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18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29

identificazione e riparazione pelikan

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
malloni
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Messaggio da malloni »

PeppePipes ha scritto:Per quanto a mia conoscenza in quasi tutte le Pelikan il gruppo pennino/diffusore è contenuto in una boccola filettata che si avvita dentro il puntale, con una filettatura "normale", ovvero che si avvita girando in senso orario e si svita nel verso opposto. Molto spesso il suddetto tende a bloccarsi causa incrostazioni e spesso accade che ruotando pennino e diffusore per svitarli questi ruotino dentro la boccola e si sfilino.
Sotto un certo aspetto questo può essere persino un bene, perché queste boccolette, specie quelle realizzate in plastica trasparente, sono davvero molto delicate: se resta bloccata all'interno del puntale lo smontaggio non sarà stato dei più ortodossi, ma l'integrità della boccola è salva. L'operazione più rischiosa è proprio quella di sfilare e rinfilare pennino e diffusore nella suddetta quando questa è libera e non costretta all'interno del puntale.
Temo invece che abbia potuto provocare qualche danno l'estrazione del fondello che ne ha forzato il fondo corsa. Non è così che si smonta il gruppo del caricamento si queste Pelikan, anche se il modo corretto è quasi altrettanto (scusa).... barbaro.
Il gruppo stantuffo - guida - fondello è in queste penne inserito ad incastro nel corpo. Può sembrare incredibile ma è così. Quindi il modo "giusto" per estrarre il gruppo è quello di picchiare con un adeguato punzone inserito attraverso l'imboccatura del puntale, rimosso il gruppo scrittura (in questo caso è obbligatorio togliere anche la boccola). Credo che quello di cui allego foto fosse il punzone "originale" preposto allo scopo, perché lo trovai parecchio tempo fa in una scatola di ricambi Pelikan disparati proveniente senz'altro da un riparatore ufficiale. Resta il fatto che il sistema fornisce garanzie piuttosto scarsine circa il mantenimento dell'integrità della penna e per quanto uno possa prendere le dovute cautele di lasciare lungamente a bagno la penna, di scaldarla prima di sottoporla all'intervento, le possibilità di fare danni sono tutt'altro che irrisorie: perché se in alcune penne la parte fa una resistenza molto modesta (in qualche caso se lo stantuffo è ostacolo nella discesa il gruppo tende addirittura ad uscire da solo), in altri non ne vuole proprio sapere.
Ecco appunto.. probabilmente ho già fatto danni... Cortesemente, se puoi e senza alcuna fretta, puoi darmi la misura della testa del punzone? vorrei vedere se posso usare qualche attrezzo di fortuna, come ad es. la testa di un vite a brugola o di un prigioniero, oppure me lo faccio fare da un mio amico bravo con il tornio. Per facilitare l'uscita è consigliabile l'uso di qualche goccia di olio al silicone?
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PeppePipes
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Messaggio da PeppePipes »

malloni ha scritto:
Ecco appunto.. probabilmente ho già fatto danni... Cortesemente, se puoi e senza alcuna fretta, puoi darmi la misura della testa del punzone? vorrei vedere se posso usare qualche attrezzo di fortuna, come ad es. la testa di un vite a brugola o di un prigioniero, oppure me lo faccio fare da un mio amico bravo con il tornio. Per facilitare l'uscita è consigliabile l'uso di qualche goccia di olio al silicone?
La dimensione della testa non ha alcuna importanza: ha solo lo scopo di fornire una superficie più ampia dove battere; la parte che va inserita dentro la penna è il gambo. Se vuoi te lo misuro, ma il diametro corretto è quello che entra liberamente, ma il più preciso possibile, dall'imboccatura del puntale. Deve assolutamente avere la punta piatta.
L'estrazione però è ora resa ancor più critica dall'assenza del fondello: dovendo spingere sul pistone, è molto probabile che questo esca fuori dopo che la tenera guarnizione di tenuta è stata tranciata dall'imboccatura della guida, più stretta.
Io fossi in te farei prima un tentativo, anche se non so se funzionerà: dalla parte posteriore spingi completamente in basso lo stantuffo; prova quindi a riavvitare il fondello. Temo che purtroppo lo stantuffo verrà agganciato troppo presto dall'alberino collegato al fondello e che questo arrivi al fondo corsa superiore quando il fondello è ancora molto svitato anziché accostato al corpo.
Se invece così non fosse, continua ad avvitare il fondello sino a quando non manchino 2 - 3 mm al combaciare sul corpo. A questo punto attraverso il puntale spingi verso l'alto lo stantuffo e ruotando il fondello fallo agganciare. Se tutto va bene il problema è così risolto.
Non so se sono riuscito ad essere chiaro, non è molto facile....
La curiosità è madre dell'interesse. Una vita senza interessi è una vita in stato comatoso.
malloni
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Messaggio da malloni »

PeppePipes ha scritto:
malloni ha scritto:
Ecco appunto.. probabilmente ho già fatto danni... Cortesemente, se puoi e senza alcuna fretta, puoi darmi la misura della testa del punzone? vorrei vedere se posso usare qualche attrezzo di fortuna, come ad es. la testa di un vite a brugola o di un prigioniero, oppure me lo faccio fare da un mio amico bravo con il tornio. Per facilitare l'uscita è consigliabile l'uso di qualche goccia di olio al silicone?
La dimensione della testa non ha alcuna importanza: ha solo lo scopo di fornire una superficie più ampia dove battere; la parte che va inserita dentro la penna è il gambo. Se vuoi te lo misuro, ma il diametro corretto è quello che entra liberamente, ma il più preciso possibile, dall'imboccatura del puntale. Deve assolutamente avere la punta piatta.
L'estrazione però è ora resa ancor più critica dall'assenza del fondello: dovendo spingere sul pistone, è molto probabile che questo esca fuori dopo che la tenera guarnizione di tenuta è stata tranciata dall'imboccatura della guida, più stretta.
Io fossi in te farei prima un tentativo, anche se non so se funzionerà: dalla parte posteriore spingi completamente in basso lo stantuffo; prova quindi a riavvitare il fondello. Temo che purtroppo lo stantuffo verrà agganciato troppo presto dall'alberino collegato al fondello e che questo arrivi al fondo corsa superiore quando il fondello è ancora molto svitato anziché accostato al corpo.
Se invece così non fosse, continua ad avvitare il fondello sino a quando non manchino 2 - 3 mm al combaciare sul corpo. A questo punto attraverso il puntale spingi verso l'alto lo stantuffo e ruotando il fondello fallo agganciare. Se tutto va bene il problema è così risolto.
Non so se sono riuscito ad essere chiaro, non è molto facile....
no è chiarissimo. Sono però ancora un pò indietro.. non riesco a svitare il gruppo pennino che evidentemente è ancora piuttosto incrostato. appena ci riuscirò proverò come mi hai detto. Grazie m
malloni
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Messaggio da malloni »

Ce l'ho fatta!! grazie a tutti!
Ho utilizzato la procedura indicata da peppepipes che riepilogo se può essere di aiuto per altri:
1. dal fondo ho spinto lo stantuffo in basso, fino al punto massimo
2. ho riavvitato il fondello (che non ha agganciato lo stantuffo) lasciando 2-3 millimetri prima del contatto col fusto
3. dal puntale ho spinto lo stantuffo fino a toccate la parte filettata del fondello (si sente)
4. ho ruotato un pò il fondello a dx e sx e spinto di nuovo lo stantuffo fino a "sentire" l'aggancio

L'unica cosa è che, probabilmente perchè non mi sono regolato con le rotazioni del fondello in fase di aggancio, l'apertura massima del fondello in fase di scarico è di circa 1,5 mm (temo quindi che carichi meno di quello che potrebbe). Comunque per ora sono davvero entusiasta così, andare oltre è come andarsele a cercare.

Poi ho notato che il pennino è piuttosto ruvido e che nei primi tentativi di scrittura sentivo il contatto dei rebbi (si dice cosi giusto?) con successiva esplosione dell'inchistro. Poi piano piano il fenomeno pare scomparso. Ho comunque la sensazione che siano troppo vicini...

Grazie ancora a tutti. E' la mia prima manutenzione "seria" su una penna datata e sono davvero emozionato!
Adesso mi metto alla ricerca del cappuccio

Manlio
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Messaggio da PeppePipes »

E' possibile che più che avere le punte troppo strette, il pennino sia lievemente "sforbiciato", ovvero che le due punte non siano perfettamente complanari. Si fa presto a vederlo: se lo guardi di fronte le due punte devono apparire perfettamente allineate, senza che una delle due si presenti neppure minimamente più in alto dell'altra. In caso contrario devi smontarlo e forzare con delicatezza i rebbi, verso il basso quello che sta più in alto e verso l'altro quello più abbassato. Vai per tentativi facendo progressivamente un poco più forza sino a quando la reazione alla deformazione non è più solo elastica ma in minima parte è permanente e le punte sono perfettamente allineate.
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Messaggio da nello56 »

Eventualmente spiegato anche qui:

http://www.fountainpen.it/Geometria_dei_pennini

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Messaggio da malloni »

interessante, domani verifico le condizioni del mio pennino. Grazie
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