelli della Sailor,Pilot e Platinum per avere qualche impermeabilità.

O provare la Platinum 3776 , che mi sembra siano gli unici in giappone ad avere inchiostri ferrogallici colorati tra i tre maggiori produttori e quindi sono più facili da gestire visto anche il sistema di sigillo per evitare che l'inchiostro si asciughi.

Sono in attesa di una Pilot 845 (pennino M) e vorrei inaugurarla proprio con lo Scabiosa.

http://www.ilpennofilo.it/wp-content/up ... ABIOSA.pdf

[mastrogigino]

Se non hai avuto problemi con un pennino in acciaio semplicemente dorato tanto più non dovresti averne alcuno su uno in oro massiccio.

Come tutti gli inchiostri meglio se non li lasci seccare nella penna, e giusto per star tranquillo, se non cambi inchiostro, magari la svuoti del tutto e gli dai una lavata un po' più approfondita (sempre con semplice acqua) una volta ogni 5 o 6 mesi.

Le penne vintage sono state usate per anni con inchiostri che in confronto quelli di adesso sono creme emollienti e ricostituenti per pelli di neonati....

Io anzi eviterei di usare inchiostri a nano pigmenti, quelli magari ti lasciano residui nell'alimentatore indipendentemente dal materiale del pennino, quindi dovresti probabilmente pulire più spesso la penna per evitare intasamenti o incrostazioni.

[RisottoPensa]

Io anzi eviterei di usare inchiostri a nano pigmenti, quelli magari ti lasciano residui nell'alimentatore indipendentemente dal materiale del pennino, quindi dovresti probabilmente pulire più spesso la penna per evitare intasamenti o incrostazioni.

Le formulazioni a nano pigmenti della sailor e pilot sono meno aggressivi ( e impermeabili ) di quelli platinum e document deatramentis.
Sicuro rimane il problema di un probabile intasamento, ma almeno è l'unico problema .
Al momento uso kiwaguro seiboku e souboku della sailor, non mi hanno dato problemi ma sono più difficili da sciacquare bene ( un po' più lungo ).

[cinturino]

Vi ringrazio tutti, mi sembra di comprendere che con pennino in oro e caricamento a converter si possano dormire sonni tranquilli; il mio scopo non e' utilizzare un inchiostro indelebile ( i posteri non perderebbero nulla con lo scolorimento dei miei scritti ...) e' che proprio mi piacciono i colori dello Scabiosa e del Salix ed anche la sensazione che danno nello scrivere ....almeno con la modestissima indianina ....

[Nepgdamn]

io ho lasciato per più di un anno il salix nella mia safari con il pennino rivestito nero. funziona ancora alla perfezione, ma si può notare un po' di colorazione diversa sui rebbi

per quella che è la mia esperienza è solo un difetto estetico, l'acciaio è ancora bello che integro e funzionante

[sansenri]

il Salix è probabilmente il colpevole di questo

sono passato ad un pennino in oro perché volevo riportare la penna al suo splendore originale (peraltro anche nel mio caso, il pennino in acciaio sbiadito funziona perfettamente)

[Keplero]

il Salix è probabilmente il colpevole di questo
nib.jpg
sono passato ad un pennino in oro perché volevo riportare la penna al suo splendore originale (peraltro anche nel mio caso, il pennino in acciaio sbiadito funziona perfettamente)

Strano, io ho provato, a parte sui pennini in acciaio e in oro 14k, anche in una penna della Reform con pennino parzialmente dorato, è due anni che ha dentro il Salix e non presenta nessuna sbiaditura della doratura o macchie sull'acciaio.

[sansenri]

varia, probabilmente da pennino a pennino e dalla placcatura.
E' chiaro comunque che se con pennini in acciaio placcati bisogna fare attenzione a non dimenticare l'inchiostro dentro, con un pennino in oro non c'è alcun problema.
Adottare una penna con pennino in oro per usare il Salix o Scabiosa è certamente una buona idea.
Occhio però ai pennini in oro, ma placcati come questo...

[RisottoPensa]

varia, probabilmente da pennino a pennino e dalla placcatura.
E' chiaro comunque che se con pennini in acciaio placcati bisogna fare attenzione a non dimenticare l'inchiostro dentro, con un pennino in oro non c'è alcun problema.
Adottare una penna con pennino in oro per usare il Salix o Scabiosa è certamente una buona idea.
Occhio però ai pennini in oro, ma placcati come questo...
P1160494-3 Sailor Pro Gear Imperial Matt Black.jpg

Non ricordo bene ma forse era proprio la tua penna che avevo letto su un altro posto che aveva avuto questo problema , penso che la causa principale sia il processo di placcatura e il materiale usato , sono sicuro che su placcature in oro,platino,rutenio non abbia conseguenze così gravi

[Silvia1974]

Con la 823 non mi sono fatta problemi ad usare Scabiosa: la barretta è in titanio e non soffrirà di certo. Poi ho cambiato inchiostro perché su quella penna e pennino non mi piaceva la resa, per cui non posso dirti nulla circa un uso a medio o lungo termine (ma credo non avrei avuto problemi)

[sansenri]

varia, probabilmente da pennino a pennino e dalla placcatura.
E' chiaro comunque che se con pennini in acciaio placcati bisogna fare attenzione a non dimenticare l'inchiostro dentro, con un pennino in oro non c'è alcun problema.
Adottare una penna con pennino in oro per usare il Salix o Scabiosa è certamente una buona idea.
Occhio però ai pennini in oro, ma placcati come questo...
P1160494-3 Sailor Pro Gear Imperial Matt Black.jpg

Non ricordo bene ma forse era proprio la tua penna che avevo letto su un altro posto che aveva avuto questo problema , penso che la causa principale sia il processo di placcatura e il materiale usato , sono sicuro che su placcature in oro,platino,rutenio non abbia conseguenze così gravi

ovviamente no, i metalli resistenti alla corrosione sono i metalli definiti "nobili", sostanzialmente rutenio, rodio, palladio, argento, osmio, iridio, platino e oro. Quindi penne con pennini fatti di questi materiali non hanno nulla da temere dai ferrogallici.

Il problema della mia Sailor Pro Gear Imperial Matt Black è legato al materiale con cui è placcato il pennino in oro 21k, quel materiale pare non sia resistente alla corrosione...

[Esme]

Come già detto da altri e in altri post, i moderni ferrogallici non sono aggressivi come quelli storici.
Hanno però Ph acidi, alcuni molto acidi.
Con i pennini placcati le variabili sono due: il metallo di base e la tipologia di placcatura.
Il valore del pennino o dei metalli di placcatura non è una discriminante esaustiva, come dimostrano gli esempi riportati.

Se il metallo di cui è fatto il pennino è resistente alla corrosione (compresi alcuni acciai), il peggio che può capitare è che la placcatura se ne vada.
Se però il metallo del pennino non è resistente, una placcatura meno che perfetta e non intaccata da micrograffi può innescare spiacevoli effetti corrosivi, indipendente dal metallo in cui è fatta.
Da ricordare che anche argento e oro possono avere un tipo di lega che li rende soggetti a problemi.

L'Aurora 88 vintage non dovrebbe avere nessun problema al pennino dovuto all'aciditá dell'inchiostro.
Mi chiedo però se potrebbe averne a causa dei sedimenti, e se fosse nella versione in celluloide forse sarebbe meglio usare cautela.