Converter per Waterman graduate

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
Rispondi
Giovanni1234
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 22
Iscritto il: giovedì 27 dicembre 2018, 22:51

Converter per Waterman graduate

Messaggio da Giovanni1234 »

Ciao, da poco mi deciso ad usare una wanterman graduate vintage che era nel cassetto da troppo tempo, così mi sono avventurato in cartoleria per comprare il suo converter.
IMG_20190331_163417_1.jpg
Purtroppo, una volta inserito, ha una tenuta tutt'altro che salda. Infatti se viene un po' scossa, questo si sfila, navigando liberamente nel fusto della penna. Muovendomi sempre in bici con la borsa nel portapacchi le vibrazioni sono inevitabili e puntualmente mi ritrovo a dover svitare la penna per reinserire il converter.
Una soluzione potrebbe essere mettere qualcosa che limiti i movimenti sul fondo del fusto della penna, ma l'inchiostro potrebbe comunque fuoriuscire.
Comunque, all'interno della penna, ho trovato una cartuccia azzurra (in basso a destra nella foto) che ha una presa perfetta. Infatti l'imboccatura è più stretta.
IMG_20190331_165209.jpg
Potrei usare quella cartuccia, ricaricandola con una siringa, ma mi piacerebbe avere la comodità di un converter.
Sapreste indicarmi un prodotto compatibile?
Avatar utente
Pettirosso
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1753
Iscritto il: martedì 6 novembre 2012, 21:54
La mia penna preferita: Aurora, per tradizione
Il mio inchiostro preferito: Aurora blu
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Traves (TO)
Gender:

Converter per Waterman graduate

Messaggio da Pettirosso »

Dipende da cosa ti hanno dato.
Se è un "cinese" è abbastanza normale quello che ti capita: a parte la qualità della plastica tendenzialmente inferiore, l'imbocco è impercettibilmente più largo, e dunque, con gli scossoni, tende a sfilarsi.
Ci vorrebbe un vero converter Pelikan (o anche Faber Castell o Kaweco; i Waterman non godono di un'ottima reputazione).
Oppure, ovviamnte, compri le cartucce: sulla tua penna puoi usare praticamente ogni marca, ad eccezione di Aurora, Lamy, Parker, Cross, Sheaffer ed il gruppo delle giapponesi.
Dai anche un'occhiata qui: viewtopic.php?t=17020
Giuseppe.
Giovanni1234
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 22
Iscritto il: giovedì 27 dicembre 2018, 22:51

Converter per Waterman graduate

Messaggio da Giovanni1234 »

Pettirosso ha scritto: domenica 31 marzo 2019, 17:54 Se è un "cinese" è abbastanza normale quello che ti capita: a parte la qualità della plastica tendenzialmente inferiore, l'imbocco è impercettibilmente più largo, e dunque, con gli scossoni, tende a sfilarsi.
Purtroppo non è una cinese (o spero bene che non lo sia, dato che l'ho pagato 9€ :? ), c'è scritto "waterman made in France"

Grazie per la dritta! :thumbup:
Avatar utente
Pettirosso
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1753
Iscritto il: martedì 6 novembre 2012, 21:54
La mia penna preferita: Aurora, per tradizione
Il mio inchiostro preferito: Aurora blu
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Traves (TO)
Gender:

Converter per Waterman graduate

Messaggio da Pettirosso »

Acc..., ecco perché parlano male dei converter Waterman!
Mah, se tu non scrivi proprio tanto passa alle cartucce (la capacità delle corte è 0,75 ml, le lunghe, tipo Waterman, dovrebbero essere 1,2/1,3 ml circa).
Per un po' puoi siringare quella che hai, ma dopo 4/5 volte la plastica all'imbocco tenderà a creparsi (soprattutto se è già vecchiotta), con relativo rischio di inopportuni allagamenti.
Altrimenti, converter Pelikan: ma io andrei in cartoleria con la penna e LO PROVEREI LI' (a scanso di equivoci).
Non ho una grossa esperienza sui converter (solitamente uso penne a pistone); forse interverrà qualcuno per suggerirti un modello più valido ed economico.
Giuseppe.
Avatar utente
sciumbasci
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1105
Iscritto il: venerdì 23 ottobre 2015, 11:58
La mia penna preferita: Hero 616
Località: Reggio Emilia
Gender:

Converter per Waterman graduate

Messaggio da sciumbasci »

Mi approfondite l'argomento converter waterman?
Io sapevo che sono fra i pochi che li fanno in casa (assieme alle altre case del gruppo Sanford): tutti gli altri sono Schmidt K1 o K5
Rispondi

Torna a “Tecnica e riparazioni”