Leonardo Momento Zero Grande Masterpiece

[Ste003]

Anzi una cosa la dico: sembra lesa maestà dissentire in maniera ironica e/o sarcastica.

Hai fatto appena in tempo a modificare. Un'altra grande verità è che questa storia della glorificazione di Leonardo è diventata stucchevole.

Per chi non avesse fatto in tempo a leggere, la prima versione di Ste003 diceva che "sembra lesa maestà non glorificare Leonardo". Sarebbe ora di finirla, perché io uso Leonardo, come uso Pilot, Sailor, Pelikan, Lamy. Non uso Aurora perché non sono riuscita ad averne una funzionante, ma non è che intervenga ad ogni post dove si parla di Aurora per raccontare la mia esperienza, perché è la mia esperienza, e non l'universale.

Per tornare a Linusmax e a Ste003 in termini più vasti: sarebbe bello che quanto viene scritto sul forum fosse informativo, e non un tifo da stadio.

Io dopo la recensione di Linusmax so poco di questa nuova penna, se non che è un glorioso prodotto italiano. Al posto che perderti parlando di un pennino che la penna non ha, ovvero JoWo, avresti potuto dirci qualcosa di più su come è il pennino in house, oltre che precisare che non è Jowo.

Esatto… volevo evitare di fare nomi e cognomi. Comunque avevo scritto L.

[maylota]

Ma io non ho denigrato il penni Flex. Ho detto che funziona bene ed è economico ma non prodotto da Leonardo. Differente è lavorare un pennino prodotto da altri (finito). Certamente viene rifinito ma alla fine è un prodotto altrui, di tutto rispetto ma altrui. Questa non è un inesattezza, una mensogna. E' la verità. Stessa cosa poteva essere per la resina, se fosse stata prodotta lavorata, tagliata e quasi finita da Pilot e poi rifinita in Leonardo, sarebbe stata la stessa cosa. Sarebbe stato un lavoratorio di rifinitura. Sbaglio ?

Tu hai denigrato il pennino in se dicendo che è "un colpo in un occhio" dimostrando mancanza di tatto ed anche maleducazione nell'esporre un opinione che, visti i successivi interventi, può essere definita quantomeno personale.

Con questo mi taccio e non interverrò più nella discussione

Non potrei esprimermi meglio di Cesare.
Ho trovato il commento del recensore sui pennini JoWo (peraltro testati e personalizzati benissimo da Leonardo) talmente fuori luogo e goffo che ci ho fatto dell'umorismo sopra sperando di concentrare l'attenzione sulla sua bella recensione della Masterpiece.
Risultato: sono stato cazziato. Bah.

[Maruska]

io credo che Linusmax volesse dire che non è bello imbrattare una recensione, tra l'altro una bella recensione, con battute varie, e risate (la mia inclusa) tutte cose che si possono fare aprendo un'altra discussione

Ho criticato una posizione che trovo decisamente intransigente e non corretta nei confronti di pennini prodotti da... un produttore di pennini!

Avrei potuto farlo con pedanteria ma non è nel mio stile e, poi, cosa sarebbe cambiato?

Il novizio che dovesse leggere tra Otto mesi questa recensione saprà che non tutti ritengono indecente usare pennini JoWo.

Be' neppure io ritengo indecente usare i pennini JoWo... scrivono, bene, sempre! di JoWo in oro ne ho cinque, trovo che siano tutti perfetti, anche se tutti molto simili tra loro, della serie: "visto uno, visti tutti".

[merloplano]

Sfogo ! guardate quanto e come è lavorata l'ebanite di Leonardo ! Non è una cosa spettacolare ? il profumo (quello si può immaginare) , le screziature Rosse e Nero oppure Verde e Nero; la filettatura (perfetta); le verette (arrotondate come fossero delle fedi nunziali; la forma convessa a cuspide del cappuccio e del fondello, e qui non parliamo di plastica.

Poi che esce ? un pennino che ...nà se vale 30 euro. Lo devi prende in Oro ? Wow un pennino in oro di Jowo. Non parliamo di funzionalità ! Quella ci può essere tutta, ma parliano di un opera d'arte, che magari tra 40 anni è ancora lì con il suo fantastico pennino Jowo ?

ammazza che spocchia! peVmetti?
tVovo la tua leonaVdo una discVeta penna, economica a meno di 600 euVo. le pVefeVisco di gVan lunga la mia jp moVgan (cappuccio con kevlaV e caVbonio intVecciati a vista), ceVto costa 5 volte tanto. tutto il metallo e' aVgento massiccio, qui non paVliamo di anellini in volgaVe acciaio

e paVlando di opeVe d'aVte, come non VicoVdaVe il gVande pieVo manzoni..

Piero Manzoni - Merda D'artista (1961).jpg

[Ste003]

Sfogo ! guardate quanto e come è lavorata l'ebanite di Leonardo ! Non è una cosa spettacolare ? il profumo (quello si può immaginare) , le screziature Rosse e Nero oppure Verde e Nero; la filettatura (perfetta); le verette (arrotondate come fossero delle fedi nunziali; la forma convessa a cuspide del cappuccio e del fondello, e qui non parliamo di plastica.

Poi che esce ? un pennino che ...nà se vale 30 euro. Lo devi prende in Oro ? Wow un pennino in oro di Jowo. Non parliamo di funzionalità ! Quella ci può essere tutta, ma parliano di un opera d'arte, che magari tra 40 anni è ancora lì con il suo fantastico pennino Jowo ?

ammazza che spocchia! peVmetti?
tVovo la tua leonaVdo una discVeta penna, economica a meno di 600 euVo. le pVefeVisco di gVan lunga la mia jp moVgan (cappuccio con kevlaV e caVbonio intVecciati a vista), ceVto costa 5 volte tanto. tutto il metallo e' aVgento massiccio, qui non paVliamo di anellini in volgaVe acciaio

e paVlando di opeVe d'aVte, come non VicoVdaVe il gVande pieVo manzoni..

Piero Manzoni - Merda D'artista (1961).jpg

[piccardi]

Be' neppure io ritengo indecente usare i pennini JoWo... scrivono, bene, sempre! di JoWo in oro ne ho cinque, trovo che siano tutti perfetti, anche se tutti molto simili tra loro, della serie: "visto uno, visti tutti".

Beh, francamente se due pennini dello stesso produttore non scrivesserero (bene) allo stesso modo, tenderei a pensare molto male dei pennini e del produttore.

Mi pare abbastanza naturale che i pennini Jowo siano "tutti molto simili tra loro", per quel che posso constatare vale lo stesso per i pennini Pelikan o Montblanc, come per i pennini di qualunque produttore decente.

Detto questo vorrei far presente al recensore che indicare in senso dispregiativo (io perlomeno l'ho capito così, visto anche il tono del resto) i pennini Jowo come pennini industriali, che lo sono pure anche quelli di Leonardo, che dubito assai li produca "artigianalmente" con incudine e martello. Questa storia dei pennini in casa contrapposti ai pennini industriali come se anche loro non lo fossero è una cosa senza alcun senso.

Simone

[Maruska]

Be' neppure io ritengo indecente usare i pennini JoWo... scrivono, bene, sempre! di JoWo in oro ne ho cinque, trovo che siano tutti perfetti, anche se tutti molto simili tra loro, della serie: "visto uno, visti tutti".

Beh, francamente se due pennini dello stesso produttore non scrivesserero (bene) allo stesso modo, tenderei a pensare molto male dei pennini e del produttore.

Mi pare abbastanza naturale che i pennini Jowo siano "tutti molto simili tra loro", per quel che posso constatare vale lo stesso per i pennini Pelikan o Montblanc, come per i pennini di qualunque produttore decente.

Detto questo vorrei far presente al recensore che indicare in senso dispregiativo (io perlomeno l'ho capito così, visto anche il tono del resto) i pennini Jowo come pennini industriali, che lo sono pure anche quelli di Leonardo, che dubito assai li produca "artigianalmente" con incudine e martello. Questa storia dei pennini in casa contrapposti ai pennini industriali come se anche loro non lo fossero è una cosa senza alcun senso.

Simone

Mah guarda di Pelikan ne ho una cinquantina tra pennini in acciaio e in oro, più una ventina di pennini in acciaio in più e non si somigliano così tanto come i JoWo, sono molto più diversi tra di loro

[sansenri]

Tutti pronti a fare umorismo, anche in una recensione di una penna. Non penso sia bello. Capisco che molti non sono interessati ad un prodotto fatto bene in italia, ma non è così per tutti. Fare sarcasmo su una Azienda come la Leonardo (perchè fatto in una recensione di un suo prodotto), fiore all'occhiello dello stilografismo Italiano, che sta investendo denaro e risorse umane per dare un prodotto interamente fatto in italia mi sembre da baby-ditelovoi. Che figura pessima.
Penso sia opportuno fare chiacchiera in un luogo diverso sopratutto per rispetto dei nostri stessi prodotti. Se è di vostro gradimento il pennino jowo, Leonardo lo assembla nelle sue stilografiche, quindi che problema c'è ?
Chiaramente sono ben accette anche critiche sul prodotto, se non rispecchia una qualità percepita o presenta delle problematiche, e noi siamo in questo post anche per segnalare questi problemi. Io stesso prima di esprimere in parere completamente favorevole mi sono preoccupato di segnalare subito un pensiero èer poi smentirlo una volta capito il perchè.
Dovremmo augurare a Leonardo, come a qualsiasi azienda italiana, ogni bene e non fare umorismo sullo sforzo tecnico, di risorse e lavoro svolto.

sinceramente amici non capisco.

no dai, ma si scherzava! io ho riso alle battute, confesso... ma la tua recensione mi è piaciuta, commenti azzeccati, sulla ebanite, alimentatore incluso la penso come te.
Sul pennino forse esageri, sarà anche bello avere un pennino in-house, ma se così tante penne montano Jowo o Bock un motivo esiste, li sanno fare e bene, molti altri no... (ho un Bock 14k F #8 su una Ranga che è stupendo...) e permettono a molte aziende (che non fanno pennini) di esistere.

[Pensuser]

...ad un prodotto fatto bene in italia..... fiore all'occhiello dello stilografismo Italiano, che sta investendo denaro e risorse umane per dare un prodotto interamente fatto in italia....

Un sito in lingua italiana è chiedere troppo?

[linusmax]

no dai, ma si scherzava! io ho riso alle battute, confesso... ma la tua recensione mi è piaciuta, commenti azzeccati, sulla ebanite, alimentatore incluso la penso come te.
Sul pennino forse esageri, sarà anche bello avere un pennino in-house, ma se così tante penne montano Jowo o Bock un motivo esiste, li sanno fare e bene, molti altri no... (ho un Bock 14k F #8 su una Ranga che è stupendo...) e permettono a molte aziende (che non fanno pennini) di esistere.

Grazie, almeno un apprazzamento Certamente concordo pienamente anche su quanto dici sui pennini bock e jowo.

ma se così tante penne montano Jowo o Bock un motivo esiste, li sanno fare e bene, molti altri no.

già leggendo questa tua frase capisco che ti riferisci alle funzionalità. Ma se leggete il mio post vedrete che io parlo della parte estetica non funzionale. Anzi dico espressamente che sono dei pennini che funzionano benissimo.
Personalmente io la penso come Maruska, visto uno, visti tutti.
Sono prodotti perfetti che non fanno una grinza e li apprezzo anche io. Mi piacciono, ma su penne da uso quotidiano, e maggiormente i bock.

L'interpretazione a quanto da me scritto andava letta in chiave di inadeguatezza al corpo della penna. La Masterpiece è una stilografica bella in ogni aspetto, un corpo in ebanite stupendo e il pennino è all'altezza estetica della penna, non l'avrei vista con altro.

Se la prendi in mano e sfili il cappuccio è un susseguirsi di emozioni. D'altro canto costa ! non è una stilografica economica.

Detto questo vorrei far presente al recensore che indicare in senso dispregiativo (io perlomeno l'ho capito così, visto anche il tono del resto) i pennini Jowo come pennini industriali, che lo sono pure anche quelli di Leonardo, che dubito assai li produca "artigianalmente" con incudine e martello. Questa storia dei pennini in casa contrapposti ai pennini industriali come se anche loro non lo fossero è una cosa senza alcun senso.
Simone

Prendo atto con attenzione di quanto mi dici, cercherò di farlo mio. Non voleva comunque essere dispregiativo nei confronti di questi pennini che io ho su molte stilografiche e uso spesso, era rivolto esclusivamente al contesto di "un edizione limitata in ebanite di Leonardo" che costa 600 euro, ma ne poteva anche costare 2000 di euri, visto il catalogo, che non avrei acquistato solo per un bel corpo.

[edis]

Un sito in lingua italiana è chiedere troppo?

Forse il sito in inglese senza doppia opzione (italiano) è un chiaro messaggio dell'azienda? Non lo so, ma ipotizzo, magari quando qualcosa non ci torna, dovremmo fermarci a riflettere.

Mah guarda di Pelikan ne ho una cinquantina tra pennini in acciaio e in oro, più una ventina di pennini in acciaio in più e non si somigliano così tanto come i JoWo, sono molto più diversi tra di loro

Questa affermazione mi perplime molto perché mi sa di effetto placebo. A parte gli italici che non mi pare tu abbia, i pennini Pelikan moderni, da EF a B sono davvero tutti uguali, per la mia esperienza limitata a 10/15 pennini.
Non sono sicura che facendo un test bendato le vostre sensazioni sui pennini corrisponderebbero a quanto scrivete.
Invece io ho 5 JoWo di Leonardo, 2 di Faber Castell e 1 di Kaweco.
Mi soffermerei su Leonardo, dato che di Leonardo qui si parla: nessuno dei miei pennini scrive uguale all'altro, ma nemmeno lontanamente. 4 pennini sono custom - Architect, CSI B, CSI Elastic F, Fude - e 1 standard - stub 1.5. Io davvero presterei attenzione al fatto che Leonardo da i pennini JoWo sia riuscita a tirare fuori dei grinding diversificando l'offerta ad un punto tale che si sta avvicinando a Pilot. Nessuna azienda italiana fa lo stesso.
Quanto a JoWo, spenderei due parole sullo JoWo che ho sulla Perkeo, penna di rara bruttezza. Il pennino non somiglia né ai pennini di Leonardo, né ai pennini FC. In più questo pennino M della Perkeo ha qualcosa di "inquietante": ci scrivono due turchesi -blu mare R&K e Platinum miscelabile - che sono riusciti a seccarsi e a far scrivere male tutte le altre penne.
In sintesi, io penso che le frasi generaliste- "provato un pennino JoWo, provati tutti"- siano vaghe e imprecise. Non sappiamo nemmeno se le aziende forniscano a JoWo i loro i parametri, o se siano indicazioni sul tipo di pennino che vogliono.

[Silvia1974]

Se posso, brevemente per non andare OT, mi associo a quanto detto da Maruska circa i Pelikan. Eventualmente possiamo aprire un confronto separato. Anche ad occhi bendati, i Pelikan danno sensazioni di scrittura diverse uno dall’altro, eccome. Mia personale esperienza

[edis]

Prendo atto con attenzione di quanto mi dici, cercherò di farlo mio. Non voleva comunque essere dispregiativo nei confronti di questi pennini che io ho su molte stilografiche e uso spesso, era rivolto esclusivamente al contesto di "un edizione limitata in ebanite di Leonardo" che costa 600 euro, ma ne poteva anche costare 2000 di euri, visto il catalogo, che non avrei acquistato solo per un bel corpo.

Era evidente sin dall'inizio che volessi dirci di avere comprato una penna da €600. Va bene io ne ho comprate due da €260 per scelta. Dieci giorni prima ho preso una Montblanc heritage L.E. Che vogliamo fare? Pubblichiamo l'estratto conto, o parliamo di penne?
Non volevi essere dispregiativo, ma lo sei stato. Rileggi cosa e come hai risposto ad Automedonte il cui intervento era di mero confronto tra due modelli Leonardo.

[tomcar]

Mah guarda di Pelikan ne ho una cinquantina tra pennini in acciaio e in oro, più una ventina di pennini in acciaio in più e non si somigliano così tanto come i JoWo, sono molto più diversi tra di loro

Questa affermazione mi perplime molto perché mi sa di effetto placebo. A parte gli italici che non mi pare tu abbia, i pennini Pelikan moderni, da EF a B sono davvero tutti uguali, per la mia esperienza limitata a 10/15 pennini.
Non sono sicura che facendo un test bendato le vostre sensazioni sui pennini corrisponderebbero a quanto scrivete.
Invece io ho 5 JoWo di Leonardo, 2 di Faber Castell e 1 di Kaweco.
Mi soffermerei su Leonardo, dato che di Leonardo qui si parla: nessuno dei miei pennini scrive uguale all'altro, ma nemmeno lontanamente. 4 pennini sono custom - Architect, CSI B, CSI Elastic F, Fude - e 1 standard - stub 1.5. Io davvero presterei attenzione al fatto che Leonardo da i pennini JoWo sia riuscita a tirare fuori dei grinding diversificando l'offerta ad un punto tale che si sta avvicinando a Pilot. Nessuna azienda italiana fa lo stesso.
Quanto a JoWo, spenderei due parole sullo JoWo che ho sulla Perkeo, penna di rara bruttezza. Il pennino non somiglia né ai pennini di Leonardo, né ai pennini FC. In più questo pennino M della Perkeo ha qualcosa di "inquietante": ci scrivono due turchesi -blu mare R&K e Platinum miscelabile - che sono riusciti a seccarsi e a far scrivere male tutte le altre penne.
In sintesi, io penso che le frasi generaliste- "provato un pennino JoWo, provati tutti"- siano vaghe e imprecise. Non sappiamo nemmeno se le aziende forniscano a JoWo i loro i parametri, o se siano indicazioni sul tipo di pennino che vogliono.

non posso che essere d'accordo con Edis quando parla dei pennini Jowo modificati da Leonardo.
Credo che il mio CSI F sia al momento il mio preferito in assoluto.

[Maruska]

Mah guarda di Pelikan ne ho una cinquantina tra pennini in acciaio e in oro, più una ventina di pennini in acciaio in più e non si somigliano così tanto come i JoWo, sono molto più diversi tra di loro

Questa affermazione mi perplime molto perché mi sa di effetto placebo. A parte gli italici che non mi pare tu abbia, i pennini Pelikan moderni, da EF a B sono davvero tutti uguali, per la mia esperienza limitata a 10/15 pennini.
Non sono sicura che facendo un test bendato le vostre sensazioni sui pennini corrisponderebbero a quanto scrivete.
Invece io ho 5 JoWo di Leonardo, 2 di Faber Castell e 1 di Kaweco.
Mi soffermerei su Leonardo, dato che di Leonardo qui si parla: nessuno dei miei pennini scrive uguale all'altro, ma nemmeno lontanamente. 4 pennini sono custom - Architect, CSI B, CSI Elastic F, Fude - e 1 standard - stub 1.5. Io davvero presterei attenzione al fatto che Leonardo da i pennini JoWo sia riuscita a tirare fuori dei grinding diversificando l'offerta ad un punto tale che si sta avvicinando a Pilot. Nessuna azienda italiana fa lo stesso.
Quanto a JoWo, spenderei due parole sullo JoWo che ho sulla Perkeo, penna di rara bruttezza. Il pennino non somiglia né ai pennini di Leonardo, né ai pennini FC. In più questo pennino M della Perkeo ha qualcosa di "inquietante": ci scrivono due turchesi -blu mare R&K e Platinum miscelabile - che sono riusciti a seccarsi e a far scrivere male tutte le altre penne.
In sintesi, io penso che le frasi generaliste- "provato un pennino JoWo, provati tutti"- siano vaghe e imprecise. Non sappiamo nemmeno se le aziende forniscano a JoWo i loro i parametri, o se siano indicazioni sul tipo di pennino che vogliono.

Non capisco cosa c'entri l'effetto placebo, ripeto che su 50 pennini Pelikan non stub e non architect, parlo di tratti F e M hanno tutti delle caratteristiche diverse, per esempio possono essere più rigidi, più molleggiati, maggior flusso, minor flusso, ne ho uno addirittura che è semi flessibile (comprato 2 mesi fa). I 31 pennini JoWo che ho sulle Twsbi Eco sono similissimi tra di loro, sono tutti rigidi allo stesso modo e hanno pochissima differenza tra un M e un altro M o un B e un'altro B, tra un F e un altro F. I 5 in oro che ho tutti F, scrivono tutti allo stesso modo, piacevoli sicuramente, ma uguali.

Se posso, brevemente per non andare OT, mi associo a quanto detto da Maruska circa i Pelikan. Eventualmente possiamo aprire un confronto separato. Anche ad occhi bendati, i Pelikan danno sensazioni di scrittura diverse uno dall’altro, eccome. Mia personale esperienza

esatto!