Automedonte ha scritto: ↑venerdì 8 ottobre 2021, 23:40
Polemarco ha scritto: ↑venerdì 8 ottobre 2021, 22:44
Come direbbe Nuti: "Madonna che silenzio c'è stasera"
Io se vuoi ti rispondo ma conta poco perché hai esposto delle statistiche che confermano quanto sto dicendo e quindi non posso far altro che concordare.
Siamo tra i più lenti a livello europeo ed è una cosa sulla quale, giustamente, l’Europa ci bacchetta da anni.
La durata intollerabile dei processi è evidente, ma se non si raffrontano i dati non se ne capiscono le cause:
Questi sono tratti da dati della UE (2018)
Cause civili in entrata ogni 100 abitanti nel 2018
Italia
2,6
Germania 1,5
Francia 2,2
Numero di giudici per 100.000 abitanti nel 2018
Italia
11,6
Germania 24,5
Francia 10,9
Numero avvocati per 100.000 abitanti nel 2018
Italia
388,3
Germania 198,9
Francia 99,9
Una doverosa precisazione su "
Anni addietro avevamo anche fatto un referendum per la responsabilità civile dei magistrati che era passato a larga maggioranza ma è rimasto lettera morta, i magistrati sono gli unici che non pagano mai per i loro errori, sono gli unici che fanno carriera (arrivando a guadagnare quanto il Presidente della Repubblica) indipendentemente dalle loro capacità perchè gli avanzamenti sono automatici. Sono le uniche persone che possono fare una volta il giocatore e la volta dopo l’arbitro se ne hanno voglia perché le carriere di inquirenti e giudicanti non sono separate. Sono gli unici che si giudicano solo tra di loro come i Pari di Inghilterra dell’antichità perché devono essere indipendenti. Dicono che non possono essere “puniti” per eventuali errori perché altrimenti perderebbero la serenità di giudizio, ma allora un chirurgo che serenità ha quando impugna il bisturi sapendo che al minimo errore paga di tasca sua i danni e si gioca la carriera?"
1) chi si pretende danneggiato non ha azione diretta nei confronti del magistrato ma nei confronti dello Stato, in caso di riconoscimento del risarcimento lo Stato si rivarrà nei riguardi del magistrato;
2) aumenti stipendiali e carriera sono diversi e scollegati (il primo dipende da valutazioni di professionalità e anzianità, il secondo da valutazioni attitudinali); per rendere la cosa più semplice: il Presidente del Tribunale di X, se con una valutazione di professionalità inferiore del Giudice del Tribunale
sempre di X, ha uno stipendio inferiore;
3) I giudizi disciplinari per i professionisti, gli avvocati ad esempio, sono gestiti dai loro consigli dell'ordine in primo grado, dal consiglio nazionale in secondo e dalle SS.UU della Corte di Cassazione civile come giudice di legittimità; quello per i magistrati è gestito dalla sezione disciplinare del CSM in unico grado (la singolarità è che si applica la procedura penale anteriforma) e dalle SS UU della Cassazione (civile);
4) I passaggi tra magistratura requirente e giudicante (e viceversa) sono statisticamente rarissimi e sottoposti a necessari spostamenti territoriali e periodi di "decantazione"
5) Forse è solo il Primo Presidente della Cassazione che guadagna come il Presidente della Repubblica (il forse è dovuto dal fatto che non sono sicuro che il Primo Presidente abbia lo stesso stipendio, ma se fosse così sarebbe solo uno su diecimila).