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Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: giovedì 13 giugno 2013, 15:46
da AeRoberto
Ho provato l'Asa gao, ma trapassa troppo, in pratica dovrei scrivere su una facciata ogni tre (a volte anche quattro); qualcuno ha un consiglio su che inchiostro utilizzare? Tenete conto che stiamo parlando di cartaccia da fotocopie economica (della peggior risma, per usare un gioco di parole), quadernoni del supermercato etc. etc.

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: giovedì 13 giugno 2013, 17:25
da gbiotti
Posso soltanto riportare la mia pessima esperienza con il Sailor Sei-Boku; inchiostro che ho usato per la prima volta.

Dopo piu' o meno 10 giorni di uso con questo inchiostro (si, lo so, non scrivo moltissimo) la mia Fp.it M ha iniziato a non scrivere piu' bene.

Ho pensato di aver semplicemente esaurito l'inchiostro ma, quando ho iniziato a svitare lo stantuffo, una bella goccia d'inchiostro e' uscita dal pennino, piu' esattamente dal foro di aerazione, finendo nel lavandino.

Il fatto che la goccia sia uscita dal foro di aerazione mi ha insospettito; ho provato a utilizzare ancora la penna facendo un po' di ghirigori su una pagina ma, dopo poco tempo l'inchiostro del tratto tendeva ad esaurirsi per poi riprendere dopo un mezzo giro di stantuffo.

In realta' l'inchiostro era quasi esaurito, una pagina di ghirigori ha seccato il serbatorio.

Iniziata la serie di lavaggi la penna ha continuato per un bel po' a spurgare piccoli "granelli" di colore blu espellendo, almeno all'inizio, gran parte dell'acqua dal foro di aerazione; tra l'altro la parte inferiore del pennino e' rimasta bluastra.

Da ieri sera la penna e' immersa in acqua a serbatoio pieno; ogni qualche ora faccio una serie di cicli di carico/scarico e continuano ad uscire alcuni granelli blu.

So bene che gli inchiostri a nano pigmenti hanno bisogno di piu' manutenzione; ma la mia abitudine al lavaggio accurato ad ogni ricarica, rassicurato dalle recensioni trovate in rete, in particolare su FPN, non mi hanno minimamente fatto sospettare la possibilita' di questo genere di problemi.

Resta quindi da capire se si tratta di una "incompatibilita'" specifica tra la Fp.it M e il Sei-Boku o di un comportamento generalizzato. Il secondo caso mi sembra improbabile alla luce delle recensioni sempre ottime di questo inchiostro.

Peccato, perche' il comportamento "su carta" di questo inchiostro e' ottimo: ottima scorrevolezza, resistenza all'acqua, e anche, soggettivamente, un bel colore.

Lo provero' comunque con altre penne, rigorosamente non a stantuffo e piu' facili da pulire, per verificarne il comportamento; ma questo piu' avanti, adesso devo finire la carica appena fatta di Waterman Havana sulla Talentum.

Saluti, Geraldo.

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: giovedì 13 giugno 2013, 22:49
da Guenda
Io personalmente oltre ad essere sempre più convinta del bel connubio cromatico penna/inchiostro, trovo che il Diamine Bilberry si stia comportando benissimo.. Non spiuma e non trapassa anche su carte più economiche..
La mia Omas ha un tratto F che va benissimo..

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: martedì 23 luglio 2013, 23:32
da sabbate
Ciao a tutti , cambio di inchiostro! Oggi dopo aver lavato la penna dall ' aurora l ho caricato con monteverde nero. Buon inizio

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: sabato 27 luglio 2013, 15:26
da colex
Vi scrivo per aggiornarvi su due novità, la prima è stata una “scoperta” molto esaltante (molto meno all’inizio!) e riguarda il servizio post-vendita OMAS…

Iniziamo con ordine…

Ad inizio settimana scopro che la sezione porta pennino della mia FP.it Millesimus è rovinata, sembra che la resina sia “scivolata”… A vedere la foto che vi allego sembra un graffio ma, ad una lettura visiva più attenta è irregolare ed i graffi non assumono quella curva/conformazione.
E’ chiaro che quel segno, quando la stilo mi è arrivata da OMAS, non era presente e non mi riesco a dare una spiegazione alla sua sgradevole “comparsa” se non di averla lasciata in auto nella mia borsa da lavoro per alcune ore sotto il sole del Sud con i suoi appena 45°/50° di questi giorni!


Immagine


Anche se inguardabile e non senza parecchie remore, non volevo inviarla indietro perché l’ultimo contatto con l’assistenza OMAS è stata lo scorso anno per 2 mie Paragon per la sostituzione dei pennini “a pagamento” nonostante le stilo erano nuove, mi sono state restituite dopo “appena” 3 mesi!

Così, lo scorso lunedì mattina, armato di tanto coraggio, ho inviato mail alla Omas corredandola della foto di sopra; dopo meno di un’ora, mi è stato autorizzato il rientro della penna a Bologna per visionarla…
Bè martedì mattina l’ho spedita, dopo averla ripulita dal bellissimo e fastidiosissimo Noodler’s Baystate Blue (eliminato con diversi caricamenti di acqua e alcune gocce di alcool etilico); e grazie alla cortesia della simpaticissima e disponibile Caterina della OMAS, miracolosamente giovedì mattina (un record, meno di 72 ore!!!) era di nuovo a casa con la sezione del portapennino “nuova”, sostituita senza alcuna spesa… Grazie OMAS!



Seconda “scoperta” ma, questa lo è meno, perché lo sapevo già!

Per provarla, questa volta ho caricato un diverso inchiostro, il Sailor Sei Boku blue-black (veramente sembra più un verde acqua che un reale blue-black).
Pubblico alcune foto di confronto dello stesso inchiostro utilizzato su due tipi diversi di carta A4…


Immagine


Questa è carta più porosa HP per fotocopie/stampanti, oltre ad allargare il tratto l’inchiostro di qualunque pennino, interagisce malissimo proprio col Baystate blue, che spiuma in maniera indecente (come su qualsiasi carta porosa)… La cosa che più mi deluso è stato l’effetto di de saturazione, restituendo un verde acqua slavato ma, non da meno la pessima scorrevolezza che questa carta dà al pennino con l’inchiostro Sailor… Insomma, misto di delusione e preoccupazione per il test e per il pennino che mi sembrava aver un flusso “magro” rispetto a prima!


Adesso osservata la foto di sotto, è bastato cambiare il tipo di carta e voilà! :o


Immagine


Passato ad un foglio di A4 diverso, con una trama più fitta e meno permeabile all’inchiostro, noterete il diverso colore dell’inchiostro Sei Boku… Ora è diventato (forse) un vero blue-black con un ottimo e piacevolissimo effetto shading, ed è aumentata a dismisura la scorrevolezza del pennino che adesso scrive quasi come un extra fine! Meraviglioso!!!

Purtroppo per il Noodler's Baystate Blue, anche cambiando il tipo di carta, non perde il "vizio" spiuma ed allarga il tratto SEMPRE! Peccato, perché è il blu più bello in mio possesso... :x

...Continua la caccia al blu water resistant "perfetto"!



Insomma, da questa spiacevole “esperienza”, che condivido con tutti voi, ne sono nate altre due positive… :D


Buon “caldo” fine settimana a tutti da CaliFoggia!
Sergio

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: sabato 27 luglio 2013, 16:18
da rembrandt54
colex ha scritto:
Bè martedì mattina l’ho spedita, dopo averla ripulita dal bellissimo e fastidiosissimo Noodler’s Baystate Blue (eliminato con diversi passaggi di acqua e alcool etilico);

Sergio
Alcool etilico ? chiedo aiuto ai tecnici....ma non rovina le penne ? :oops:

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: sabato 27 luglio 2013, 16:27
da colex
rembrandt54 ha scritto:
colex ha scritto:
Bè martedì mattina l’ho spedita, dopo averla ripulita dal bellissimo e fastidiosissimo Noodler’s Baystate Blue (eliminato con diversi passaggi di acqua e alcool etilico);

Sergio
Alcool etilico ? chiedo aiuto ai tecnici....ma non rovina le penne ? :oops:

Dipende da come lo si usa... Per eliminare il baystate blue funziona benissimo, ma a patto di diluirlo con acqua e non bagnare/toccare la sezione, insomma facendolo solo aspirare attraverso il pennino; altrimenti opacizza la plastica/resina; ma, se dovesse capitare, basta l'uso e torna lucida di nuovo! Oppure per le macchie a bordo sezione, basta usare un cotton fioc imbevuto di acqua/alcool e non si rovina alcunché.

Comunque, io faccio molta attenzione quando lo utilizzo con le stilo a pistone a non immergere tutta la sezione nell'inchiostro, come con altri più "sicuri"...

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: lunedì 29 luglio 2013, 11:01
da gbiotti
colex ha scritto: Per provarla, questa volta ho caricato un diverso inchiostro, il Sailor Sei Boku blue-black (veramente sembra più un verde acqua che un reale blue-black).
Sergio
In bocca al lupo per la pulizia della penna!

Vedi quanto scritto sopra e "Inchiostro bulletproof e penna Demonstrator"

Per inciso, l'ho poi provato sul mio muletto, la Parker Inflection, riscontrando esattamente gli stessi problemi. Per ripulire adeguatamente le due penne ho
dovuto sottoporle a cicli di ammollo e carico/scarico di acqua per diversi giorni.

Peccato, perche' le altre caratteristiche di questo inchiostro mi piacciono veramente molto.

Saluti, Geraldo.

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: lunedì 29 luglio 2013, 12:07
da colex
gbiotti ha scritto:
colex ha scritto: Per provarla, questa volta ho caricato un diverso inchiostro, il Sailor Sei Boku blue-black (veramente sembra più un verde acqua che un reale blue-black).
Sergio
In bocca al lupo per la pulizia della penna!

Vedi quanto scritto sopra e "Inchiostro bulletproof e penna Demonstrator"

Per inciso, l'ho poi provato sul mio muletto, la Parker Inflection, riscontrando esattamente gli stessi problemi. Per ripulire adeguatamente le due penne ho
dovuto sottoporle a cicli di ammollo e carico/scarico di acqua per diversi giorni.

Peccato, perche' le altre caratteristiche di questo inchiostro mi piacciono veramente molto.

Saluti, Geraldo.

Ciao, non mi è chiaro, per le difficoltà di pulizia a quale inchiostro ti riferisci? Al Sei Boku oppure al Noodler's Baystate Blue?


Il baystate l'ho eliminato con alcuni cicli di pulizia con acqua ed alcool mischiati insieme e per l'eliminazione di alcune piccole macchie dalla sezione con un cotton fioc imbevuto della stessa soluzione; il tutto concluso in non più di un paio di ore, lasciando agire la soluzione all'interno del serbatoio della OMAS... Ma niente di troppo complicato.

Il fastidio di questo inchiostro è l'eccessivo feathering e bleed through, qualche piccola macchia viene via facilmente con alcool o candeggina diluite con molta acqua... Ma il bellissimo colore fà dimenticare tutti i difetti sopra descritti! ;)

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: lunedì 29 luglio 2013, 12:21
da gbiotti
colex ha scritto: Ciao, non mi è chiaro, per le difficoltà di pulizia a quale inchiostro ti riferisci? Al Sei Boku oppure al Noodler's Baystate Blue?
Al Sei Boku.
Tende a lasciare delle micro particelle. Se fai attenzione pulendo la penna vedrai uscire del pulviscolo blu anche dopo ripetuti lavaggi.
Se a te non lo fa potrei essere incappato in una boccetta difettosa. Tieni poi conto del fatto che io non scrivo moltissimo e una ricarica mi dura solitamente piu' di una settimana.
Fammi sapere come procede la pulizia della tua.

Geraldo.

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: lunedì 29 luglio 2013, 12:30
da colex
gbiotti ha scritto:
colex ha scritto: Ciao, non mi è chiaro, per le difficoltà di pulizia a quale inchiostro ti riferisci? Al Sei Boku oppure al Noodler's Baystate Blue?
Al Sei Boku.
Tende a lasciare delle micro particelle. Se fai attenzione pulendo la penna vedrai uscire del pulviscolo blu anche dopo ripetuti lavaggi.
Se a te non lo fa potrei essere incappato in una boccetta difettosa. Tieni poi conto del fatto che io non scrivo moltissimo e una ricarica mi dura solitamente piu' di una settimana.
Fammi sapere come procede la pulizia della tua.

Geraldo.
Ok, grazie... E' la prima volta che lo utilizzo, perché ho necessità di utilizzare un inchiostro blu indelebile. A parte il Baystate Blue che assolve come colore e resistenza all'acqua al compito, fino ad oggi non ho ancora trovato una valida alternativa! Il Sei Boku tutto mi sembra tranne che blu o blu-black come scritto in etichetta :x

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: sabato 26 ottobre 2013, 12:52
da GGiovanni
Io avevo deciso di dedicare questa penna al BSB (il color blu e l'assenza di finestra sono l'ideale), tuttavia, avendo molte boccette aperte o deciso di consumare un po' di inchiostri prima di aprire il BSB, quindi, senza pensarci molto, ho caricato la FP 1000 con il Noodler's X-Feather e ho scoperto che è perfetto per la penna.

Il tratto è nitido (mentre con la MB 146 l'X-Feather tende ad allargare il tratto) e il pennino scorre che è una meraviglia!

Penso proprio che userò questa accoppiata a lungo.

Ora mi resta il problema di comprare una penna per il BSB :?

Ciao,
Giovanni

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: giovedì 8 maggio 2014, 22:26
da Dean82
Buonasera a tutti,

riporto 'in auge' questo argomento perché oggi ho inchiostrato la Millesimus con l'ultimo 'liquido colorato' di cui sono entrato in possesso: il Noodler's Baystate Blu. :D Escludendo l'Ama Iro, che avevo deciso di dedicare alla Aleph, ho utilizzato questa penna con tutti gli inchiostri in mio possesso: Visconti nero, Dupont nero, Delta nero e Marlen tabacco. Delle 4 penne a pistone/converter (avevo anche una Spalding Aluminium 'smarrita all'università' e prontamente sostituita con la versione in policarbonato rosso) in mio possesso, questa ha il pennino che prediligo come tratto e rigidezza. Per tale motivo, è la penna che uso praticamente sempre per appunti e necessitavo - quindi - di un inchiostro waterproof. Avendo letto questo thread, ho iniziato a pensare che il BSB potesse essere una soluzione valida. Acquistato l'inchiostro - già aperto - da Tiberio, ho caricato subito la penna e posso solo dire 'accoppiata perfetta!' :D :thumbup:
Non solo il colore è bellissimo e molto saturo, ma mi ha reso il tratto davvero F :) o, comunque, più fino rispetto a prima.

Grazie a tutti per condividere le vostre impressioni ed esperienze, per me sempre fonte di ispirazione.

Cordialità

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: domenica 11 maggio 2014, 13:08
da Dean82
Salve amici,
scrivo per i posteri: purtroppo la Millesimus non è adatta al Baystate Blue della Noodler (perlomeno non è adatta la 082 punta F con il mio flacone, precisazione doverosa in quanto i Noodler sono inchiostri artigianali). Dico ciò perché dopo una notte di inattività, la penna scrive con notevoli salti, a meno di azionare lo stantuffo e - comunque - il giorno successivo il problema si ripropone. Ora sto provando il BSB su un'altra penna (Sheaffer TRZ 70) e, se ancora dà problemi, proverò a diluirlo con acqua distillata; se non lo recupero, proverò la serie EEL.

Saluti,

Quale inchiostro per la penna celebrativa?

Inviato: domenica 11 maggio 2014, 15:13
da giobatta
Dean82 ha scritto:Salve amici,
scrivo per i posteri: purtroppo la Millesimus non è adatta al Baystate Blue della Noodler (perlomeno non è adatta la 082 punta F con il mio flacone, precisazione doverosa in quanto i Noodler sono inchiostri artigianali). Dico ciò perché dopo una notte di inattività, la penna scrive con notevoli salti, a meno di azionare lo stantuffo e - comunque - il giorno successivo il problema si ripropone. Ora sto provando il BSB su un'altra penna (Sheaffer TRZ 70) e, se ancora dà problemi, proverò a diluirlo con acqua distillata; se non lo recupero, proverò la serie EEL.
Tende a seccarsi?