MoonMan A1: prime impressioni

Le recensioni: impressioni d'uso e valutazioni direttamente dagli utenti
Rispondi
mcanta
Levetta
Levetta
Messaggi: 546
Iscritto il: martedì 6 ottobre 2020, 12:54
La mia penna preferita: Esterbrook Estie Oversized
Il mio inchiostro preferito: Diamine Rustic Brown
Misura preferita del pennino: Extra Fine

MoonMan A1: prime impressioni

Messaggio da mcanta »

Che bella l'attesa di 2 o 3 giri di tappo prima di iniziare a scrivere...
O quando il tratto è così imponente che ti ricordi gli Uniposca usati in officina...
Oppure la sensazione della presa che scivola sulla sezione in metallo, lentamente, ad ogni lettera, dalla sezione verso il pennino...

Ecco, immagino che per tutti questi siano elementi comuni a molte stilografiche.
E pur avendo il loro fascino (!!!!!) non sempre si adattano alle mie giornate, o meglio ancora, a quelle sessioni particolari di lavoro in cui passo dal blocco degli appunti ai doc stampati e allo schermo del pc...
Se lascio la penna aperta per più di 3/5 minuti, nella maggior parte dei casi rotola da una parte all'altra e ha delle false partenze.
Se voglio annotare tra le righe, mi ritrovo con le lettere che si fondono assieme.
O mi viene il "polso dello scrivano" a furia di svita/avvita.

Stupidate a parte, quando mi hanno regalato una Pilot Capless Link (la LE 2020) ho apprezzato molto la sua praticità, e il modo in cui si adattava alle mie abitudini.
Non sto a tediarvi con i dettagli, la penna è "famosa": scrive bene, solida, pennino 18K ottimo (F, nel mio caso)
Ma credo ci siano alcuni elementi di progettazione che vale la pena evidenziare:
  • la clip vicino al pennino permette di posizionare facilmente la penna (per come impugno io, è un po' troppo "a ore 12"; ma sono dettagli), perché vincola la posizione tra le dita.
  • la clip impedisce la rotazione sul tavolo, sempre. Come la metti, sta.
  • la "maglia milano" di questa edizione impedisce lo scivolamento delle dita verso il pennino, e rende piacevole il grip
  • i due anelli tra i due elementi del fusto, la clip, la sezione finale a superficie liscia offrono degli stimoli tattili che, per chi legge o parla con la penna in mano, aiutano a soddisfare quel "nervoso" che porta a giocherellare con pulsanti, clip etc (e i solito a rompere la clip.. alzi la mano chi non l'ha mai fatto!)
  • Il converter Pilot (con la mia il CON-40) è purtroppo poco capiente, il tutto risulta di fatto scomodo da caricare, e sporca parecchio i meccanismi interni (almeno, nella mia esperienza). Meglio le cartucce.
  • Devo ammettere che con questa penna scrivo "peggio"... oddio, gli amici di corrispondenza sanno che ho una grafia da paura, ma con la Capless peggioro... forse perché invita ad una scrittura di fretta.
  • Il sistema di rientro.. beh, è il suo quid in più!
Ecco, queste sono le cose prevalenti, in termini di UX.
Per me, la penna perfetta da agenda o da blocco appunti durante le call o mentre faccio lezione/modero.
(nota negativa, nella mia esperienza: il nero Pilot (nelle cartucce Parallel Pen dedicate) spiuma e trapassa praticamente su ogni carta)

Ma come, vi direte, non parlavamo della MoonMan A1?
Certo, ma credo che definire il benchmark sia utile🙂

Quando ho visto su Reddit i primi post riguardo alla A1 mi sono ripromesso di acquistarne una, per affiancare alla mia Link (di solito dedicata al rosso, per l'editing) una penna altrettanto funzionale. Ordine fatto a inizio dicembre, consegnato ieri. Ho acquistato la versione "clip-less", perché unica disponibile in quei giorni.
Visto che mi aspettava una sessione di orali da remoto (60 studenti, più o meno), ho aperto il pacchetto, caricato la penna al volo e testata.
Eccomi con le prime impressioni e alcuni commenti.


Confezione
Ok, dai.. non c'è paragone, ma non c'erano dubbi.
La Moonman arriva in un sacchettino di plastica, con un "kit" molto interessante: un convertitore (identico al CON-40), 3 cartucce vuote con tappo!!! (geniale, questo).
Kit
Kit
Probabilmente 20 centesimi di plastica, ma credo utili (certamente coerenti con una vocazione on the road della penna).


Aspetto
Un clone mooolto fedele.
Confronto
Confronto
Dal punto di vista stilistico, la versione Black matte sembra l'originale (scusate, non riesco a non distinguerle come originale/copia).
Sono gemelle, le uniche differenze sono:
- assenza dei due anelli dove si avvita il fusto, qui sostituito da un giro "zigrinato", ma incassato (non da alcun fastidio)
- zona del pulsante leggermente meno arrotondata, ma è un'inezia
- posizione della clip (nel mio caso, sostituita da un place holder di metallo nero, leggermente in rilievo
Pulsante
Pulsante
Sezione
Sezione
Clip
Clip



Design
In termini di progetto, anche le componenti interne sembrano essere identiche.
Non ho un calibro sotto mano, ma direi che i due corpi interni (come si chiamano?) sono leggermente diversi: quello della A1 mi pare un po' più largo, di un millimetro o due.
Le cartucce sembrano interscambiabili, e prima o poi farò qualche prova.
IMG_7039.jpeg
IMG_7040.jpeg
IMG_7041.jpeg


Qualità costruttiva
Posso dire un'eresia? La A1 non è per niente male.
Solida, senza giochi di sorta, pesante il giusto... Promossa a pieni voti. Vedremo se regge gli abusi a cui le sottopongo.
Il meccanismo del pulsante funziona uguale, ma si avverte un po' meno spinta: temo che la molla della A1 sia sottodimensionata (oppure la Pilot ha usato le sospensioni del vecchio Defender).


Esperienza
Allora... vi ricordate i plus della Link citati all'inizio? Ecco... come dire... non ci siamo.
La clip posizionata nella parte posteriore, e non vicino al pennino, toglie un punto di riferimento: una volta su due, mi ritrovo a scrivere (senza guardare) con il pennino sottosopra, di lato, in pratica NON dalla parte giusta).
Il placeholder non impedisce la rotazione della penna sul piano, se appoggiata di fretta (cosa che faccio sempre, nei contesti in cui mi serve questa penna).
La superficie matte è comunque troppo liscia, e la presa tende a scivolare in avanti.
Ci sono poche "affordance" tattili, quando non scrivo mi sembra di avere in mano una bacchetta di metallo.

Scrittura
Come scrive? Bene. Fa esattamente il suo lavoro.
L'ho caricata con il Nero di Lipsia R&K, così, giusto per provare. Il tratto è sicuro, non ha incertezze, sembra di usare l'altra. Io ho acquistato una F, forse un po' larga per essere un'orientale (ma lo stesso effetto lo fa il pennino della Pilot).
Un paio di foto (ho provato a ruotare la penna, per evidenziare come il pennino non perdoni: o lo metti orientato correttamente, o non scrive proprio):
IMG_7046.jpeg
IMG_7047.jpeg
(mi si perdoni la qualità... )


Quindi?
Tutto sommato è una bella penna, fa il suo dovere, ma non è al livello dell'originale (e ci mancherebbe).
Vale i 38 € spesi per l'acquisto? Sì, certo. Ha dei plus che solo l'originale offre, a un quinto del prezzo; non ne è l'alter ego, ma un'alternativa sì.
È la penna per me? No.
(ma siamo onesti: la penna perfetta è la prossima!)
Non si scoprono nuove terre senza essere disposti a perdere di vista la costa per un lungo periodo.
(André Gide)

Immagine
Avatar utente
Monet63
Artista
Artista
Messaggi: 3147
Iscritto il: sabato 5 ottobre 2013, 22:34
La mia penna preferita: Aurora Talentum F
Il mio inchiostro preferito: Campo Marzio Tabacco
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Cassino - Sud Europa
Gender:
Contatta:

MoonMan A1: prime impressioni

Messaggio da Monet63 »

Mai piaciute le capless e quindi, di conseguenza, neanche questo clone.
Io credo anche che i cinesi siano in grado di produrre bene, ma per qualche motivo continuino a clonare senza pudore ponendosi essi stessi in una determinata fascia di mercato (quella dei mediocri/furbetti, come succedeva al liceo artistico, dove c'erano compagni che senza copiare non sapevano disegnare una "O" con il culo di un bicchiere), motivo per il quale disprezzo le loro realizzazioni.
A te, invece, un ringraziamento sentito, per il tempo impiegato a donarci una bella lettura e la passione che ci metti.
:wave:
L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
Avatar utente
DRJEKILL
Levetta
Levetta
Messaggi: 664
Iscritto il: venerdì 26 aprile 2019, 10:53
La mia penna preferita: Alla continua ricerca
Il mio inchiostro preferito: Alla continua ricerca
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Taranto
Gender:

MoonMan A1: prime impressioni

Messaggio da DRJEKILL »

Grazie mcanta!
Perfetto!
La mia penna preferita è una capless matt black!
Quindi aspettavo la tua recensione !
Che dire… l’unico difettuccio della capless è che se sfilata dalla camicia /camice essendo a testa i su.. ci impiega un attimino a scrivere, tempo che consente la discesa dell’inchiostro.
(Magari è un problemino presente solo nelle mie che sono stub e M…).
Forse che i cinesi hanno pensato a questo nel posizionare la clip nella parte opposta? Bho chi lo sa… o forse solo per l’impugnatura…
Comunque il fascino della stilo a scatto rimane.. e magari è alla
Portata di uno studente visto il prezzo… bisognerà vedere la resistenza nel tempo…
Grazieee
"L'umorismo non ha prezzo"
TOTO'
mcanta
Levetta
Levetta
Messaggi: 546
Iscritto il: martedì 6 ottobre 2020, 12:54
La mia penna preferita: Esterbrook Estie Oversized
Il mio inchiostro preferito: Diamine Rustic Brown
Misura preferita del pennino: Extra Fine

MoonMan A1: prime impressioni

Messaggio da mcanta »

DRJEKILL ha scritto: mercoledì 19 gennaio 2022, 12:10 Forse che i cinesi hanno pensato a questo nel posizionare la clip nella parte opposta? Bho chi lo sa… o forse solo per l’impugnatura…
Credo che la versione con clip (la mia è clipless) l'abbia posizionato esattamente come la Pilot (non l'ho però trovata, dove l'ho acquistata io)
Idem per i pennini: indicavano solo un extra-fine, che poi si è rivelato un F.

Ma immagino che tra un po' sarà più presente.
Non si scoprono nuove terre senza essere disposti a perdere di vista la costa per un lungo periodo.
(André Gide)

Immagine
Avatar utente
Koten90
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2950
Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Busto Arsizio
Gender:
Contatta:

MoonMan A1: prime impressioni

Messaggio da Koten90 »

GRAZIE! ❤️

Era già qualche tempo che facevo il filo alla capless, ma mi ha sempre frenato il costo. Ho appena comprato questa e sono già rassegnato al fatto che non mi arriverà prima dell’equinozio (non specifico volutamente se primavera o autunno).

Unico appunto, come MoonMan la penna è assolutamente introvabile. Per chi fosse interessato, bisogna cercarla come MAJOHN A1
Alessio Pariani

L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
Rispondi

Torna a “Recensioni”