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Fedeco154
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Messaggio da Fedeco154 »

Buonasera,
Dovrei acquistare una stilografica ma sono indeciso tra:
A.Faber Castell ambition
B.Caran d'Ache 849
I requisiti essenziali sono:
1. Durabilità (penna che non mi deve abbandonare dopo 1 anno di utilizzo. Es: pennino che gratta, tappo che si allenta)
2. Scorrevolezza stile burro (pennino che letteralmente vola)
Sono uno studente universitario e sono indeciso tra le due
(Scrivo davvero tanto)
Utilizzo unicamente Aurora black e carta Fabriano
P.s. detesto le Lamy al star, studio ecc...
Un carissimo saluto :)
Lamy

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Messaggio da Lamy »

Faber Castell senza ombra di dubbio. I pennini in acciaio FC sono i migliori insieme ai giapponesi.
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Monet63
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Messaggio da Monet63 »

I pennini della Caran d'Ache 849 sono meravigliosi, il mio F è davvero eccezionale ma davvero troppo abbondante. Inoltre la penna ha problemi costruttivi, che mi spingono a sconsigliartela. Poi, trovo la Ambition largamente più bella ed elegante, e quei pennini di gradazione F lasciano un tratto abbastanza sottile, di certo più sottile di quanto sia in grado di fare la Caran d'Ache.
:wave:
L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
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francoiacc
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Messaggio da francoiacc »

Trovo la Ambition una penna molto scomoda a causa dello scalino del fusto sulla sezione molto corta. Per come impugno io la penna, finiva proprio sotto le dita diventando particolarmente dolorosa. Usabile solo se hai una impugnatura alta. Però scrive bene con un bel flusso.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti"
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french82
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Messaggio da french82 »

Monet63 ha scritto: sabato 9 gennaio 2021, 15:05 I pennini della Caran d'Ache 849 sono meravigliosi, il mio F è davvero eccezionale ma davvero troppo abbondante. Inoltre la penna ha problemi costruttivi, che mi spingono a sconsigliartela. Poi, trovo la Ambition largamente più bella ed elegante, e quei pennini di gradazione F lasciano un tratto abbastanza sottile, di certo più sottile di quanto sia in grado di fare la Caran d'Ache.
:wave:
quoto parola per parola. Aggiungo però che l'impugnatura della Ambition può risultare scomoda per via dello scalino tra fusto e gruppo scrittura. preferisco il grip che offre la Loom anche se esteticamente la Ambition vince 10-0. se ti capita ti trovarla sul noto sito a 39 euro non lasciartela sfuggire.

p.s. i pennini Fini Faber sono ottimi, scrivi sul burro, gli EF un po' meno ma va anche a fortuna.
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Monet63
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Messaggio da Monet63 »

french82 ha scritto: mercoledì 20 gennaio 2021, 11:12 Aggiungo però che l'impugnatura della Ambition può risultare scomoda per via dello scalino tra fusto e gruppo scrittura. preferisco il grip che offre la Loom anche se esteticamente la Ambition vince 10-0. se ti capita ti trovarla sul noto sito a 39 euro non lasciartela sfuggire.

p.s. i pennini Fini Faber sono ottimi, scrivi sul burro, gli EF un po' meno ma va anche a fortuna.
Si, certamente entrano poi fattori personali; per come impugno la penna io, lo scalino non lo noto neanche, perché le dita finiscono ben più sopra. Di contro, personalmente ho gravi difficoltà con le sezioni metalliche, specialmente quelle satinate, perché le mani sono spesso talmente secche che mi scivola tutto via. Nonostante ne abbia ben due (entrambe satinate, che per usare sono costretto a mettere dei cerotti gommosi alle dita) se dovessi prendere una Loom, oggi, opterei per quella totalmente lucida.
:wave:
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Umberto Saba
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