b.

[hakkotuono]

s.

[vikingo60]

salve! sono un nuovo iscritto da sempre amante della scrittura e solo da poco appassionato concretamente di stilografiche. In quanto tale vorrei chiedere a voi più esperti di me un parere sulla mia possibile futura stilografica "ufficiale". E per ufficiale intendo una penna affidabile da tenere tutto il giorno nel taschino della giacca (sono un rappresentante), robusta e prestigiosa. Cifra: circa 300/350 euro. Mi piace molto la Visconti Homo Sapiens, ma qualcuno che l'ha comprata non ne é rimasto troppo entusiasta; apprezzo anche la Graf Von Faber Castel Intuition, ma non ho mai sentito pareri a riguardo... E' vero che le Pelikan sono le più affidabili? ogni consiglio sarà per me prezioso per non sbagliare acquisto...grazie a tutti!

Ciao e benvenuto,
posso darti le mie impressioni soggettive(quindi altri potrebbero non condividere)basate su 40 anni di esperienza.Sono proprio io quello non soddisfatto della Homo Sapiens;potrei essere capitato con un esemplare difettoso,ma un altro utente,dopo averne parlato bene, ha rilevato lo stesso difetto della mancanza di avvio immediato quando la penna è stata in verticale.Hai detto poi che fai il rappresentante,per cui ti serve una penna elegante ma anche pratica,cioè facile da usare e caricare.Questa caratteristica non la trovi nella Graf Von Faber Castell Intuition,bellissima penna a cartuccia/converter tutt'altro che pratica(su cui pubblicherò una recensione)e che in questi giorni è stata presentata in altri bellissimi colori(nero e panna ).Infatti per cambiare la cartuccia o caricare il converter non si può smontare il fusto,ma devi svitare una rondellina zigrinata all'estremità opposta del pennino(sulla coda,per intenderci).Svitata quella,puoi smontare con estrema delicatezza il gruppo pennino che si trova all'interno del fusto.Esiste quindi la possibilità molto reale di sporcarsi.La qualità di scrittura è eccellente.Costa intorno ai 280,00 Euro e scrive benissimo ma,ripeto,non capisco perchè la Faber Castell si è abbandonata queste stramberie.Con il badget che hai puoi prendere la Homo Sapiens o qualche Pelikan,penne che io trovo molto affidabili,oltre che belle e facili da usare.Con 200,00 Euro circa puoi prendere la M400;se ti sembra troppo piccola per i tuoi gusti c'è,più o meno a quel prezzo che dici,la M600.Entrambe hanno rifiniture impeccabili,pennino in oro molto scorrevole ed un'ottima assistenza.
Spero di esserti stato utile.
Ciao
Alessandro

[hakkotuono]

g.

[nicolino]

Ciao e benvenuto,
Ho acquistato da qualche tempo una Homo sapiens. In quanto ad autonomia non è il massimo, forse per il flusso abbondante del pennino M...Per carità, pennino di grande pregio, in palladio, ma dopo due facciate di fogli A4 l'inchiostro comincia già a dare segni di esaurimento.
Ciao.
Stefano.

[hakkotuono]

i.

[piccardi]

Con quella cifra potresti prendere in considerazione anche qualche penna antica di un discreto pregio (ovviamente da rivenditore che ti garantisca su affidabilità e funzionamento). Ad esempio non ho visto gli ultimi prezzi ma una 144 Montblanc è sicuramente alla portata, e se hai fortuna su ebay forse potresti anche riuscire a prendere una 146. Ovviamente sto parlando delle versioni originali in celluloide degli anni '50, non delle pallide riedizioni di oggi. Sono penne a stantuffo telescopico che tengono parecchio inchiostro (nettamente di più delle attuali) e scrivono (se in ordine) benissimo.

Sulle moderne/nuove oltre alle Pelikan che ti han già consigliato, e che per quanto ne so van benissimo (ho esperienza dirett solo su un paio di 400 di fine anni '40, assolutamente favolose, ma che sarebbero fuori budget, trovandosi normalmente per un centinaio di euro) posso confermarti che le Aurora hanno una ottima fama e ci sono buoni modelli con caricamento a stantuffo, che sono di certo più interessanti del classico cartuccia/converter (di nuovo anche qui ho esperienza solo con una 88 fine anni '40 per la quale vale lo stesso discorso della Pelikan 400). Ignoro totalmente le Montegrappa, anche perché tutte quelle che ho visto fino a qualche anno fa eran talmente pacchiane da non farmele neanche prendere in considerazione.

Ma tralasciando le mie divagazioni sull'antico, e restando invece sulla produzione attuale, mi permetto casomai di segnalarti le giapponesi, in particolare la nuova Sailor 1911 Realo, o la Custom 823 della Pilot (che però non viene commercializzata direttamente in Italia).

La prima l'ho provata alla Casa della Stilografica. La penna è la prima Sailor (e probabilmente la prima giapponese) con caricamento a stantuffo. L'estetica è molto classica e non è proprio il massimo per i miei gusti, ma il pennino ha una scorrevolezza assolutamente imbattibile da qualunque altra penna moderna che ho usato (ed era pure un extrafine, la mia misura preferita, che è difficile da fare scorrevole).

L'unico che riesce a fargli concorrenza è proprio quello della Custom, penna che uso con grande soddisfazione da parecchi mesi nonostante sia un fissato con le antiche. Questa ha un caricamento a siringa rovesciata e carica più inchiostro di qualunque altra penna in commercio tranne le Visconti con lo stesso meccanismo (la Homo Sapiens credo faccia eccezione per un diametro del serbatoio più piccolo). Il problema è trovarla, dato che le Custom 823 non vengono importate ufficialmente, ne ho vista una marrone (io ho la grigio scura, che preferisco per la minore trasparenza del serbatoio) sempre alla Casa della Stilografica. Puoi cercare di comprarla su internet e fartela spedire ma ci devi metter di mezzo dogana e tasse varie (ed in genere delle attese non trascurabili).

Prima o poi mi deciderò a scriverne una recensione dettagliata...

Ciao
Simone

[Pupa]

Molte penne giapponesi sono difficili da trovare nei negozi reali,
ma su Internet si trova di tutto, per fortuna, e spesso con prezzi più vantaggiosi
Bisogna poi vedere dove vivi tu (la casa della stilografica è a Firenze,
ed è concessionaria di Sailor).
Ricorda solo che acquistando in Internet senza provare la penna,
dovresti avere già un'idea chiara del tuo stile di scrittura,
avendo già delle penne che possano essere un punto di riferimento o di paragone.
Pilot e Sailor scrivono con tratti più fini delle Pelikan, Aurora e tutto il mercato europeo.
Forse Waterman è meno generosa nei tratti.
Se usi pennini F, prendi pure un M o MF nelle Sailor e Pilot, ad esempio..

[vikingo60]

La Sailor 1911 Realo pistone può essere un 'alternativa e dovrebbe rientrare nel tuo badget,anche se non ce l'ho(ma se Simone dice che va bene è da prendere in parola).Della Montegrappa ho solo la Extra 1930 pistone,dal costo doppio rispetto al tuo badget;inoltre è molto pesante.E' l'unica di quella marca a piacermi(questione di gusti) ma è molto meno manovrabile di una Pelikan.Le attuali Aurora sono ottime,ma con quella cifra che vuoi spendere potresti prendere solo la 88 tutta in resina,a pistone,che va molto bene;le altre,pur andando bene, sono solo a cartuccia/converter.
Ciao
Alessandro

[piccardi]

La Realo l'ho provata solo per intinzione, caricare una penna a stantuffo significa renderla usata, per cui non ti so dire come risponderebbe in termini di "ripartenza", ma dai feedback ricevuti da altri possessori di Sailor dubito ci possano esser problemi.

La Custom 823 invece ha problemi di ripartenza, se non conosci il trucco. La penna contiene una quantità enorme di inchiostro, ma hai accesso ad una quantità limitata quando il fondello è avvitato (ti protegge dalle depressioni). Ma se la esaurisci ovviamente il flusso si ferma, per cui ogni tanto occorre ricordarsi di svitare il fondello e fargli fare il suo scatto per far riaffluire l'inchiostro. In sostanza lo stesso gioco del Twin tank della Visconti. Ma la scorrevolezza del pennino è un'altra.

Simone

[apollinare]

Ciao,benvenuto.
La pelikan 400 e' un muletto eccezionale,circa aurora potresti considerare oltre alla 88,come detto da Alessandro,anche la optima,non cambia moltissimo,un po' l'estetica
mi ha piacevolmente stupito la faber emotion ,va beh,con autonomia un po' corta e forse per alcuni pesantuccia,
ma con un ottimo rapporto qualita' prezzo
ciao apollinare

salve! sono un nuovo iscritto da sempre amante della scrittura e solo da poco appassionato concretamente di stilografiche. In quanto tale vorrei chiedere a voi più esperti di me un parere sulla mia possibile futura stilografica "ufficiale". E per ufficiale intendo una penna affidabile da tenere tutto il giorno nel taschino della giacca (sono un rappresentante), robusta e prestigiosa. Cifra: circa 300/350 euro. Mi piace molto la Visconti Homo Sapiens, ma qualcuno che l'ha comprata non ne é rimasto troppo entusiasta; apprezzo anche la Graf Von Faber Castel Intuition, ma non ho mai sentito pareri a riguardo... E' vero che le Pelikan sono le più affidabili? ogni consiglio sarà per me prezioso per non sbagliare acquisto...grazie a tutti!

[hakkotuono]

R.

[Pupa]

Bene,
l'importante è che piaccia te ,
al di là di considerazioni tecniche.
Infondo le Visconti sono belle penne,
ben costruite, italianissime,
secondo me eccessivamente care,
ma se si può spendere, meglio