Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29
Ranga Model 2C (o quasi)
- lucawm
- Crescent Filler
- Messaggi: 1148
- Iscritto il: sabato 17 marzo 2018, 19:49
- La mia penna preferita: Waterman "Ideal" No.3
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Bari
- Gender:
- Contatta:
Ranga Model 2C (o quasi)
Finalmente dopo anni, per la precisione due, dal 14 novembre 2020, riesco a mettere mano su una penna Ranga.
Sebbene abbia tentato di prendere contatti col maestro del tornio fin da subito, tra impegni e poca voglia di starci dietro, oltre alla non sempre chiara e lineare comunicazione con i signori indiani, la conclusione di tutto quanto è avvenuta soltanto agli inizi di novembre.
Da subito avevo trovato il modello che faceva per me, la Model 2 (o 2C, con le estremità ogivali), di dimensioni normali, che di serie monta un pennino No.5 o No.4 (intesi come millimetri di diametro dell'alimentatore).
La scelta è stata dettata dal fatto che mi piacciono le penne di dimensioni giuste (perchè chiamarle piccole? ), di diametro non troppo largo e dall'aria vagamente vintage.
Peccato che questa Model 2, l'informazione già era nell'aria ma la notizia è stata poi confermata dall'azienda, fosse fuori produzione già da un po'; allorché ho pregato i signori di Ranga affinché me ne realizzassero una su ordinazione, anche eventualmente da personalizzare leggermente. E così è stato.
Scelta l'ebanite (Regular, No.20, una sorta di ripple blue-brown), concordate delle piccole variazioni, e il dovuto, in un paio di settimane (come da loro preventivato) la penna era già pronta e dopo altri 4 giorni sulla mia scrivania.
Da notare che sono stato ricontattato più volte da Ranga (un'ultima volta probabilmente proprio in un momento di poco antecedente alla realizzazione della penna, poiché mi chiedevano ancora conferma su come dovesse risultare la forma finale della penna).
Le personalizzazioni sono consistite nel poter ottenere l'estremità del fusto piatta e quella del cappuccio a cupola, e del poter montare necessariamente un alimentatore di 4mm.
Ottenuta la penna ho continuato io e l'ho voluta rendere ancora più vicina ad una vintage: pennino Waterman No.2 wet noodle di tratto extrafine e clip di comodo che avevo in giro, dato che avevo ordinato la penna volutamente clipless.
Il caricamento è a contagocce, arriva già con un giro di grasso al silicone sulla filettatura.
La penna appare parecchio solida, la lavorazione è ottima poiché l'ebanite è molto spessa.
Da quando mi è arrivata l'ho usata per una settimana (mi è stata recapitata il 22 novembre) e solo ora, dopo averla lavata, l'ho voluta caricare con un inchiostro "diverso", per le occasioni speciali , un Blu Nero Swan Ink, originale di metà anni '30.
In foto oltre ad una panoramica della penna, un particolare dell'alimentatore in ebanite da loro prodotto e una prova di scrittura. Il tutto mi è arrivato, come da tradizione Ranga, in un sacco di lino con indirizzo manoscritto chiuso grazie ad una cucitura, il tutto avvolto in carta di giornale. All'interno la penna con un omaggio (simil Lamy Safari, che scrive maledettamente bene) e un contagocce.
Sebbene abbia tentato di prendere contatti col maestro del tornio fin da subito, tra impegni e poca voglia di starci dietro, oltre alla non sempre chiara e lineare comunicazione con i signori indiani, la conclusione di tutto quanto è avvenuta soltanto agli inizi di novembre.
Da subito avevo trovato il modello che faceva per me, la Model 2 (o 2C, con le estremità ogivali), di dimensioni normali, che di serie monta un pennino No.5 o No.4 (intesi come millimetri di diametro dell'alimentatore).
La scelta è stata dettata dal fatto che mi piacciono le penne di dimensioni giuste (perchè chiamarle piccole? ), di diametro non troppo largo e dall'aria vagamente vintage.
Peccato che questa Model 2, l'informazione già era nell'aria ma la notizia è stata poi confermata dall'azienda, fosse fuori produzione già da un po'; allorché ho pregato i signori di Ranga affinché me ne realizzassero una su ordinazione, anche eventualmente da personalizzare leggermente. E così è stato.
Scelta l'ebanite (Regular, No.20, una sorta di ripple blue-brown), concordate delle piccole variazioni, e il dovuto, in un paio di settimane (come da loro preventivato) la penna era già pronta e dopo altri 4 giorni sulla mia scrivania.
Da notare che sono stato ricontattato più volte da Ranga (un'ultima volta probabilmente proprio in un momento di poco antecedente alla realizzazione della penna, poiché mi chiedevano ancora conferma su come dovesse risultare la forma finale della penna).
Le personalizzazioni sono consistite nel poter ottenere l'estremità del fusto piatta e quella del cappuccio a cupola, e del poter montare necessariamente un alimentatore di 4mm.
Ottenuta la penna ho continuato io e l'ho voluta rendere ancora più vicina ad una vintage: pennino Waterman No.2 wet noodle di tratto extrafine e clip di comodo che avevo in giro, dato che avevo ordinato la penna volutamente clipless.
Il caricamento è a contagocce, arriva già con un giro di grasso al silicone sulla filettatura.
La penna appare parecchio solida, la lavorazione è ottima poiché l'ebanite è molto spessa.
Da quando mi è arrivata l'ho usata per una settimana (mi è stata recapitata il 22 novembre) e solo ora, dopo averla lavata, l'ho voluta caricare con un inchiostro "diverso", per le occasioni speciali , un Blu Nero Swan Ink, originale di metà anni '30.
In foto oltre ad una panoramica della penna, un particolare dell'alimentatore in ebanite da loro prodotto e una prova di scrittura. Il tutto mi è arrivato, come da tradizione Ranga, in un sacco di lino con indirizzo manoscritto chiuso grazie ad una cucitura, il tutto avvolto in carta di giornale. All'interno la penna con un omaggio (simil Lamy Safari, che scrive maledettamente bene) e un contagocce.
Ranga Model 2C (o quasi)
Bellissima; ho diverse Ranga e mi piacciono molto; trovo siano ben costruite, solide e con fascino ...
- Mir70
- Collaboratore
- Messaggi: 995
- Iscritto il: sabato 11 dicembre 2021, 21:20
- La mia penna preferita: Auretta
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Black Kiwaguro
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Settimo T.
- Gender:
Ranga Model 2C (o quasi)
Bellissima penna Luca.
Mi piace molto e personalmente non cambierei di neanche una virgola la realizzazione: bella la diversità delle due estremità , una piatta e l'altra arrotondata , bella la continuità della linea tra fusto e sezione (la filettatura c'è, ovviamente, ma non mi sembra così invasiva), bello il finale di sezione con quella svasatura. Colore e pennino poi... belli pure quelli.
Mi piace, s'è capito ?
Mi piace molto e personalmente non cambierei di neanche una virgola la realizzazione: bella la diversità delle due estremità , una piatta e l'altra arrotondata , bella la continuità della linea tra fusto e sezione (la filettatura c'è, ovviamente, ma non mi sembra così invasiva), bello il finale di sezione con quella svasatura. Colore e pennino poi... belli pure quelli.
Mi piace, s'è capito ?
Mirko
-
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4620
- Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
- Fp.it Vera: 032
- Gender:
Ranga Model 2C (o quasi)
Complimenti Luca, sono contento che finalmente ce l'hai fatta!
Bella idea, realizzata bene secondo me, nel senso che quel feeling vintage si vede.
Come avrai capito, con quelli di Ranga ci vuole molta pazienza - e c'è un problema reale di "cross-cultural communication", a volte non ci si intende - , ma bisogna riconoscere che anche loro ne hanno parecchia (chi altri ti faceva un lavoro custom così, rimettendo in produzione un modello dismesso, al prezzo, immagino, ragionevole che avrai pagato?).
Raccontaci qualcosa di più della qualità della penna (ho parecchie Ranga e non mi stancherò mai di dire che non sono come le Noodlers, le FPR, le Gama, le Kanwrite, e qualche altra indiana di cui a volte non si sente dire un granché bene... la qualità è molto maggiore con Ranga!).
Eyedropper? come va? (anche qui, ho varie Ranga eyedropper, e diverse non hanno mai perso una goccia - no burping), e sono tra le mie preferite per la prontezza nello scrivere (restano cariche per mesi e scrivono sempre al primo colpo).
L'idea di "farsi fare la penna apposta per il pennino" non è per nulla sciocca, tra l'altro.
Bella idea, realizzata bene secondo me, nel senso che quel feeling vintage si vede.
Come avrai capito, con quelli di Ranga ci vuole molta pazienza - e c'è un problema reale di "cross-cultural communication", a volte non ci si intende - , ma bisogna riconoscere che anche loro ne hanno parecchia (chi altri ti faceva un lavoro custom così, rimettendo in produzione un modello dismesso, al prezzo, immagino, ragionevole che avrai pagato?).
Raccontaci qualcosa di più della qualità della penna (ho parecchie Ranga e non mi stancherò mai di dire che non sono come le Noodlers, le FPR, le Gama, le Kanwrite, e qualche altra indiana di cui a volte non si sente dire un granché bene... la qualità è molto maggiore con Ranga!).
Eyedropper? come va? (anche qui, ho varie Ranga eyedropper, e diverse non hanno mai perso una goccia - no burping), e sono tra le mie preferite per la prontezza nello scrivere (restano cariche per mesi e scrivono sempre al primo colpo).
L'idea di "farsi fare la penna apposta per il pennino" non è per nulla sciocca, tra l'altro.
-
- Vacumatic
- Messaggi: 806
- Iscritto il: sabato 6 aprile 2019, 8:47
- La mia penna preferita: Montblanc 136 - Omas 557
- Il mio inchiostro preferito: kon-peki - Aurora nero
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Chieri Torino
- Gender:
Ranga Model 2C (o quasi)
Complimenti Luca, la tua pazienza è stata ben ripagata dalla loro disponibilità. Bella l' ebanite e per me, molto apprezzabile la scelta della finitura tondo-top per cappuccio e fondello; il tratto del pennino vintage da te montato mi sembra ottimo! Originariamente montava un bock? Ancora complumenti
Luca
- Automedonte
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3477
- Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 88 big
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Milano
- Gender:
- Miata
- Crescent Filler
- Messaggi: 1694
- Iscritto il: giovedì 23 giugno 2016, 14:03
- La mia penna preferita: Varie
- Il mio inchiostro preferito: Noodler's X-feather
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Sicilia
- Gender:
Ranga Model 2C (o quasi)
Mi piacciono tantissimo le penne Ranga e prima o poi ne avrò una, vado matta per l'ebanite. Ma la tua, accidenti, è mozzafiato. Trovo che le personalizzazioni richieste siano davvero calzanti, la clip che hai scelto è perfetta e quel pennino deve dare assuefazione!
E quell'inchiostro originale degli anni '30? Resto senza parole (per qualcuno potrei dire F4 - basita).
Complimenti Luca, davvero una penna bella e invidiabile!
E quell'inchiostro originale degli anni '30? Resto senza parole (per qualcuno potrei dire F4 - basita).
Complimenti Luca, davvero una penna bella e invidiabile!
-
- Levetta
- Messaggi: 513
- Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2017, 13:17
- La mia penna preferita: Visconti Van Gogh Irises
- Il mio inchiostro preferito: Noodler's Baystate Blue
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Fp.it Vera: 027
- Gender:
Ranga Model 2C (o quasi)
Rinnovo i miei complimenti per questo pezzo speciale, Luca!
Bellissimo anche l'inchiostro!
Bellissimo anche l'inchiostro!
Sapere aude
Caterina
Caterina
- lucawm
- Crescent Filler
- Messaggi: 1148
- Iscritto il: sabato 17 marzo 2018, 19:49
- La mia penna preferita: Waterman "Ideal" No.3
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Bari
- Gender:
- Contatta:
Ranga Model 2C (o quasi)
Grazie a tutti per i bei commenti di apprezzamento!
Sono molto soddisfatto della penna ed è fatta proprio a misura mia con dimensioni che mi sono funzionali.
Diciamo che la musa ispiratrice c'è...vagamente, non tanto per la clip ma per le forme. La variazione fondello piatto, cappuccio "domed" è intrigante. Altrimenti l'avrei presa totalmente flat top. Di certo il mio intento non era ricrearla, ma avvicinarmi molto nello stile e poter avere qualcosa di diverso. La penna dal punto di vista funzionale è ottima, caricamento a contagocce, e per rispondere a Sansenri non ha perso mai una goccia. (L'ha fatto, subito dopo essere stata caricata, è partita con un flusso esagerato, le temperature giocano brutti scherzi anche a loro, ma si è immediatamente regolarizzata). L'alimentatore è in ebanite, molto vintage, rudimentale in senso buono e decisamente "aperto" tanto da reggere il ferrogallico vintage.
Non ho altre penne indiane da poter confrontare, ma apprezzo molto la qualità costruttiva di questa penna. Il materiale è molto spesso e le filettature ben serrate e decisamente strette, tali da garantire una perfetta tenuta. Il cappuccio si svita precisamente in due giri: nel momento delle contrattazioni Ranga aveva preventivato che ce ne sarebbero voluti 3 o 4, per cui sono soddisfatto così.
La finitura liscia che ho richiesto è davvero lucida (si può chiedere anche una finitura matte, opaca), e l'ebanite appare di qualità.
Citando invece il " "problema reale di "cross-cultural communication" ", devo dire che dopo una prima ed iniziale rottura del ghiaccio non ci sono stati grossi problemi nel portare a termine l'ordine, anzi sono stati loro a ricontattarmi per chiedermi ulteriori eventuali dettagli. Tutto tramite Whatsapp per una comunicazione snella e rapida. Certo, vanno interpretati, ma ci si intende perfettamente.
Il pennino che montava era un loro pennino, di fattura indiana. Dozzinale, mediocre dal punto di vista del piacere di scrittura, ma funzionava bene e scriveva senza grattare con un feedback matitoso. Rigidissimo e spesso, quasi un pennino da ricalco.
La nota dolente è il prezzo. Questa penna, quando era ancora in produzione veniva a costare, inclusa spedizione, 28$ (febbraio 2017), quando presi contatto, senza portare a termine l'ordine, (gennaio 2021) il prezzo era stato già elevato a 30$ spedizione esclusa, mentre ad oggi chiedono 42$. Il problema è la spedizione, con DHL. Poco male se non fosse che i rincari doganali e spese accessorie siano un vero salasso. Questo è l'unico motivo per cui non ricomprerò una Ranga (del resto non compravo nulla fuori UE dal momento della brexit). Peccato perchè le ebaniti che hanno sono belle e c'è ampia scelta!
L'inchiostro vintage...? Beh, d'obbligo per un' occasione speciale. Del resto viene centellinato durante l'anno, ma non posso lasciarlo li ad invecchiare!
Ho fatto un po' di pulizia di recente, non vorrei perdere il tappo del calamaio a causa della ruggine e ho sostituito la vecchia guarnizione in sughero rivestito di carta (perdeva pezzi ormai, sarebbero potuti finire nell'inchiostro) con una in plastica moderna.
Un saluti a tutti
-
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4620
- Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
- Fp.it Vera: 032
- Gender:
Ranga Model 2C (o quasi)
ah, ecco, il disegno sembrava azzardato eppure calzante! c'era un linea guida.
Sono contento che tu non abbia avuto problemi con la sostituzione del pennino, in questo senso sulle eyedropper (montaggio a frizione) un po' si rischia se monti un pennino indiano perché tendono ad essere parecchio spessi, e poi finisce che il foro nella sezione risulti troppo ampio per montare altri pennini più sottili.
I loro alimentatori in ebanite funzionano discretamente bene (somigliano vagamente come fattura a quelli che montava una volta Omas, seppure appena meno perfetti nel micro-dettaglio delle pinne).
Hai fatto probabilmente bene a chiedere la finitura lucida, la finitura opaca è molto bella e setosa al tatto, ma parecchio più delicata, risente sia dell'inchiostro (tende a macchiarsi) sia dei lavaggi (tende a sbiadire).
Sei ipercritico sul prezzo, chi altri ti faceva una custom, con la qualità costruttiva che come hai visto è piuttosto buona, con 40 dollari e rotti? (prova a chiedere agli americani della Edison...credo che siamo sui $300 per una custom) Purtroppo la spedizione pesa, sono costretti ad affidarsi a DHL perché il covid ha devastato la funzionalità delle poste indiane... c'è da dire che quando funzionavano la spedizione era gratis, ma l'attesa a volte arrivava a due mesi... con DHL in genere entro 10gg hai la penna.
Sulle ebaniti disponibili poi hai ragione, ne hanno una quantità incredibile di varianti, io non sono riuscito a resistere al fascino del colore diverso.
Complimenti ancora per la riuscita.
Sono contento che tu non abbia avuto problemi con la sostituzione del pennino, in questo senso sulle eyedropper (montaggio a frizione) un po' si rischia se monti un pennino indiano perché tendono ad essere parecchio spessi, e poi finisce che il foro nella sezione risulti troppo ampio per montare altri pennini più sottili.
I loro alimentatori in ebanite funzionano discretamente bene (somigliano vagamente come fattura a quelli che montava una volta Omas, seppure appena meno perfetti nel micro-dettaglio delle pinne).
Hai fatto probabilmente bene a chiedere la finitura lucida, la finitura opaca è molto bella e setosa al tatto, ma parecchio più delicata, risente sia dell'inchiostro (tende a macchiarsi) sia dei lavaggi (tende a sbiadire).
Sei ipercritico sul prezzo, chi altri ti faceva una custom, con la qualità costruttiva che come hai visto è piuttosto buona, con 40 dollari e rotti? (prova a chiedere agli americani della Edison...credo che siamo sui $300 per una custom) Purtroppo la spedizione pesa, sono costretti ad affidarsi a DHL perché il covid ha devastato la funzionalità delle poste indiane... c'è da dire che quando funzionavano la spedizione era gratis, ma l'attesa a volte arrivava a due mesi... con DHL in genere entro 10gg hai la penna.
Sulle ebaniti disponibili poi hai ragione, ne hanno una quantità incredibile di varianti, io non sono riuscito a resistere al fascino del colore diverso.
Complimenti ancora per la riuscita.