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Blocco da blocco nuovo

Inviato: martedì 27 marzo 2018, 13:04
da Bons
Sono in trepidante attesa di alcuni taccuini, quaderni e blocchi fantasticando sull'uso che ne farò, ma so già cosa accadrà: sarò vittima di quello che, in uno scambio epistolare apocrifo, Sigmund Freud e Carl Gustav Jung definirono "blocco da blocco nuovo". In parole povere resterò con la penna sospesa a mezz'aria nell'incapacità di tracciare il primo segno sul foglio immacolato. :o
Il blocco/taccuino/quaderno, intonso, finirà insieme a quelli che lo hanno preceduto in attesa che intense sessioni di training autogeno liberino spirito e inchiostro.
Nel frattempo continuerò ad utilizzare fogli sfusi da risme per stampante. :shifty:

Sono il solo? :eh:

Blocco da blocco nuovo

Inviato: martedì 27 marzo 2018, 13:17
da Lamy
Ho ancora 8 quaderni Fabriano EcoQua intonsi comprati un mese fa. Troppo belli per essere usati! Ieri però mi sono deciso ad usarne uno (erano 9, di cui uno puntinato e i restanti bianchi) per scriverci le mie riflessioni sulla società e questo genere di robette filosofiche. Uso invece il mio blocco Rhodia per scriverci le bassezze che si studiano a scuola in combinazione con dei fogli sparsi come, appunto, quelli per la stampante.

Blocco da blocco nuovo

Inviato: martedì 27 marzo 2018, 13:19
da Andre77
Sei in buona compagnia.
Però ho capito come rompere il ghiaccio. Basta "aprire il rubinetto" e il flusso scorre. Magari all'inizio solo poche righe, però alla fine mi accorgo che le pagine si riempiono da sole, una dopo l'altra. È il semplice piacere di scrivere.
Vince lui :D

Buona giornata!

andrea

Blocco da blocco nuovo

Inviato: martedì 27 marzo 2018, 14:22
da Miata
Mi hai strappato una risata!
Personalmente il blocco iniziale ce l'ho sempre (quale penna scegliere? E quale inchiostro dedicare a questo quaderno?). Poi se parto, non mi femo più, in compenso :)

Blocco da blocco nuovo

Inviato: martedì 27 marzo 2018, 14:36
da davide451
Nel famosissimo Psicopatologia della vita quotidiana Freud descrive un'altra piccola sua mania: non gettare la carta ma usarla finché possibile. Questo lo portava a recuperare non solo il retro dei fogli ma anche a ritagliare la parte di foglio non ancora usata dalla scrittura ed a serbarla. Freud non fornisce spiegazione di questo comportamento che colpisce anche me: non riesco a buttare un foglio ancora utilizzabile. Beninteso temo sia l'unico punto in comune fra Freud e me.
Cosa comporta questo atteggiamento unito ad una vera passione che ho per la carta? Che io compro quaderni, notes, risme, carte di varia grammatura e così via e poi non li uso mai perché sono oppresso da risme intere di carta da riciclare provenienti in parte da me e dal mio lavoro ed in maggior parte dalla farmacia di mia moglie, dove per la assurda burocrazia del SSN si stampa di tutto senza alcun senso.
Così io compro per soddisfare il mio amore per la carta ma non uso per l'assoluto rifiuto di gettare la carta e quaderni e blocchi nuovi si accatastano in ordine per anni.
Questa è la mia Psicopatologia della carta quotidiana.
Ciao a tutti. Davide

Blocco da blocco nuovo

Inviato: mercoledì 28 marzo 2018, 16:53
da Bons
Non sono solo! :D Questo mi conforta.
E sono anche in piacevole e simpatica compagnia. :thumbup:

Ciao :wave:
Angelo

Blocco da blocco nuovo

Inviato: giovedì 29 marzo 2018, 6:18
da Orlandoemme
Sai, ho la passione della pittura e molti artisti soffrono del blocco della tela bianca.
In pratica non riescono a dipingere quando si trovano davanti ad una bella tela nuova, magari una bella tela belga con in suo telaio fatto con tutti i crismi.
Questi pittori risolvono dipingendo un fondo colorato, un ocra o un verdaccio come faceva Leonardo molto utile per le ombreggiature nei ritratti.
Prova magari a scrivere solo le tue iniziali o il tuo nome sulla prima pagina e vedi che succede !

Blocco da blocco nuovo

Inviato: giovedì 29 marzo 2018, 9:20
da Bons
Oppure una soluzione "alla Lucio Fontana", drastica, definitiva. :twisted: :P

Il foglio bianco non mi intimorisce, disegnare è la mia passione e il mio lavoro. Disegnare, poi, mi aiuta a pensare. :think:
E' il blocco che mi blocca: Decine di fogli tutti insieme da "iniziare"... :o

Poi, non è neanche facile seguire il tuo consiglio di iniziare con lo scrivere le iniziali o il nome in prima pagina, come diceva Florinda:
Miata ha scritto: martedì 27 marzo 2018, 14:22quale penna scegliere? E quale inchiostro dedicare a questo quaderno?
;)


Ciao
Angelo

Blocco da blocco nuovo

Inviato: mercoledì 11 aprile 2018, 15:29
da Lele15120
Anche io ho il blocco da blocco.
Migliore è la qualità della carta e maggiore è il tempo che impiego per iniziare il blocco (ma anche il desiderio di iniziarlo).
Se è un blocco di fogli da staccare solitamente inizio scrivendo con ogni singola penna caricata (di solito 6-8) il nome della penna e pennino e nome e colore dell'inchiostro.