FountainPen.it Forum

Ecco: Io voglio sperare che il responsabile di questo mio avventato acquisto odierno voglia venire fuori e dichiarare la propria colpa!
Poi, quando mi arriverà la penna, gliela racconterò...

Perché avventato ??
Io non c'entro.... spero..... ma dopo la 100 e la 125 prima o poi prenderò anche questa

Avventato perche semplicemente sto esagerando.
Ma non sei tu il colpevole. Lo aspetto al varco... e ti do un indizio: ha messo questa penna come sua preferita nel profilo .
Certo, che se mi fai venire l'interesse per le altre Summit, ci finirai anche tu sulla lavagna dei cattivi.

Oh dear! Mi sa di sapere a chi ti riferisci... fammi sapere in che condizioni è veramente. Di per se' trovo sia una penna eccezionale.

Indeed! You are the culprit (adesso arriva la polizia anti-inglesismi)

La penna è ancora a Peschiera Borromeo nelle sicure mani delle nostre amate poste. Appena arriva ti dico.

E' arrivata! Eccola: Non sono ancora pronto ad utlizzarla, anche se parrebbe funzionare correttamente con l'acqua. Preferisco prendermi il tempo di aprirla e controllarla prima di combinare qualche guaio.

Quindi per adesso solo ossevazioni "statiche".

Le condizioni sono buone, sopratutto in considerazione dell'esborso molto, molto ridotto. Forse non è "collector grade" a causa di qualche segnetto e qualche ossidazione minore, ma certamente è user grade ed è assai affascinante. E' più grossa e pesante di tutte le Conway Stewart che ho, ma devo anche ammettere che è la mia prima penna tutta in ebanite. Ecco, appunto: niente color cioccolata: è tutta bella nera (sicuri che sia ebanite).

Il pennino mi sembra sia uno stub e promette bene: la prova di scrittura alla prossima puntata.

Una penna bellissima, di qualità ottima ed in grado di rivaleggiare con qualunque stilografica coeva, senza timori.
Porta il pennino grande, tipico delle ammiraglie Summit dopo il 1935. Era una penna che veniva scelta da dirigenti d'azienda, funzionari pubblici o delle banche; insomma, una stilografica importante, oltre che pratica, grazie alle dimensioni non eccessive, che ne facilitavano l'inserimento confortevole nel taschino. Non perderà il suo bel colore nero, perché non è in ebanite, bensì in una speciale celluloide, che Summit chiamava "Eternite" e che, anche a detta dei restauratori di oggi, possiede in effetti caratteristiche peculiari. Sono in ebanite i due "gioielli" alle estremità del cappuccio e del fusto e l'alimentatore.
Congratulazioni: un bellissimo acquisto!

Si Alberto, davvero bella e - oltretutto - pagata quanto un piatto di lenticchie.

Ti ringrazio poi per la spiegazione relativa al materiale. Infatti pensavo che fosse ebanite e mi stupivo della lucentezza e del fatto che fosse ancora così nera.

Resta un problema: ho provato ad usarla ed era molto avara di inchiostro, quindi l'ho smontata, ho fatto tutte le operazioni che - normalmente - fanno aumentare il flusso e non ho avuto risultati. Mi devo ora prendere il tempo di riaprirla e controllare di nuovo, con attenzione, da cosa possa dipendere. Sicuramente un problema risolvibile con un po' di lavoro e di attenzione.

complimenti molto bella ed elegante. Il disegno in rilievo del fusto mi ricorda un pò la pilot justus.
Bella davvero ed aspetto di vedere come scrive

zoniale ha scritto:Si Alberto, davvero bella e - oltretutto - pagata quanto un piatto di lenticchie.

Ti ringrazio poi per la spiegazione relativa al materiale. Infatti pensavo che fosse ebanite e mi stupivo della lucentezza e del fatto che fosse ancora così nera.

Resta un problema: ho provato ad usarla ed era molto avara di inchiostro, quindi l'ho smontata, ho fatto tutte le operazioni che - normalmente - fanno aumentare il flusso e non ho avuto risultati. Mi devo ora prendere il tempo di riaprirla e controllare di nuovo, con attenzione, da cosa possa dipendere. Sicuramente un problema risolvibile con un po' di lavoro e di attenzione.

Purtroppo, non sono un tecnico, tuttavia posso chiederti se i rebbi sono eccessivamente serrati? Naturalmente, questa circostanza potrebbe ridurre il flusso. Buona fortuna!

Fatto!

Avevo erroneamente tappato il canalino durante il precedente maneggio. Ho ripulito e rimontato tutto. Ora il flusso è ottimo ed abbondante.
Il pennino (al quale ho anche allargato un pelino i rebbi come suggerito da Alberto) è scorrevolissimo e lievemente flessibile. Si tratta di uno stub, che richiede di essere poggiato piatto sulla pagine e che ancora non so usare. Con l'uso migliorerò - forse.
Appena finisco questa carica passo alla lucidatura finale.

Bravo. È una penna che ti darà molte soddisfazioni.

Mi accodo per coerenza all'argomento.
Questa non si avvitava al cappuccio e allora ho dovuto rifare la sezione un paio di mm più corta. Alberto mi ha assistito con le misure di diversi esemplari in suo possesso. Lo ringrazio anche pubblicamente.

Bravo Otto....... vieni a portarmela la prossima settimana, ti pago il pranzo e siamo pari...

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 12 settembre 2018, 20:44 Mi accodo per coerenza all'argomento.
Questa non si avvitava al cappuccio e allora ho dovuto rifare la sezione un paio di mm più corta. Alberto mi ha assistito con le misure di diversi esemplari in suo possesso. Lo ringrazio anche pubblicamente.

Congratulazioni, Ottorino, un restauro da professionista!