Le penne che ci chiamano
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Questa mattino ero in cerca di libri e in un negozietto vendevano questa pennetta, tra altri oggetti vecchi. Non mi serve, ne ho una simile, una 120, e non so neppure che modello sia (dall'astuccio direi che viene dagli anni 60/70) ma era lì, abbandonata, mi sembrava triste, come se ora nessuno le volesse più bene
Non saranno 8 euro a cambiare la mia vita.. no? Ma forse daranno di nuovo un senso alla sua "vita" !! Se non funziona pazienza.. la terrò comunque, non la abbandonerò anche io. Magari proverò a ripararla.
A voi è capitato di pensare ad una penna usata come ad un qualcosa con un'anima? O sono il solo e... devo fami vedere da uno bravo?
PS: Pensavo non scrivesse invece le è bastato vedere l'inchiostro per sorridere di nuovo
Non saranno 8 euro a cambiare la mia vita.. no? Ma forse daranno di nuovo un senso alla sua "vita" !! Se non funziona pazienza.. la terrò comunque, non la abbandonerò anche io. Magari proverò a ripararla.
A voi è capitato di pensare ad una penna usata come ad un qualcosa con un'anima? O sono il solo e... devo fami vedere da uno bravo?
PS: Pensavo non scrivesse invece le è bastato vedere l'inchiostro per sorridere di nuovo
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E' una 150 prima serie sostituita dalla M151, prenota per due per quello bravo.
mandi
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Riccardo
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Senza stare a entrare nel merito, cosa che presupporrebbe un testo esageratamente lungo, io sono convinto che gli oggetti abbiano un'anima "per estensione". Infatti, oltre a trattarli di conseguenza io, con determinati oggetti, ci parlo continuamente.RayDonovan ha scritto: ↑sabato 9 ottobre 2021, 14:04 A voi è capitato di pensare ad una penna usata come ad un qualcosa con un'anima? O sono il solo e... devo fami vedere da uno bravo?
Tutto normale amico, sta tranquillo.
L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
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No.. non era necessario. Ho scritto senza pensare troppo e mi è venuto così.
E' forse sbagliato? Non saprei.
Ho deciso di spendere una cifra piccola in senso assoluto ma con 8 euro ci si compra una stilografica nuova. Forse non sono nemmeno così pochi se la si guarda in questo modo.
Intendo dire che se avessi guardato il lato puramente economico/pratico, 8 euro per una penna probabilmente non funzionante, non avrei dovuto acquistarla. Ma come detto mi sembrava un oggetto con una sua anima buttato via tra le cose vecchie, mi è sembrato di fare una cosa buona togliendola da lì.
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Hai fatto molto più che bene, anche se avesse richiesto una riparazione. Il punto è che sto a rosicare perché a me non capita mai di trovare queste ottime occasioni, al massimo per 8€ trovo qualche Artus (Lamy) vintage con pennino in acciaio, robetta insignificante
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Non vedo un delitto di "lesa maestà" nel dire pubblicamente quanto uno spende per l'acquisto di una penna o temete che questo fatto turbi il "mercato"?
Cordialmente
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Ad un paio di mercatini trovo sempre da un annetto una bella Pelikan Toledo che mi chiama, ho la vaga impressione che mi prenda per il c... vuole 1400.euro.
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Secondo me non ti applichi abbastanzaLamy ha scritto: ↑sabato 9 ottobre 2021, 15:11Hai fatto molto più che bene, anche se avesse richiesto una riparazione. Il punto è che sto a rosicare perché a me non capita mai di trovare queste ottime occasioni, al massimo per 8€ trovo qualche Artus (Lamy) vintage con pennino in acciaio, robetta insignificante
Qualche anno fa sono stato a un concerto in zona idroscalo, a pochi passi dal mio albergo c'era un mercatino enorme pieno di penne
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Guarda.. io cerco di spendere sempre una decina di euro perché non essendo un esperto non voglio buttare soldi. Con questa filosofia sì, mi sono capitate penne vintage carine e funzionanti tipo Parker 51, pelikan 120, ecc. ma non sono certo penne rare, e me ne sono capitate un paio da buttare.. fregature insomma. Credo che alla fine si ottenga per quanto si è disposti a spendere.. magari se si è un po' fortunati anche qualcosa di più.Lamy ha scritto: ↑sabato 9 ottobre 2021, 15:11Hai fatto molto più che bene, anche se avesse richiesto una riparazione. Il punto è che sto a rosicare perché a me non capita mai di trovare queste ottime occasioni, al massimo per 8€ trovo qualche Artus (Lamy) vintage con pennino in acciaio, robetta insignificante
Sempre questa mattina ho visto un'Aurora 88 a 40 euro, mi sarebbe piacito prenderla ma non so valutarne lo stato e se fosse da sistemare non saprei farlo quindi mi tengo alla larga da questi acquisti fuori budget. Forse fra qualche mese/anno, quando mi sarò fatto un po' di esperienza, ci proverò
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Secondo la mitologia giapponese gli oggetti acquistano uno spirito al raggiungimento dei cento anni. Questo yokai puó essere benefico o malefico a seconda di come sono stati trattati.
In definitiva diventano cose vive perché sono state usate, toccate, hanno vissuto storie.
Se un oggetto deve essere scartato, viene fatta una cerimonia funebre per ringraziarlo e placarlo.
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"È tutta colpa di Esme" [Bons]
"Sarò più entusiasta di incoraggiare il pensiero fuori dagli schemi quando ci saranno prove di un pensiero all'interno di essi." [sir Terry Pratchett]
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Piano con quei gomiti, non spingete, rispettate la fila!RayDonovan ha scritto: ↑sabato 9 ottobre 2021, 14:04
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PS: Pensavo non scrivesse invece le è bastato vedere l'inchiostro per sorridere di nuovo
Ultima modifica di AinNithael il sabato 9 ottobre 2021, 23:22, modificato 1 volta in totale.
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Dal lato economico ti è andata piuttosto bene. E mimpare difficile che una m150 sia non funzionanteRayDonovan ha scritto: ↑sabato 9 ottobre 2021, 15:04No.. non era necessario. Ho scritto senza pensare troppo e mi è venuto così.
E' forse sbagliato? Non saprei.
Ho deciso di spendere una cifra piccola in senso assoluto ma con 8 euro ci si compra una stilografica nuova. Forse non sono nemmeno così pochi se la si guarda in questo modo.
Intendo dire che se avessi guardato il lato puramente economico/pratico, 8 euro per una penna probabilmente non funzionante, non avrei dovuto acquistarla. Ma come detto mi sembrava un oggetto con una sua anima buttato via tra le cose vecchie, mi è sembrato di fare una cosa buona togliendola da lì.