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				A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 12:26
				da vikingo60
				Cosa ne pensate di questa?
			
		
				
			
 
						- Dupont Tournaire.jpg (25.83 KiB) Visto 52778 volte
 
		
		
		
			 
Ce ne sono 4 serie;ognuna è prodotta in soli 30 esemplari,in bronzo.Questa è dedicata alla Cattedrale di San Basilio,a Mosca.Non si conosce il prezzo,ma visto il marchio e la tiratura limitatissima,costerà un bel pò.Credo che non abbia nulla da invidiare alla Montegrappa Chaos.Come se non bastasse è anche a cartuccia/converter.
Cordiali saluti
 
			 
			
					
				Re: A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 12:49
				da Vincenzo
				Molto sobria..per la serie... non c'è mai limite al peggio! 

Grazie per la segnalazione!
 
			 
			
					
				Re: A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 14:10
				da wallygator
				Veramente fine e sobria!
			 
			
					
				Re: A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 14:18
				da 15x60
				Beh, lo hai scritto tu bene nel titolo... 
 
fabio
 
			 
			
					
				Re: A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 14:42
				da Alexander
				No comment..
			 
			
					
				A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 17:13
				da piccardi
				Cercare nelle sezioni dedicate alle 
edizioni limitate dei produttori è in genere il sistema più rapido e sicuro per fare raccolta delle peggiori pacchianate mai realizzate.
In tre balletti ho trovato (in rigoroso ordine alfabetico):
Ancora (con l'imbarazzo della scelta nella sezione Limited Editions 
https://ancora1919.com/collection/limited-edition/):
			
				
			
 
			-  Cape Horn
 		
		
		
		
			 
Aurora:

Delta:
			
				
			
 
			-  Israel 90
 		
		
		
		
			 
Omas:
			
				
			
 
			-  Instabul
 		
		
		
		
			 
Pelikan:
			
				
			
 
			-  Pelikan Garden Babylon
 		
		
		
		
			 
Visconti:
			
				
			
 
			-  Diamond Jubilee
 		
		
		
		
			 
Per la Montblanc ne è passata una la scorsa settimana...
Simone
 
			 
			
					
				Re: A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 17:48
				da Alexander
				A mio modo di vedere edizioni del genere non hanno alcuna ragion d'essere..
Le uniche edizioni limitate che hanno un senso, come ho già detto altre volte, a mio avviso sono solo quelle bellissime opere d'arte 
decorate con la tecnica del Maki-e.
			 
			
					
				Re: A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 17:53
				da nicola
				E' assolutamente eccessiva.
Ma dico, addirittura una cattedrale in miniatura sul fondo della penna è troppo.  
 
Non credo siano riusciti a vendere tutti i 30 esemplari
 
			 
			
					
				Re: A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 17:57
				da vikingo60
				Anche la Pelikan,non scherza,quando ci si mette:quella che si vede è dedicata ai Giardini di Babilonia e,paradossalmente,fa parte di una collezione chiamata "Le sette meraviglie del mondo".Questa è stata prodotta,per fortuna,in soli 410 esemplari,di cui parecchi invenduti (è facile capire il motivo).Per fortuna le altre non sono così orrende.
Da notare la pacchianeria nonchè l'ingombro della confezione,che contribuisce non poco al costo esorbitante.
			 
			
					
				Re: A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 22:00
				da cassullo
				
			 
			
					
				Re: A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 23:21
				da vikingo60
				Molto pacchiane,ma non a livello della Dupont in bronzo o della Pelikan sopra esposta!
			 
			
					
				Re: A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: sabato 16 giugno 2012, 23:23
				da Alexander
				
			 
			
					
				A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: domenica 17 giugno 2012, 15:39
				da piccardi
				La domanda che mi viene in mente quando vedo queste porcherie è sempre la stessa, ma chi gliele compra?
Ma evidentemente un mercato c'è dato che vengono prodotte ed in continuazione.  E a quanto pare, visto i prezzi, anche un mercato di clienti denarosi. Ed anche dotati di parecchio cattivo gusto, a giudicare dall'offerta... 
C'è comunque da constatare che se non le riempi di decorazioni, luccichii, orpelli e sbrilluccicamenti difficilmente potrai pretenderne la preziosità... e il pacchiano diventa quasi una conseguenza obbligata.
Simone
			 
			
					
				Re: A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: domenica 17 giugno 2012, 16:38
				da vikingo60
				Molti clienti danarosi si trovano in Medio Oriente;Sultani e Sceicchi vari:per loro non è importante che le penne scrivano,purchè siano cariche di oro e pietre preziose.E molte Case guardano ormai a quei floridi mercati,dove la pacchianeria non conosce limiti:a partire da Pelikan,per arrivare fino a Tibaldi ed Ancora,che ora producono modelli inguardabili.
			 
			
					
				A proposito di edizioni limitate orribili...
				Inviato: domenica 17 giugno 2012, 20:23
				da Andrea1979
				piccardi ha scritto:La domanda che mi viene in mente quando vedo queste porcherie è sempre la stessa, ma chi gliele compra?
Ma evidentemente un mercato c'è dato che vengono prodotte ed un continuazione.  E a quanto pare, visto i prezzi, anche un mercato di clienti denarosi. Ed anche dotati di parecchio cattivo gusto, a giudicare dall'offerta... C'è comunque da constatare che se non le riempi di decorazioni, luccichii, orpelli e sbrilluccicamenti difficilmente potrai pretenderne la preziosità... e il pacchiano diventa quasi una conseguenza obbligata.
Simone
Infatti. 
Ho posto la stessa domanda alla responsabile di un negozio Montblanc in Svizzera che conosco abbastanza bene; mi ha risposto che negli ultimi anni gli acquisti più sostanziosi sono stati effettuati soprattutto da clienti russi: in particolare articoli di pelletteria e orologi, a cui aggiungono qualche penna tanto per completare il pacchetto. Sovente arrivano nel negozio con una vera e propria "lista della spesa" molto dettagliata. A quanto pare, per quanto concerne gli strumenti di scrittura, a questi clienti interessa il prestigio - meno ce ne sono, meglio è - e il valore delle componenti dell'oggetto (pietre preziose, oro, ecc.). La qualità di scrittura e la sobrietà sono elementi di giudizio del tutto secondari: anche perché verosimilmente non dovranno mai usarle davvero per scrivere qualcosa, a parte una firmetta su qualche contratto. Insomma, la stilo è una versione lussuosa dei gemelli per la camicia: un accessorio da sfoggiare ogni tanto o da mettere in qualche teca.
Discorso a parte per i collezionisti di penne, che prenotano le 
edizioni limitate (spesso due esemplari) ancora prima di vederle.  
Per la cronaca, la signora mi ha anche raccontato l'aneddoto di un generoso nonno italiano, che per il diociottesimo compleanno del nipotino ha sganciato circa 10'000 franchi per la Queen Elisabeth (888 esemplari). Magari è un vostro parente?  
 
