Che musica state ascoltando?

Per fare due chiacchiere insieme su argomenti vari
Giacomo69
Converter
Converter
Messaggi: 3
Iscritto il: lunedì 17 febbraio 2020, 9:15

Che musica state ascoltando?

Messaggio da Giacomo69 »

In the Mood for Love - Shigeru Umebayashi
Avatar utente
lingo
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 33
Iscritto il: sabato 8 febbraio 2020, 9:43
La mia penna preferita: "Sono assai"
Il mio inchiostro preferito: Aurora
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Foggia
Contatta:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da lingo »

WAGNER OVERTURES & PRELUDES, in particolare Tristano e Isotta, per chi piace il genere, pura "goduria"

Immagine

Saluti
Pasquale
Avatar utente
Monet63
Artista
Artista
Messaggi: 3143
Iscritto il: sabato 5 ottobre 2013, 22:34
La mia penna preferita: Aurora Talentum F
Il mio inchiostro preferito: Campo Marzio Tabacco
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Cassino - Sud Europa
Gender:
Contatta:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da Monet63 »

L’opera d’arte è sempre una confessione.
Umberto Saba
Avatar utente
lingo
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 33
Iscritto il: sabato 8 febbraio 2020, 9:43
La mia penna preferita: "Sono assai"
Il mio inchiostro preferito: Aurora
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Foggia
Contatta:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da lingo »

Monet63 ha scritto: mercoledì 19 febbraio 2020, 20:15 https://www.youtube.com/watch?v=a7wjS7qbqJU
Meravigliosamente delicato
Avatar utente
player77
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 145
Iscritto il: venerdì 19 aprile 2013, 15:40
La mia penna preferita: Faber-Castell Emotion
Il mio inchiostro preferito: Aurora
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Bari

Che musica state ascoltando?

Messaggio da player77 »

Aineias
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 307
Iscritto il: lunedì 12 agosto 2013, 8:55
La mia penna preferita: OMAS Extra Lucens L.E. 159/331
Il mio inchiostro preferito: attualmente -> Visconti blu
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Derry
Gender:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da Aineias »

Ludwig van Beethoven - Alfred Brendel
Arietta (Adagio molto semplice e cantabile) - dalla Sonata No.32 in C minor, Op.111
Aineias
Avatar utente
sanpei
Honoris Causa
Honoris Causa
Messaggi: 2315
Iscritto il: giovedì 15 gennaio 2009, 18:10
Misura preferita del pennino: Medio
Fp.it ℵ: 006
Località: Torino
Contatta:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da sanpei »

Il principe delle tenebre è tornato :twisted:

Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 14473
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da maxpop 55 »

sanpei ha scritto: domenica 23 febbraio 2020, 21:17 Il principe delle tenebre è tornato :twisted:

Ciao Paolo, non riesco a vedere quello che tu hai postato.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Avatar utente
TeoJ
Levetta
Levetta
Messaggi: 711
Iscritto il: martedì 27 dicembre 2016, 14:42
La mia penna preferita: Omas
Fp.it Vera: 031
Località: Novara
Gender:
Contatta:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da TeoJ »

maxpop 55 ha scritto: lunedì 24 febbraio 2020, 9:21 Ciao Paolo, non riesco a vedere quello che tu hai postato.
Capita spesso quando si usa il tag "youtube" per inglobare i video nel messaggio... se però provi ad usare la funzione "cita messaggio" vedi il tag in chiaro con il codice del video, che puoi copia-incollare su youtube per andarlo a vedere
Stasera invece io sono darkeggiante: "In letter form - Edison's medicine"

https://www.youtube.com/watch?v=58EqqalcmDA
Matteo
Aineias
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 307
Iscritto il: lunedì 12 agosto 2013, 8:55
La mia penna preferita: OMAS Extra Lucens L.E. 159/331
Il mio inchiostro preferito: attualmente -> Visconti blu
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Derry
Gender:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da Aineias »

Lascia ch'io pianga - Georg Friedrich Händel.
https://www.youtube.com/watch?v=IXuoh2Q7ieY

Pie Jesu - Gabriel Fauré
https://www.youtube.com/watch?v=qBzSoXUOfos

(da notare il timbro vocale di Aksel Rykkvin)
Aineias
Avatar utente
Darkizz89
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 511
Iscritto il: giovedì 23 gennaio 2014, 14:58
La mia penna preferita: Sheaffer Snorkel
Il mio inchiostro preferito: KWZInk I-G Green #3
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Fp.it 霊気: 089
Località: TS - OR
Gender:
Contatta:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da Darkizz89 »

Aineias ha scritto: martedì 3 marzo 2020, 16:16 Lascia ch'io pianga - Georg Friedrich Händel.
https://www.youtube.com/watch?v=IXuoh2Q7ieY

Pie Jesu - Gabriel Fauré
https://www.youtube.com/watch?v=qBzSoXUOfos

(da notare il timbro vocale di Aksel Rykkvin)
Fauré! Il Requiem è sublime: ho avuto la fortuna di scoprirlo e cantarlo con il Coro dell'Università di Trieste un anno addietro, e da allora ho trovato un nuovo amore musicale.

Devo essere parziale: da basso, adoro il Libera me, caratterizzato dall'imperioso e struggente baritono/basso solista, cui segue un Tutti di genialità compositiva unica!
Iacopo

"Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro l'inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire." (M. Yourcenar, Memorie di Adriano)
Immagine
Aineias
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 307
Iscritto il: lunedì 12 agosto 2013, 8:55
La mia penna preferita: OMAS Extra Lucens L.E. 159/331
Il mio inchiostro preferito: attualmente -> Visconti blu
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Derry
Gender:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da Aineias »

Darkizz89 ha scritto: martedì 3 marzo 2020, 16:28 Fauré! Il Requiem è sublime: ho avuto la fortuna di scoprirlo e cantarlo con il Coro dell'Università di Trieste un anno addietro, e da allora ho trovato un nuovo amore musicale.
...dopo aver ascoltato tanti anni fa il Requiem di Fauré, tutto mi apparve diverso. Conoscevo già il compositore più per la musica da camera, per la verità. Quest'opera mi apparve subito come una sorta di Requiem "laico" (passami l'espressione), in cui le parti della Messa sono pre-testo di una sacralità talmente più ampia (rispetto a certi schemi religiosi) da rompere gli argini e diventare qualcosa di più universale. Forse laico non è il termine più adatto, ma spero in qualche modo di aver reso l'idea.
Darkizz89 ha scritto: martedì 3 marzo 2020, 16:28 Devo essere parziale: da basso, adoro il Libera me, caratterizzato dall'imperioso e struggente baritono/basso solista, cui segue un Tutti di genialità compositiva unica!
....il mio è un registro da baritono. Forse per questo, quando nel mio orecchio interno risuona il "Libera me", sento l'interpretazione di Fisher Dieskau (ammetto che fu con la sua interpretazione che subii "l'imprinting" ;) ). Il Libera me è un pezzo potente, di grande maestria compositiva, ma che ne dici della chiusura con "In Paradisum"? con quelle semicrome esitanti all'organo che disegnano il Re maggiore?
A me basta quel solo pezzo per alludere verbalmente al sublime.... :wave:
Aineias
Avatar utente
Darkizz89
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 511
Iscritto il: giovedì 23 gennaio 2014, 14:58
La mia penna preferita: Sheaffer Snorkel
Il mio inchiostro preferito: KWZInk I-G Green #3
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Fp.it 霊気: 089
Località: TS - OR
Gender:
Contatta:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da Darkizz89 »

Aineias ha scritto: martedì 3 marzo 2020, 18:31 ...dopo aver ascoltato tanti anni fa il Requiem di Fauré, tutto mi apparve diverso. Conoscevo già il compositore più per la musica da camera, per la verità. Quest'opera mi apparve subito come una sorta di Requiem "laico" (passami l'espressione), in cui le parti della Messa sono pre-testo di una sacralità talmente più ampia (rispetto a certi schemi religiosi) da rompere gli argini e diventare qualcosa di più universale. Forse laico non è il termine più adatto, ma spero in qualche modo di aver reso l'idea.
Riassumi perfettamente l'impressione che ho avuto al primo ascolto: Fauré evade dagli schemi dei Requiem della tradizione, e contemporaneamente sfugge dai canoni musicali tardo-romantici del proprio passato musicale.

Il risultato è di certo insolito, raffrontato al tema trattato e alla tradizionale codifica del testo, ancor più notando l'assenza del Dies Irae: ne fa le veci la seconda parte del Libera me, che con il Tutti, ff cerca di raggiungerne le vette patetiche. Eppure, secondo me, Fauré dosa perfettamente l'intensità di tale sezione, di durata relativamente ridotta comparata all'intera opera.

Ho avuto modo di confrontare l'opera con Cantique de Jean Racine, sempre di Fauré, composta una ventina d'anni prima del Requiem: permane l'estrema delicatezza compositiva, sebbene espressa con un sentire nettamente più coerente al periodo di stesura (memoria permettendo, intorno al 1865).

Fun fact: il confronto è stato più diretto di quanto non sembri. Il concerto successivo al Requiem includeva... Cantique e stralci del Requiem stesso, tra gli altri brani :D
Aineias ha scritto: martedì 3 marzo 2020, 18:31 ....il mio è un registro da baritono. Forse per questo, quando nel mio orecchio interno risuona il "Libera me", sento l'interpretazione di Fisher Dieskau (ammetto che fu con la sua interpretazione che subii "l'imprinting" ;) ). Il Libera me è un pezzo potente, di grande maestria compositiva, ma che ne dici della chiusura con "In Paradisum"? con quelle semicrome esitanti all'organo che disegnano il Re maggiore?
A me basta quel solo pezzo per alludere verbalmente al sublime.... :wave:
Pensando a In Paradisum, la prima parola che mi viene in mente è "movimento": le semicrome agiscono da "tappeto melodico", percorso con passo felpato dai soprani.
Perché felpato? Sono numerosissime, ma di estrema finezza le notazioni dinamiche utilizzate da Fauré - di esecuzione non banale...
Si passa nel giro di otto battute da un pianissimo dei soprani, a un lento crescendo estremamente tensivo del coro intero, a un improvviso ppp: mi riferisco al "Jerusalem", ripetuto quattro volte.
Sicuramente è la conclusione adatta a un Requiem tanto "di rottura"!

Nota a margine: mi ha sempre divertito l'influenza della lingua francese nel brano (rigorosamente in latino). Gli accenti della linea melodica, chiaramente mutuati dalla lingua di Fauré, non coincidono con quelli tonici della pronuncia ecclesiastica latina -e.g.: perducant!

P.S.: Perdona eventuali strafalcioni sintattici. L'acqua è poca, la papera non galleggia.
Iacopo

"Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro l'inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire." (M. Yourcenar, Memorie di Adriano)
Immagine
Aineias
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 307
Iscritto il: lunedì 12 agosto 2013, 8:55
La mia penna preferita: OMAS Extra Lucens L.E. 159/331
Il mio inchiostro preferito: attualmente -> Visconti blu
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Derry
Gender:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da Aineias »

A. Vivaldi: «Filiae maestae Jerusalem» RV 638
https://www.youtube.com/watch?v=kkJC8p4 ... rt_radio=1

N. Porpora: Polifemo «Alto Giove»
https://www.youtube.com/watch?v=025jvtBm03o
Aineias
Avatar utente
Linos
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2265
Iscritto il: sabato 12 agosto 2017, 9:48
La mia penna preferita: Aurora 88 (Nizzoli)
Gender:

Che musica state ascoltando?

Messaggio da Linos »

Rispondi

Torna a “Chiacchiere in libertà”