Anatomia di un alimentatore

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
Rispondi
3think
Converter
Converter
Messaggi: 13
Iscritto il: domenica 7 novembre 2010, 1:40

Anatomia di un alimentatore

Messaggio da 3think »

Ciao a tutti,

Allego le foto, sotto varie angolature, di un alimentatore di una pennaccia che possiedo, ma che penso sia abbastanza tipico.

Sono visibili le scanalature verticali, una molto sottile sulla parte superiore, una grossa sulla parte inferiore, e una sottile e corta di lato.

Come funzionano questi solchi? Dove passa l'inchiostro? E l'aria che rimpiazza l'inchiostro?
Allegati
Foto-0003.jpg
Foto-0003.jpg (938.65 KiB) Visto 2919 volte
Foto-0002.jpg
Foto-0002.jpg (930.04 KiB) Visto 2915 volte
Foto-0001.jpg
Foto-0001.jpg (833.87 KiB) Visto 2915 volte
Avatar utente
vikingo60
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5016
Iscritto il: mercoledì 5 maggio 2010, 16:50
La mia penna preferita: Pelikan M 200
Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 060
Arte Italiana FP.IT M: 060
Fp.it ℵ: 113
Fp.it Vera: 060
Località: Isernia
Gender:

Re: Anatomia di un alimentatore

Messaggio da vikingo60 »

L'inchiostro passa attraverso il solco centrale:le alette hanno la funzione di regolarne la distribuzione e giocano(se l'alimentatore è ben costruito)un ruolo fondamentale contro sbalzi di pressione e temperatura.Alcuni alimentatori hanno un doppio canale di alimentazione e spesso funzionano meglio,favorendo l'ingresso dell'aria al posto dell'inchiostro consumato.Nel caso specifico l'aria dovrebbe passare dal solco inferiore.Purtroppo molte penne recenti(economiche e non)hanno un solo canale talmente stretto da dare alla penna un flusso ''magro''di cui molti(a cominciare da me) si lamentano.E' per esempio il caso di molte penne a cartuccia/converter,come le moderne Parker Sonnet e molti modelli Waterman.
Ciao e auguri di Buon Anno
Alessandro
Alessandro
Avatar utente
piccardi
Fp.it Admin
Fp.it Admin
Messaggi: 15227
Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
La mia penna preferita: Troppe...
Misura preferita del pennino: Extra Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 001
Arte Italiana FP.IT M: 001
Fp.it ℵ: 001
Fp.it 霊気: 001
Località: Firenze
Contatta:

Re: Anatomia di un alimentatore

Messaggio da piccardi »

Complimenti ad Alessandro per l'ottima spiegazione, molto precisa.


Ciao
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
Avatar utente
Pupa
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 855
Iscritto il: martedì 31 agosto 2010, 5:17
La mia penna preferita: quella che non ho :)
Il mio inchiostro preferito: Sailor Jentle
Misura preferita del pennino: Italico
Località: Sardegna
Contatta:

Re: Anatomia di un alimentatore

Messaggio da Pupa »

Quelle foto non si potrebbero ridimensionare?? ;)

Immagine
Immagine
3think
Converter
Converter
Messaggi: 13
Iscritto il: domenica 7 novembre 2010, 1:40

Re: Anatomia di un alimentatore

Messaggio da 3think »

Ops..... per le prossime provvederò senz'altro a postare delle foto di dimensioni ragionevoli! :roll:

Quindi, se ho capito bene, l'inchiostro, dal foro centrale dell'alimentatore (che nelle foto non si vede), attraverso il piccolo taglio laterale (quello dell'ultima foto), arriva a tutto il resto. E' corretto, o potrebbe esserci un condotto interno che lo porta all'esterno?
Avatar utente
piccardi
Fp.it Admin
Fp.it Admin
Messaggi: 15227
Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
La mia penna preferita: Troppe...
Misura preferita del pennino: Extra Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 001
Arte Italiana FP.IT M: 001
Fp.it ℵ: 001
Fp.it 霊気: 001
Località: Firenze
Contatta:

Re: Anatomia di un alimentatore

Messaggio da piccardi »

Non ho capito bene a quale tagli stai facendo riferimento, ma l'inchiostro arriva al pennino dal canale centrale (quello lungo e sottile). I tagli orizzontali sulla parte superiore che sta sotto il pennino (e quelli tutti intorno all'alimentatore sulla parte posteriore) servono in genere come camera di compensazione per bilanciare sbalzi di pressione.

Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
3think
Converter
Converter
Messaggi: 13
Iscritto il: domenica 7 novembre 2010, 1:40

Re: Anatomia di un alimentatore

Messaggio da 3think »

Sto facendo riferimento al taglio che si vede nella terza foto, con nome Foto-0001. Mi interessa particolarmente il funzionamento dell'accoppiamento serbatoio-alimentatore; quindi l'inchiostro dal serbatoio (cartuccia o quant'altro) entra nell'alimentatore tramite il foro centrale dell'alimentatore stesso (allego foto), e... e poi? Fluisce nelle altri parti dell'alimentatore attraverso questo piccolo taglio laterale e le sezioni orizzontali? O che altro?
Allegati
Foto-0005.jpg
Foto-0005.jpg (154.47 KiB) Visto 2826 volte
Avatar utente
piccardi
Fp.it Admin
Fp.it Admin
Messaggi: 15227
Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
La mia penna preferita: Troppe...
Misura preferita del pennino: Extra Fine
FountainPen.it 500 Forum n.: 001
Arte Italiana FP.IT M: 001
Fp.it ℵ: 001
Fp.it 霊気: 001
Località: Firenze
Contatta:

Re: Anatomia di un alimentatore

Messaggio da piccardi »

Esistono una varierà pressoché infinita di costruzioni di alimentatori, con canali, incisioni, passaggi, camere di compensazione, ecc.

Non saprei dirti esattamente quali accorgimenti usa il tuo, ma nella costruzione classica l'inchiostro passa dal canale che attraversa la parte superiore dell'alimentatore fino all'altezza delle punte del pennino, dopo di che gli inventori si sono sbizzarriti... Nel tuo evidentemente arriva al canale dall'interno, ma senza una sezione non ci giurerei...

Ciao
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
Avatar utente
vikingo60
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 5016
Iscritto il: mercoledì 5 maggio 2010, 16:50
La mia penna preferita: Pelikan M 200
Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 060
Arte Italiana FP.IT M: 060
Fp.it ℵ: 113
Fp.it Vera: 060
Località: Isernia
Gender:

Re: Anatomia di un alimentatore

Messaggio da vikingo60 »

Da quanto riesco a vedere mi sembra che l'incavo sia collegato con il canale inferiore da cui entra l'aria,ma non ci giurerei.Potrebbe essere anche un passaggio accessorio per l'inchiostro.In tutti gli alimentatori che ho visto(buoni o pessimi) l'inchiostro passa dal canaletto superiore che si trova sempre sotto il pennino.Quanto al flusso abbondante che quelli come me,particolarmente esigenti,cercano,dipende quasi sempre dall'alimentatore.Come dicevo,se ben costruiti quelli con doppio canale sembrano andare meglio.In particolare,deve esserci un canale di alimentazione non troppo stretto ed altrettanto deve essere garantito il passaggio dell'aria che va a sostituire l'inchiostro,altrimenti la penna smette di scrivere.Come diceva autorevolmente Simone,di tipi di alimentatori,nei vari decenni,ne sono stati costruiti a migliaia con varianti diverse,per cui per capire bene come funziona il tuo bisognerebbe poterlo vedere da vicino.
Ciao
Alessandro
Alessandro
Avatar utente
Arizona
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 144
Iscritto il: mercoledì 12 agosto 2009, 8:41
Località: VERONA

Re: Anatomia di un alimentatore

Messaggio da Arizona »

Dalle foto 0001 e 0005 credo si possa dedurre che i 2 canalini sono "comunicanti": quindi questa dovrebbe essere l'unica via per lo scambio aria/inchiostro; considerato che il canale superiore (foto 0003) - quello direttamente comandato al trasferimento dell'inchiostro al pennino - non inizia fin dalla cima dell'alimentatore, come invece quello sul fianco (foto 0001): a questo punto se ne deduce che, per arrivare al canale superiore, e quindi al pennino, l'inchiostro deve fare un percorso più lungo nel quale dovrebbe provvedere a "bagnare" una buona parte dei canalini trasversali; questo comporta quindi un certo rallentamento dell'inchiostro . Credo di non sbagliare affermando che questa è la struttura di base che caratterizza più o meno tutti gli alimentatori dei pennini rigidi. Per quanto riguarda il foro centrale, sicuramente è un foro cieco (senza uscita): gli alimentatori delle Jinhao (in ebanite) hanno il canale di scambio aria/inchiostro (pure esso di fianco) che, per 3-4 mm., taglia di netto in profondità fin sul foro centrale; foro nel quale è inserito solitamente un sottile bastoncino/spina (sempre in ebanite) a sezione semicilindrica che fuoriesce di una decina di mm. circa: questo contribuisce ad una migliore distribuzione dell'inchiostro.
Per quanto riguarda invece gli alimentatori dei pennini flessibili (rigorosamente in ebanite)- vintage tipo Swan, Waterman, ecc... - è tutta un'altra storia. Essi sono privi di foro centrale e di canalini trasversali; hanno invece un grande canale longitudinale formato da 2-3-4 canali più stretti: qui, quando le ali del pennino flettono, la quantità di inchiostro richiesto è di gran lunga maggiore, e quindi la via è più ampia e profonda, e diretta...senza "circonvallazioni".

Adriano
Rispondi

Torna a “Tecnica e riparazioni”